Nuovo Alfa Romeo Tonale

Ma non riuscito perché la proprietà come le ha fatte nascere subito le ha mollate, come una gatta che non riconosce i suoi figli. Un problema di strategia a lungo termine, che evidentemente non c'era in quanto contava solo poter vendere. Per me Giulia e Stelvio sono di Marchionne al 100%, la proprietà le ha "tollerate" fino a che c'era lui.
Comunque, la stabilità di Stellantis e le dichiarazioni di Imparato a mio parere sono promettenti anche per Giulia e Stelvio. Non è detta l'ultima parola, vedrai.
caro Swordy,
i potenti, i loro simili o parificati, vanno dove loro comoda. ci mancherebbe! comprensibile e legittimo. per suscitare in me analogo tuo entusiasmo devo poter capire se la direzione intrapresa mi coincide o mi collima. ho vissuto per anni sulle nissan, almeno 4. non è che sia andato a piedi o vissuto nelle caverne. pero', diciamo, entravo e salivo, chiudevo le portiere, avevo il tetto apribile, e anche il navigatore con il riconoscimento della segnaletica.
quando è nata la giulia, e poi la stelvio, era come essere scappati da un collegio, da un'entità di rieducazione mentale. Meta? la bellezza, la libertà, l'originalità, la classe, la storia, il primato..insomma tutto quello che la spider, sempre presente, rappresentava di inalterato.
Queste emozioni nascono dalla tua storia personale, dall'educazione e dai vissuti. per me un film in live. chi non lo ha vissuto fa fatica a capirlo e comprenderlo. non perchè noi si sia matti ma perchè agli altri manca qualcosina di indefinibile. L'assenza dalla storia recente da parte di alfa romeo, ovvero la presenza impalbabile ,e numericamente, effimera, produce l'estinzione delle cellule autogeneranti e si finisce in una landa di incartapecoriti museali con la pretesa della contemporanetà. Mi viene in mente la Gloriosa Stanguellini con il suo periodo straordinario.
Allora, piuttosto, rimango li' a lucidare le cromature che almeno sono belle e non ti scassano le palle con gli aggiornamenti e le norme dei dcpr che pretendono di rubarti prima la mente e poi il pensiero.
non so se ho reso.
 
Ma certo, hai reso benissimo e quasi poeticamente caro Clud... Non credo però che sia per forza necessario aver vissuto certe cose per poterle capire, altrimenti tutti noi non capiremmo l'arte di qualche decennio fa o la poesia antica o la musica di Mozart. Io non è che sia entusiasta del nuovo corso, ma moderatamente ottimista sì, visto che è completamente diverso dal precedente (almeno nelle sue premesse, poi lo vedremo all'opera).
 
Ma certo, hai reso benissimo e quasi poeticamente caro Clud... Non credo però che sia per forza necessario aver vissuto certe cose per poterle capire, altrimenti tutti noi non capiremmo l'arte di qualche decennio fa o la poesia antica o la musica di Mozart. Io non è che sia entusiasta del nuovo corso, ma moderatamente ottimista sì, visto che è completamente diverso dal precedente (almeno nelle sue premesse, poi lo vedremo all'opera).
certo, concordo. è che quando sviluppo il pensiero mi concentro nel cuore del tema e offusco le ragionevoli inplicazioni del "collaterale" indotto.
vorrai benevolmente scusarmi. l'intelligenza serve anche a questo.
 
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Ma non riuscito perché la proprietà come le ha fatte nascere subito le ha mollate, come una gatta che non riconosce i suoi figli. Un problema di strategia a lungo termine, che evidentemente non c'era in quanto contava solo poter vendere. Per me Giulia e Stelvio sono di Marchionne al 100%, la proprietà le ha "tollerate" fino a che c'era lui.
Comunque, la stabilità di Stellantis e le dichiarazioni di Imparato a mio parere sono promettenti anche per Giulia e Stelvio. Non è detta l'ultima parola, vedrai.
La *proprietà"? un concetto camaleontico e dall'ontologia mutevole. ....
 
