Il motore può serenamente camminare, da freddo, l'importante è che non gli tiri il collo.
La prassi di lasciarlo girare al minimo per farlo entrare in temperatura è stata abbandontemente superata.
I dispositivi anti inquinamento anche lasciando il motore a girare al minimo ci mettono comunque una eternità ad entrare in temperatura in più, a volerla proprio dire tutta, più il motore resta acceso al minimo più si intasa di schifezze.
Altro discorso è quello dell'aspettare, dopo che lo si è un pò sollecitato, a spegnerlo.
Li imateriali estremamente dilatati dal calore dell'uso intenso è bene che, un attimo almeno, abbiano il tempo di raffreddare con l'olio prima di essere spenti, con conseguente interruzione del flusso del lubrificante. Specie nei turbo!
Ma dal punto di vista della partenza a freddo la cosa più sicura è accendere, ingranare metti la cintura, ingrani la marcia e parti.
Generalmente io nel 3.2 v6 el benzina accendevo , aspettavo giusto il tempo che scendesse di giri (più o meno 10/15 secondi) e via procedendo piano finché non entrava in temperatura.
Mai avuto un problema, procedendo in questo modo, con nessuna auto. Nemmeno con quelle famose per crepare la testata o il turbo (leggi pajero 2.8 tdi nel primo caso e bmw 320d nel secondo)