...ma la favola del nostro Esopo Alfista è un po' taroccata: nella favola l'uva era vera, succosa, matura, carica di acini e pronta ad essere mangiata ! ...qui invece, nella nostra realtà poco fisbesca, l'uva è...come dire, 'in divenire' , senza succo, vi è giusto una parvenza di grappolo, solo un... 'concept' , per intenderci, ovvero, come dire, un''intenzione di grappolo d'uva', ... e non la si può mangiare adesso, né si sa quando la si potrà mangiare.
Per cui: la volpe Mariuga è davvero volpe astuta e facendo di secondo nome 'Tommaso', (...per la precisione, si chiama Volpe Tommaso Didimo e come tale... se non vede non crede!), aspetta 'sto frutto reale, senza leccarsi troppo i baffi, perché non c'è ancora niente da addentare, mentre il simpatico lombrico Claudio può arrampicarsi ''ndo caxxo je pare', perché lì in cima ...di maturo non c'è né l'uva, nè un'amarena e neppure ...una beata fava !
Fine della fiaba della buonanotte!!!
(Per non offendere nessuno, ci tengo però fermamente a precisare che non so né chi sia Mariuga, né chi sia Claudio, ...ma so bene che di 'Tonale' per adesso ci sta solo il 'passo', per cui mi sento un 'po Mariuga Tommaso!!!!)