I
Iachialfa
Utente Cancellato
Re: R: Pioneer deh 8400 bt montato
Ottima precisazione Minimalistikz! .:stretta:.
Infatti sull'ascolto incidono TUTTE le forme di rumore, intendendo come rumore "qualsiasi cosa che va a modificare la forma del segnale", dal supporto fino all'ambiente.
Quello che dicevo io era che anche con un impianto perfetto, certe cose non si possono sentire...insomma nemmeno nel caso migliore.
In tutti gli altri casi, a maggior ragione, la catena del segnale e i trasduttori rendono sempre più difficile distinguere.
Mi fa piacere che ci siano altre persone che si affrancano dai luoghi comuni e considerano le cose da un punto di vista più obiettivo.
IA
Si ho già letto il thread! In forma più coincisa sto esprimendo lo stesso concetto!
Forse ho confuso con il discorso dell' hi-end; volevo intendere che un discorso si può impostare parlando di impianti veri, dove si massimizza la ricerca del realismo andando proprio a perfezionare tutto il flusso dal segnale, dalla codifica alla riproduzione.
Inutile fare la guerra sulla quantizzazione se poi si riproduce un segnale distorcendo le armoniche, slew rate di 2 settimane e rapporti segnale rumore del riproduttore che superano il quanto di campionamento!
Ottima precisazione Minimalistikz! .:stretta:.
Infatti sull'ascolto incidono TUTTE le forme di rumore, intendendo come rumore "qualsiasi cosa che va a modificare la forma del segnale", dal supporto fino all'ambiente.
Quello che dicevo io era che anche con un impianto perfetto, certe cose non si possono sentire...insomma nemmeno nel caso migliore.
In tutti gli altri casi, a maggior ragione, la catena del segnale e i trasduttori rendono sempre più difficile distinguere.
Mi fa piacere che ci siano altre persone che si affrancano dai luoghi comuni e considerano le cose da un punto di vista più obiettivo.
IA