io nn sono un igegnere ma mi appassiono al funzionamento delle cose.............ma se dovessi progettarne una ......secondo me un auto con un pacco batteria e motore elettrico anche in un ibrida plugin deve avere un circuito di raffreddamento/riscaldamento (a liquidi) per la parte elettrica eh si perchè il caldo e il freddo eccessivo sono nemici del funzionamento ed efficienza di tale unità............e quindi immagino sempre in un progetto intelligente che soprattutto in inverno anche se tu vai in elettrico, il sistema di riscaldamento dell'unità elettrica scaldi anche l'acqua del termico per far si che i metalli siano non freddi ma in temperatura idonea ad un avvio e uso improvviso e poi con un olio adatto, il gioco è fatto............in estate la questione è meno problematica e il solo olio aiuta
Purtroppo a scaldare 10L di acqua e 50kg di alluminio da 0 a 90C ci vogliono 2.2kWh nel caso in cui il motore sia perfettamente isolato e non disperda nulla. Nella realtà purtroppo tra il costo energetico delle pompe elettriche per far girare l’acqua calda a motore spento e il fatto che le dispersioni ci sono eccome si salirebbe di molto oltre i 2,2kWh. Poi quanto potente dovrebbe essere questa resistenza elettrica? Un boiler di casa non supera mai i 2000W. Con una resistenza analoga ci vorrebbe oltre 1ora per portare il blocco in temperatura. Motivo per cui i chi ha l’esigenza di scaldare il motore da fermo o usa un bruciatore (webasto / eberspacher) oppure lascia come in Svezia la macchina tutta la notte attaccata all rete con una resistenza elettrica accesa tutta la notte. Se cercate Block Heater su internet spiegano che in 4 ore di allaccio all corrente là temperature del blocco aumenta di 20gradi…
In sostanza scaldare a batteria il motore non é possibile ne ragionevole, tanto vale accendere subito il termico.
La realtà é che oggi grazie agli oli, le simulazioni CAE che consentono di dare una leggerissima ovalizzazione delle canne che si raddrizzano precisamente un volta imbullonata la testa, i pistoni grafitati ed N ulteriori accorgimenti (tra cui eventuali limitazioni di coppia attuate dalla centralina per limitare i giri turbo a freddo) i motori possono essere tirati a manetta da freddo. Altrimenti nessuno li metterebbe in commercio.
Sarebbe meglio scaldarli prima? Si bho forse no. Le auto sono sviluppate per fare 250k km. Se le vendono é perché salvo sfighe usandole così durano almeno quello.
Ma se io la facessi scaldare durerebbe di più? Sni, non è affatto detto. Ma poi chi terrà una ibrida oltre i 250kkm? Cambiandoci poi batteria? Pensate che il resto sia dimensionato per durare oltre i 250k km? No!
Quindi quando le auto erano semplici magari potevi, cambiando alcuni pezzi, portarle al milione di km. Ora inizierebbe a partire pompa di calore, inverter, carica batteria, dcdc, cambio automatico, batteria etc etc. Ha senso sprecare carburante per allungare forse la vita di un singolo componente dell’auto? Purtroppo non si può più ragionare come una volta.
Questi sono oggetti pensati per essere efficienti (ho detto “pensati per”) e per durare il giusto. Volerli accudire come una 147 GTA è contro natura. Non ne allunga la vita, ma al massimo ne inficia l’utilità dell’ibridizzazione ai fini ecologici.
