Mappatura Centralina

Presa a suo tempo anch’io nel primo gruppo d’acquisto……
 
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secondo me gli effetti della mappatura si sentono particolarmente su macchine che vengono depotenziate per temi commerciali.
quindi la stelvio 150/160/190 CV.

Se parti da una 210 CV i margini sono minori poiche' la macchina e' vicina al suo limite. Anche il mio mappatore per la 210 CV dichiara: Alfa Romeo Stelvio 2.2 MJET 210 Cv 470 Nm e 215 Km/h cambio automatico 8 rapporti
-> mappa stage1 Rp Corse 248 Cv 580 Nm 230 Km/h.

Poi un altro aspetto interessante non e' guardare l'incremento della potenza, ma quello della coppia. Quello della coppia si traduce in accelerazione (quindi sensazione), l'aumento di potenza fa cambiare la velocita' massima (che vedi di rado, ad adesso non sono ancora riuscito a provarla al massimo).

in generale mi metteri in mano comunque ad un mappatore serio che ha gia' lavorato sul tuo modello.
Mi permetto di dare un'opinione (opinabile in quanto tale).
Il cambio ZF della 210cv sopporta 500Nm da specifica (la taglia superiore è quella per Q).
La potenza di picco arriva tranquillamente a 240cv, anche 245 ma di fatto non viene sopportata per lunghi periodi dal cambio a meno che non si giri sempre intorno ai 3000 rpm.
La coppia massima invece viene erogata in un range molto più ampio, quindi il cambio se la prende per un tempo molto più lungo.
Questo anche perchè la "sensazione" della coppia è talmente piacevole che siamo tutti portati a cercarla (banalmente anche alle uscite della rotonda di paese) e non serve tirare il collo al motore in termini di RPM per sentirla.

Quindi la mia opinione è: ben venga la mappa se rispetta i valori per cui il cambio è costruito. L'affidabilità la si vede in base a quando la trasmissione inizia ad usurarsi, quindi di sicuro non dopo 10000km.
580 Nm su un componente pensato per sopportarne 500 sono il 15% in più. Diamo un coefficiente di sicurezza del 10% in fase di progetto. Direi che siamo ben oltre la zona di confidenza del progettista.

Per quanto riguarda la differenza meccanica, la 210cv ha raffreddamento aggiuntivo oltre al sensore del turbo. Un motivo ci sarà, non credo che i progettisti l'abbiano installato per vezzo.

A prescindere da tutto, la mappa dovrebbe essere "ragionata" da qualcuno del mestiere che non deve solo impressionare dicendo: ti ho dato 40cv e 100 Nm in più. Semmai dovrebbe chiederti come vuoi guidare la macchina e studiare la mappa su misura per te.
Se poi parliamo di auto destinate a drag race per fare lo sparo al semaforo...beh a quel punto basta il modulino comperato online: aumentiamo la pressione del turbo, diamo tutti i cv possibili e via (fino a quando non si sa...)
 
Ultima modifica:
Leggo da un forum dedicato ad Alfa Romeo, sui medelli Giulia e Stelvio a benzina e diesel:


"Parlando di benzina, 200cv e 280cv sono realmente la stessa unità in tutto e per tutto, compreso sistema di aspirazione, scarico, sovralimentazione, iniezione.
Sulle ultime Giulia 200cv (Euro6d-Temp) è stato rimosso il circuito separato per il raffreddamento di intercooler e turbina ma per il resto sono rimaste identiche. (Non su Stelvio).
Il 200cv è a tutti gli effetti un 280cv depotenziato.

Discorso diesel:
136-150-180-210cv sono lo stesso motore con medesimo impianto di aspirazione - scarico (inteso come turbina - collettore - DPF) - iniezione.
210cv, 150 eco, 180 eco e 180Q4 hanno anche doppio circuito di raffreddamento al pari della 210cv
210cv ha turbocompressore con sensore di giri sulla turbina ma tolto questo accessorio, la turbina è la medesima.
Anche in questo caso, siamo di fronte a motori depotenziati elettronicamente.

Euro6d-Temp 136-160-190-210 continuano ad avere stesso motore, tuttavia su 136-160-190cv "light" hanno eliminato raffreddamento ad acqua della turbina.
190cv Q4 invece è a tutti gli effetti una 210cv depotenziata."
 
