filippo.neri.it
Alfista Intermedio
- 21 Marzo 2020
- 90
- 224
- 44
- Regione
- Veneto
- Alfa
- Giulia
- Motore
- 2.2 jtd
Discorso tecnico, fatto da un tecnico(cercando di essere capibile dai non tecnici):
Le 2.2 jtd montano una edc17c69, centralina bosch che monta un processore Infineon Tricore TC1793.
Questo processore, fino a 3-4 anni fa, poteva essere letto solo in Boot mode, cioè aprendo il guscio della centralina, e collegando un pin in uno specifico punto della scheda, per "forzare" la centralina ad entrare in modalità di boot, e quindi leggerne il contenuto.
Questo ovviamente, è un sistema di lettura molto sicuro(perchè si fa un backup completo di tutte le memorie, ripristinabile in qualsiasi momento), però qualche minimo difetto estetico sul guscio rimaneva
L'evoluzione nel chiptuning ha permesso un nuovo tipo di lettura, il bench mode( o service mode). Attraverso invio di un segnale su alcuni specifici pin della centralina, ora si può leggere direttamente dallo spinotto della centralna, senza aprire alcun guscio (scolleghi lo spinotto del fascio cavi, infili dei pin appositi, e fai una lettura con backup completa, al pari del boot mode).
la lettura OBD(da spinotto), la tralascio perchè per scrivere OBD i tool mettono una patch per abilitare la scrittura, e quindi è visibile molto velocemente, inoltre in OBD non si fa un backup completo della centralina, ma solo della cosiddetta "area calibrazione" (l'area dove si lavora per aumentare la potenza)
Punto base da capire: ad oggi si può leggere tutti i dati all'interno della centralina senza lasciare segni di apertura e si possono allo stesso modo ripristinare, allo stesso esatto secondo e bit di quando hai fatto al prima lettura.
Se leggi e scrivi in bench mode, e dopo 5 anni ripristini il backup, la macchina torna allo stato di 5 anni prima. puoi aver fatto il giro del mondo nel frattempo, nessun dato di quel giro del mondo può essere salvato.
Ora, possibilità di vedere un file modificato:
Via OBD, un file scritto in bench non lo vedi. Non c'è alcun counter scritture che aumenta(cosa che invece aumenta se scritto obd, resta sempre da dire che la stessa casa madre fa aggiornamenti OBD e aumenta il counter scritture)
Via OBD puoi verificare il readliness code, un codice che ti permette di indentificare se è stata manomessa la centralina. Un buon tuner ti applica una patch che lo riporta originale. La patch esiste, è accessibile, un tuner intelligente la applica, soprattutto perchè in altri stati(es germania) controllano il readliness code in revisione
Via OBD puoi verificare i parametri d'esercizio del veicolo in corsa, e una persona con MOLTA esperienza può INTUIRE che ci son state messe le mani. Nel caso della Giulia, per il tipo di sw che monta, la cosa è MOLTO MOLTO difficile, perchè la differenza tra i vari step di potenza è veramente bassa, e (forse pochi lo dicono) nel software ORIGINALE della 150cv ci sono già i parametri di funzionamento per farla girare a più di 200cv(se siete curiosi vi posto delle foto).
Le verifiche per vedere un effettivo aumento di potenza quindi sono solo 2:
- un banco prova potenza frenato certificato(resta ben inciso che se fate un incidente tale da far insospettire un perito di tuning, della macchina probabilmente è rimasto ben poco).
- tirare giù la centralina, leggere il file, e confrontarlo con il suo file originale.
Per fare ciò, è necessario:
-un hardware per leggere e scrivere la centralina(circa 5000€+iva)
- un software di modifica file (che va dai 2000€ in su + iva)
- il file originale (che non sempre è facile reperire, io son diventato ******* per rimediare ad un tuning fatto male su una giulia veloce appunto perchè non trovavo file originale)
- almeno un paio d'anni di esperienza e corsi sul chiptuning.