Ma certo, hai reso benissimo e quasi poeticamente caro Clud... Non credo però che sia per forza necessario aver vissuto certe cose per poterle capire, altrimenti tutti noi non capiremmo l'arte di qualche decennio fa o la poesia antica o la musica di Mozart. Io non è che sia entusiasta del nuovo corso, ma moderatamente ottimista sì, visto che è completamente diverso dal precedente (almeno nelle sue premesse, poi lo vedremo all'opera).
Piu' prosaicamente: è come quel tizio che aveva orgogliosamente comprato una classe A e, aprendo il cofano, ci ha trovato una renault, se ricordo bene. Ma la domanda era: che cacchio pensava di trovarci?
 
No credo che non sia proprio questo il mio caso, ma probabilmente neanche quello della futura Alfa Romeo
 
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Piu' prosaicamente: è come quel tizio che aveva orgogliosamente comprato una classe A e, aprendo il cofano, ci ha trovato una renault, se ricordo bene. Ma la domanda era: che cacchio pensava di trovarci?
Se apro un cofano di una Classe A non riesco a distinguere visivamente che e' un motore Renault salvo gia' avere visto e saputo che il motore diesel francese e' lo stesso che viene poi "carrozzato" sul telaio Mercedes.
Che poi sia esattamente identico non e' del tutto vero.. Voci di corridoio che giravano nell'ambiente dell'automotive sostenevano che i tedeschi prima di siglare il contratto di fornitura con i francesi avessero espressamente imposto una modifica costruttiva che riguardava l'adozione di una tipologia superiore nel materiale utilizzato nei pistoni e nelle fasce elastiche..
Poi che sia del tutto o parzialmente vero non ne abbiamo avuto riscontro..
 
Ma non riuscito perché la proprietà come le ha fatte nascere subito le ha mollate, come una gatta che non riconosce i suoi figli. Un problema di strategia a lungo termine, che evidentemente non c'era in quanto contava solo poter vendere. Per me Giulia e Stelvio sono di Marchionne al 100%, la proprietà le ha "tollerate" fino a che c'era lui.
Comunque, la stabilità di Stellantis e le dichiarazioni di Imparato a mio parere sono promettenti anche per Giulia e Stelvio. Non è detta l'ultima parola, vedrai.
Infatti dopo Marchionne abbiamo avuto Manley= il niente in assoluto..perche' la strada su cui camminava era gia' stata tracciata da Sergio ( GTA e GTAM con i motori V6 da 530 Cv TJI e del motore FIREFILY GSE di cui ci sara' una versione specifica di un 1.4 Lt Turbo per la Tonale ).

Manley era li solo parcheggiato in attesa che FCA trovasse un alleato..

Purtroppo i francesi stanno gia' facendo "pendere l'ago della bilancia" verso di loro in maniera decisa anche se le dichiarazioni di Imparato sul rilancio Alfa siano cosi' sicure ma nei plant italiani di FCA credimi si respira aria di vera incertezza...

Comunque resto ottimista perche' i nostri "cugini" d'oltralpe sanno bene che le auto le sappiamo costruire prima di tutto con il cuore e la passione mettendoci poi la tecnica che anche quella proprio non manca...
 
...i nostri amici d'oltralpe sanno solo che, ahimè, stiamo con cappio al collo ! E spero non ne approfittiamo visto che anche per la Tonale, presentata nel 2019 (seppure concept), hanno slittato l'uscita in concessionaria ai primi mesi (ma quanti ?) del 2022. Mah !
 
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Io sono abbastanza ottimista per quanto riguarda Alfa Romeo e penso che tenteranno di mantenere il marchio con i suoi valori, non so per il resto, soprattutto la produzione che verrà diminuita in Italia e in parte sposata all'estero.
Il gruppo FCA è finito ora c'è Stellantis cioè i Francesi.
Ci stiamo svendendo tutto e prenderemo quello che abbiamo seminato.
Ottimista si ma anche realista purtroppo.
Dal 2030 poi l'elettrico la farà da padrone e sarà così per tutti almeno che non succeda qualcosa di improbabile che faccia cambiare i piani ai burattinai che ci guidano.
Buona giornata
 
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