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Mi permetto di dare un'opinione (opinabile in quanto tale).
Il cambio ZF della 210cv sopporta 500Nm da specifica (la taglia superiore è quella per Q).
La potenza di picco arriva tranquillamente a 240cv, anche 245 ma di fatto non viene sopportata per lunghi periodi dal cambio a meno che non si giri sempre intorno ai 3000 rpm.
La coppia massima invece viene erogata in un range molto più ampio, quindi il cambio se la prende per un tempo molto più lungo.
Questo anche perchè la "sensazione" della coppia è talmente piacevole che siamo tutti portati a cercarla (banalmente anche alle uscite della rotonda di paese) e non serve tirare il collo al motore in termini di RPM per sentirla.

Quindi la mia opinione è: ben venga la mappa se rispetta i valori per cui il cambio è costruito. L'affidabilità la si vede in base a quando la trasmissione inizia ad usurarsi, quindi di sicuro non dopo 10000km.
580 Nm su un componente pensato per sopportarne 500 sono il 15% in più. Diamo un coefficiente di sicurezza del 10% in fase di progetto. Direi che siamo ben oltre la zona di confidenza del progettista.

Per quanto riguarda la differenza meccanica, la 210cv ha raffreddamento aggiuntivo oltre al sensore del turbo. Un motivo ci sarà, non credo che i progettisti l'abbiano installato per vezzo.

A prescindere da tutto, la mappa dovrebbe essere "ragionata" da qualcuno del mestiere che non deve solo impressionare dicendo: ti ho dato 40cv e 100 Nm in più. Semmai dovrebbe chiederti come vuoi guidare la macchina e studiare la mappa su misura per te.
Se poi parliamo di auto destinate a drag race per fare lo sparo al semaforo...beh a quel punto basta il modulino comperato online: aumentiamo la pressione del turbo, diamo tutti i cv possibili e via (fino a quando non si sa...)
Concordo, mi permetto di aggiungere due parole. I cambi si dimensionano a coppia e a potenza. Devono reggere picchi di coppia e trasferire energia. Il trasferimento comporta delle perdite che provocano il riscaldamento dei vari organi meccanici. Più potenza entra (coppia*velocità) più si scalda. Le temperature di esercizio dipendono dalla potenza. In generale quindi, non è vero che se si rimane sotto il valore di coppia massima allora è tutto ok, ad esempio se si alza il regime di coppia massima si rischia di andare oltre le specifiche.
 
Concordo, mi permetto di aggiungere due parole. I cambi si dimensionano a coppia e a potenza. Devono reggere picchi di coppia e trasferire energia. Il trasferimento comporta delle perdite che provocano il riscaldamento dei vari organi meccanici. Più potenza entra (coppia*velocità) più si scalda. Le temperature di esercizio dipendono dalla potenza. In generale quindi, non è vero che se si rimane sotto il valore di coppia massima allora è tutto ok, ad esempio se si alza il regime di coppia massima si rischia di andare oltre le specifiche.
Ma non capisco una cosa se il 210 cv può sopportare i vari 230/240 cavalli e coppia superiore perché non esce con questa maggiore potenza già di serie? Probabilmente un motivo ci sarà forse i vari componenti meccanici non reggono alla lunga maggiori sollecitazioni? Se questo è il motivo ha convenienza mappare la centralina?
 
Ma non capisco una cosa se il 210 cv può sopportare i vari 230/240 cavalli e coppia superiore perché non esce con questa maggiore potenza già di serie? Probabilmente un motivo ci sarà forse i vari componenti meccanici non reggono alla lunga maggiori sollecitazioni? Se questo è il motivo ha convenienza mappare la centralina?
Aspetta, io non volevo assolutamente dire che fanno bene a mappare. Anzi. Detto questo il 10% di potenza in più potrebbe essere sopportabile. Di sicuro motore e cambio ne risentono in termini di affidabilità.
 
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Ciao, una domanda:

ma se io che ho il 2.2Jtdm 160Cv mi procurassi, supponiamo da un demolitore, una centralina ad esempio di un 190Cv e la montassi, la macchina funzionerebbe ?

Nessuno ha mai provato a fare questo test ?
 
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