prima intervista rilasciata....
Come svelato da sportmediaset.it, Casey Stoner e Valentino Rossi hanno avuto un incontro ravvicinato anche nel lunedì di test della MotoGP all'Estoril. Lo ha confermato lo stesso ducatista, scherzandoci un po' su. "Stoner mi ha ancora un po' ostacolato, continua sulla sua linea - ha detto il pesarese - . Per me lo ha fatto apposta, ma non è un grosso problema. Tutti questi screzi tra piloti alla fine sono divertenti".
A sei mesi dall'operazione, "finalmente la spalla migliora: mi manca un po' di forza, non sono al cento per cento, nel fine settimana a Le Mans sarò quasi a posto e spero di stare ancora meglio dopo la pausa di due settimane a Barcellona", è l'auspicio di Rossi, convinto che lui e la sua Desmosedici stiano ''migliorando di pari passo''.
Dopo un periodo di adattamento ''piuttosto difficile'', il pilota negli ultimi test ha provato un telaio nuovo che ''permette di guidare meglio la moto: spero di essere sotto il mezzo secondo a giro rispetto agli altri, ma c'è ancora molto da lavorare''. La prima verifica sarà nel Gran premio di Francia. ''Il circuito di Le Mans mi piace perché ci sono staccate forti e di solito la nostra moto in frenata è stabile. Quindi - ha concluso Rossi - potrebbe essere la pista buona''.
Quarto in classifica generale, il pesarese vede favoriti i primi due: ''Direi che Lorenzo e Pedrosa hanno il 50 per cento di possibilità a testa per il Mondiale, ma è ancora lunga e bisogna considerare anche Stoner''.
tutti pronti per le mans:
Andrea Dovizioso è carico per la gara dell’Estoril della MotoGP. L’italiano della Honda, sesto in classifica generale, è sempre andato bene sul tracciato francese, ed in più è soddisfatto dei progressi che la moto ha fatto nei test all’Estoril, il lunedì subito dopo il Gran Premio.
“Grazie ai miglioramenti fatti nei test post gara a Estoril, arriviamo a Le Mans più competitivi. Utilizzeremo la nuova frizione provata in Portogallo e sfrutteremo al meglio le soluzioni di assetto usate in prova. Per quanto riguarda il tracciato, Le Mans è una pista lenta, caratterizzata da molti cambi di direzione. Dopo le modifiche fatte negli anni scorsi, purtroppo questa storica pista ha perso gran parte del suo fascino. Sono comunque contento di correre a Le Mans, qui ho sempre fatto buoni risultati. Lo scorso anno abbiamo disputato una bella gara conclusa con un buon terzo posto. Spero di lottare per il podio anche quest’anno, per farcela dobbiamo lavorare bene fin dal primo turno di prove”.