Nero pastello vs Nero etna: tenuta ai graffi?

Bella la battuta! Secondo il mio personalissimo punto di vista (senza offendere nessuno) il nero valorizza molto quest'auto!
Ma quindi bargo tu non ti fai il problema?
Sarà che ha solo tre mesi e poi come tutto l'effetto novità passa però vorrei davvero riuscire a tenerla bella per parecchi anni....
 
Bella la battuta! Secondo il mio personalissimo punto di vista (senza offendere nessuno) il nero valorizza molto quest'auto!
Ma quindi bargo tu non ti fai il problema?
Sarà che ha solo tre mesi e poi come tutto l'effetto novità passa però vorrei davvero riuscire a tenerla bella per parecchi anni....

Sono d'accordo con te nebul@ ma il passo verso la dipendenza da carrozzeria e' breve(si rischia di non uscire quando piove!)ATTENZIONE:lachen001:
 
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nero pastello ... sempre un po' troppo sporca ... ma, secondo me, è tanto bella lo stesso
 
LA verniciatura della scocca prevede 4 passi, indipendentemente dal colore scelto.
1) cataforesi. è un trattamento che conferisce al metallo una notevole resistenza alla corrosione.
2) primer. è il fondo. di norma è in tonalità di grigi, che vanno da un grigio chiaro molto vicino al bianco fino ad un grigio scuro, a seconda del colore finale della scocca.
3) basecoat. è il colore vero e proprio. a seconda del colore vengono applicate più passate di prodotto. i rossi e i gialli sono quelli che richiedono un film più importante in quanto i pigmenti usati "coprono poco".
4) clearcoat. è la trasparente. ormai si utilizza su qualunque mezzo, compresi quelli con finitura opaca (esistono trasparenti opache). oltre che dare brillantezza al mezzo, protegge il basecoat da sollecitazioni meccaniche (tipo pietrisco ecc) e, sopratutto, impedisce al basecoat di sbiadire al sole.

Il nero etna della giulietta è uno smalto micalizzato, cioè mentre nei metallizati viene dispersa una polvere di alluminio opportunamente preparata, nei micalizzati viene dispersa polvere di mica.

come tutte le vernici utilizzate dal gruppo fiat, è uno smalto waterborne. viene fornito dalla tedesca Basf, mentre quello utilizzato per la mito è fornito dallo stabilimento italiano della multinazionale americana PPG. il clearcoat è, invece, per tutte e due le vetture fornito da PPG.

come per tutti gli smalti, come già detto da qualcuno, è sconsigliato l'uso dei rulli. sono comodi ma in breve tempo segnano lo strato clearcoat. comunque una lucidatura da una mano esperta risolve il problema.
 
Grandissima esposizione! Molto utile a capirci un po di piu per chi è inesperto come me! Per il nero pastello invece? Grazie!
 
Grandissima esposizione! Molto utile a capirci un po di piu per chi è inesperto come me! Per il nero pastello invece? Grazie!

Per i colori pastello vale lo stesso, quindi anche per il nero.
Costano meno, in quanto la tecnologia ed i materiali utilizzati per la fabbricazione degli smalti è più "povera", ed è meno problematico per i tecnici delle aziende produttrici far combaciare la tinta con gli standard delle case automobilistiche rispetto a quanto accade con i metallizzati.
I pastelli soffrono un po' di più l'azione deteriorante del sole,e, per un occhio attento, con i pastelli è molto probabile che il colore della scocca e quello delle plastiche (vedi paraurti) non siano esattamente identici. Certo è un difetto che può essere notato solo osservando in maniera attenta le due applicazioni sotto luce naturale, ma comunque è un difetto. Con il nero è un difetto trascurabile, con il rosso invece è fin troppo evidente.
come resistenza ai graffi ripeto quanto detto nel post precedente. la differenza la fa lo strato clearcoat. ad un graffio o ad una riga sullo strato clear che non ha intaccato lo strato basecoat si può facilmente rimediare con una lucidatura (dal carrozziere di fiducia).

sul nero chiaramente è tutto più evidente: graffi, righe, polvere, sporco.
ma quando il nero è pulito e lucido per me è il colore più bello.
 
Per i colori pastello vale lo stesso, quindi anche per il nero.
Costano meno, in quanto la tecnologia ed i materiali utilizzati per la fabbricazione degli smalti è più "povera", ed è meno problematico per i tecnici delle aziende produttrici far combaciare la tinta con gli standard delle case automobilistiche rispetto a quanto accade con i metallizzati.
I pastelli soffrono un po' di più l'azione deteriorante del sole,e, per un occhio attento, con i pastelli è molto probabile che il colore della scocca e quello delle plastiche (vedi paraurti) non siano esattamente identici. Certo è un difetto che può essere notato solo osservando in maniera attenta le due applicazioni sotto luce naturale, ma comunque è un difetto. Con il nero è un difetto trascurabile, con il rosso invece è fin troppo evidente.
come resistenza ai graffi ripeto quanto detto nel post precedente. la differenza la fa lo strato clearcoat. ad un graffio o ad una riga sullo strato clear che non ha intaccato lo strato basecoat si può facilmente rimediare con una lucidatura (dal carrozziere di fiducia).

sul nero chiaramente è tutto più evidente: graffi, righe, polvere, sporco.
ma quando il nero è pulito e lucido per me è il colore più bello.

