Olio motore

Indubbiamente è qualunquemente cazzu cazzu cazzu!!! Un motore il mio che ha percorso già 250.000km… 😉
🤣🤣🤣🤣👍🏻👍🏻👍🏻
 
Puoi anche mettere benissimo lo 0w30
 
0W30 Bardahl F950A
Gentilissimo Kormirider ti chiedo per la mia Tloietta alfarumeno 1.6 jtdm che olio metto? Sul LUM c'è il Selenia WR PE, ma da preventivo di officina non autorizzata costa uno stonfo perchè la deono comprare in officina autorizzata che dice ha l'esclusiva. Per la Giulietta che olio mi consigli? Secondo me per i troiai che sono questi motori basterebbe anche l'olio d'oliva estravergine.
 
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Vedi che gli ingegneri che hanno progettato e stabilito quale olio usare, ne sanno molto più di quello che si dice in giro. Quindi usa solo ed esclusivamente l’olio prescritto. Magari puoi ridurre gli intervalli dei tagliandi, da 20 mila a 15 mila chilometri
Quindi, par di capire che gli ingegneri ne sappiano tantissimo su che tipo di olio usare, ma molto meno su quando cambiarlo... 🤔
 
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Quindi, par di capire che gli ingegneri ne sappiano tantissimo su che tipo di olio usare, ma molto meno su quando cambiarlo... 🤔
Chi lo ha detto che ne sanno molto meno su quando cambiarlo?
 
Chi lo ha detto che ne sanno molto meno su quando cambiarlo?
Tu, quando suggerisci di ridurre l'intervallo di cambio: pare quindi di capire che gli ingegneri siano ineccepibili quando indicano il tipo di olio, ma non quando prescrivono l'intervallo di cambio, visto che sul primo dato non c'è discussione, mentre sul secondo ci possiamo permettere di decidere da noi.
 
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Tu, quando suggerisci di ridurre l'intervallo di cambio: pare quindi di capire che gli ingegneri siano ineccepibili quando indicano il tipo di olio, ma non quando prescrivono l'intervallo di cambio, visto che sul primo dato non c'è discussione, mentre sul secondo ci possiamo permettere di decidere da noi.
Cerchiamo di essere ragionevoli.
L’intervallo di cambio impattano sul tasso di inquinamento globale dell’auto, quello dichiarato è quindi un compromesso tra il tecnico ed il commerciale. “Gli ingegneri” hanno il compito di far in modo che con gli intervalli indicati si arrivi ad una longevità decorosa, o almeno fuori garanzia.

Se tu utente vuoi andare oltre, pulisci la biancheria più spesso e puoi solo averne vantaggio.
Se indossi calzettoni di lana (perché mio nonno faceva così) invece dei calzini di cotone indicati nel LUM non è affatto detto che la situazione migliori. Motivo per cui inventarsi di far girare olio troppo denso a freddo sui canali studiati per olio più fluido non è una buona idea. Mentre mantenerlo costantemente nuovo si.
 
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Mah... il paragone con biancheria e calzini non mi pare azzeccatissimo (la biancheria si usura di più e dura di meno se la lavi molto spesso, o più spesso del normale, e la lana sulla pelle va meglio sia d'estate che d'inverno rispetto al cotone...), ma non è questo il punto.
Troverai fior di ragioni sia sul fronte della gradazione dell'olio sia su quello della frequenza del suo cambio per giustificare deroghe rispetto alle prescrizioni di fabbrica.
Io ironizzavo solo sul fatto che sulla gradazione "gli ingegneri" venivano considerati il Verbo, mentre sulla frequenza del cambio si poteva andare a (presunto) buon senso. A mio avviso, o si seguono le prescrizioni integralmente, o non le si seguono e si fa di testa propria. Tutto qua. Mi pare un atteggiamento più coerente e sensato.
 
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