Se pensate che:
un agente per strada, il tecnico revisore, un meccanico generico, un meccanico alfa romeo, possa capire che avete fatto uno stage1 su una macchina, toglietevi queste preoccupazioni, perchè è IMPOSSIBILE senza l'attrezzatura che vi ho elencato
Le 2.2 jtd montano una edc17c69, centralina bosch che monta un processore Infineon Tricore TC1793.
Questo processore, fino a 3-4 anni fa, poteva essere letto solo in Boot mode, cioè aprendo il guscio della centralina, e collegando un pin in uno specifico punto della scheda, per "forzare" la centralina ad entrare in modalità di boot, e quindi leggerne il contenuto.
Questo ovviamente, è un sistema di lettura molto sicuro(perchè si fa un backup completo di tutte le memorie, ripristinabile in qualsiasi momento), però qualche minimo difetto estetico sul guscio rimaneva
L'evoluzione nel chiptuning ha permesso un nuovo tipo di lettura, il bench mode( o service mode). Attraverso invio di un segnale su alcuni specifici pin della centralina, ora si può leggere direttamente dallo spinotto della centralna, senza aprire alcun guscio (scolleghi lo spinotto del fascio cavi, infili dei pin appositi, e fai una lettura con backup completa, al pari del boot mode).
la lettura OBD(da spinotto), la tralascio perchè per scrivere OBD i tool mettono una patch per abilitare la scrittura, e quindi è visibile molto velocemente, inoltre in OBD non si fa un backup completo della centralina, ma solo della cosiddetta "area calibrazione" (l'area dove si lavora per aumentare la potenza)
Punto base da capire: ad oggi si può leggere tutti i dati all'interno della centralina senza lasciare segni di apertura e si possono allo stesso modo ripristinare, allo stesso esatto secondo e bit di quando hai fatto al prima lettura.
Se leggi e scrivi in bench mode, e dopo 5 anni ripristini il backup, la macchina torna allo stato di 5 anni prima. puoi aver fatto il giro del mondo nel frattempo, nessun dato di quel giro del mondo può essere salvato.
Ora, possibilità di vedere un file modificato:
Via OBD, un file scritto in bench non lo vedi. Non c'è alcun counter scritture che aumenta(cosa che invece aumenta se scritto obd, resta sempre da dire che la stessa casa madre fa aggiornamenti OBD e aumenta il counter scritture)
Via OBD puoi verificare il readliness code, un codice che ti permette di indentificare se è stata manomessa la centralina. Un buon tuner ti applica una patch che lo riporta originale. La patch esiste, è accessibile, un tuner intelligente la applica, soprattutto perchè in altri stati(es germania) controllano il readliness code in revisione
Via OBD puoi verificare i parametri d'esercizio del veicolo in corsa, e una persona con MOLTA esperienza può INTUIRE che ci son state messe le mani. Nel caso della Giulia, per il tipo di sw che monta, la cosa è MOLTO MOLTO difficile, perchè la differenza tra i vari step di potenza è veramente bassa, e (forse pochi lo dicono) nel software ORIGINALE della 150cv ci sono già i parametri di funzionamento per farla girare a più di 200cv(se siete curiosi vi posto delle foto).
Le verifiche per vedere un effettivo aumento di potenza quindi sono solo 2:
- un banco prova potenza frenato certificato(resta ben inciso che se fate un incidente tale da far insospettire un perito di tuning, della macchina probabilmente è rimasto ben poco).
- tirare giù la centralina, leggere il file, e confrontarlo con il suo file originale.
Per fare ciò, è necessario:
-un hardware per leggere e scrivere la centralina(circa 5000€+iva)
- un software di modifica file (che va dai 2000€ in su + iva)
- il file originale (che non sempre è facile reperire, io son diventato ******* per rimediare ad un tuning fatto male su una giulia veloce appunto perchè non trovavo file originale)
- almeno un paio d'anni di esperienza e corsi sul chiptuning.
Se pensate che:
un agente per strada, il tecnico revisore, un meccanico generico, un meccanico alfa romeo, possa capire che avete fatto uno stage1 su una macchina, toglietevi queste preoccupazioni, perchè è IMPOSSIBILE senza l'attrezzatura che vi ho elencato