Grazie mille, risposta esauriente!
E' bello poter contare su risposte di esperti come te! Io ho la macchina nero pastello, e se devo essere sincero mi hai tranquillizzato non poco chiarendomi che anche sulla mia c'è il trasparente! E sono convinto anche io che pulito è il colore più bello!
Ma (ultima domanda, prometto): quante volte si può lucidare un'auto? Ci sono differenza tra metallizzato e pastello in termini di lucidatura? Esistono lucidature più o meno invasive?

Grazie mille in anticipo!
 
Grazie mille, risposta esauriente!
E' bello poter contare su risposte di esperti come te! Io ho la macchina nero pastello, e se devo essere sincero mi hai tranquillizzato non poco chiarendomi che anche sulla mia c'è il trasparente! E sono convinto anche io che pulito è il colore più bello!
Ma (ultima domanda, prometto): quante volte si può lucidare un'auto? Ci sono differenza tra metallizzato e pastello in termini di lucidatura? Esistono lucidature più o meno invasive?

Grazie mille in anticipo!

Quante volte... Bella domanda... Risposta: dipende.

Un paio di premesse: quello che si lucida è lo strato clear, quindi non ci sono differenze di lucidatura fra smalti pastello, metallizzati, micallizzati, solvent o water. è vero però che su un pastello, sopratutto sul nero, graffi e righe risaltano all'occhio molto di più.
premesso che, secondo le specifiche delle case automobilistiche, il film di clearcoat dovrebbe avere uno spessore di 40 o 50 µm, il numero di volte in cui si può lucidare l'auto senza compromettere il film dipende proprio da quanto è aggressivo il prodotto utilizzato.
quando si utilizzano paste con potere abrasivo per rimuovere graffi e righe, ovviamente, si va a lavorare sullo spessore del film, asportandone una parte.
poi va detto che esistono diverse tipologie di clearcoat, con differenti caratteristiche chimico-fisiche, differente potere di protezione e differente costo.
le migliori attualmente disponibili sono le trasparenti ceramiche. ma hanno costi decisamente superiori alle altre, tecnologie costruttive all'avanguardia e utilizzano materie prime cotose. la nostra giulietta NON utilizza questo tipo di trasparente...

se si decide di far lucidare una parte della scocca, essendo comunque un "ritocco estetico" credo che sia più efficace far lucidare tutto, sennò si avrà una parte più lucida del resto.
personalemente, non farei fare questo tipo di intervento più di 4 o 5 volte nel corso della vita della mia auto.

qualche carrozziere potrebbe dirti diversamente e potrebbe avere ragione... io conosco le tecnologie di fabbricazione dei prodotti vernicianti automotive e come lavorano in linea, ma un carrozziere ha in più quelle conoscenze da artigiano che a me mancano.

un ultima cosa, anche se credo che sia scontata. se vuoi conservare bene nel tempo il tuo nero, cerca sempre di tenere la tua giulietta pulita. la polvere che si deposita sopra è già di per se un abrasivo per il film di trasparente... non usare mai i rulli... un lavaggio si e uno no dagli una bella passata di cera...
 
Ultima modifica:
Quante volte... Bella domanda... Risposta: dipende.

Un paio di premesse: quello che si lucida è lo strato clear, quindi non ci sono differenze di lucidatura fra smalti pastello, metallizzati, micallizzati, solvent o water. è vero però che su un pastello, sopratutto sul nero, graffi e righe risaltano all'occhio molto di più.
premesso che, secondo le specifiche delle case automobilistiche, il film di clearcoat dovrebbe avere uno spessore di 40 o 50 µm, il numero di volte in cui si può lucidare l'auto senza compromettere il film dipende proprio da quanto è aggressivo il prodotto utilizzato.
quando si utilizzano paste con potere abrasivo per rimuovere graffi e righe, ovviamente, si va a lavorare sullo spessore del film, asportandone una parte.
poi va detto che esistono diverse tipologie di clearcoat, con differenti caratteristiche chimico-fisiche, differente potere di protezione e differente costo.
le migliori attualmente disponibili sono le trasparenti ceramiche. ma hanno costi decisamente superiori alle altre, tecnologie costruttive all'avanguardia e utilizzano materie prime cotose. la nostra giulietta NON utilizza questo tipo di trasparente...

se si decide di far lucidare una parte della scocca, essendo comunque un "ritocco estetico" credo che sia più efficace far lucidare tutto, sennò si avrà una parte più lucida del resto.
personalemente, non farei fare questo tipo di intervento più di 4 o 5 volte nel corso della vita della mia auto.

qualche carrozziere potrebbe dirti diversamente e potrebbe avere ragione... io conosco le tecnologie di fabbricazione dei prodotti vernicianti automotive e come lavorano in linea, ma un carrozziere ha in più quelle conoscenze da artigiano che a me mancano.

un ultima cosa, anche se credo che sia scontata. se vuoi conservare bene nel tempo il tuo nero, cerca sempre di tenere la tua giulietta pulita. la polvere che si deposita sopra è già di per se un abrasivo per il film di trasparente... non usare mai i rulli... un lavaggio si e uno no dagli una bella passata di cera...

Quindi consigli la cera anche su macchine nuove come le nostre? Io sapevo che sulle auto nuove la cera andava evitata...
Che tipo di cera consigli...? può essere messa anche a mano o è consigliato un apposito strumento...? passandola a mano si rischia di fare danni?

Grazie :)

P.s. ottima spiegazione ;)
 
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Ma (ultima domanda, prometto): quante volte si può lucidare un'auto?
Io con la beetle in 7 anni avevo raggiunto il limite(secondo il mio carrozziere) infatti la vernice era meno brillante e i microsfregi si vedevano molto di piu'.
Piu' o meno l' havro' lucidata 4/5 volte.