- 4 Dicembre 2019
- 108
- 62
- 39
- Regione
- Toscana
- Alfa
- Spider (916)
- Motore
- 3.0 V6 12v
- Altre Auto
- Subaru Outback 2.5 Bifuel, Maserati 422i, Bmw 118d
Salve a tutti,
negli ultimi mesi mi son dilettato nel comprare vari libri di auto, specialmente Lancia e Alfa Romeo ma anche Volvo, Jaguar, Citroen, Maserati, Ferrari, Lamborghini...questo perché dopo che circa 20 anni fa ebbi una crisi "mistica" e buttai via anni e anni di riviste che collezionavo perché mi pareva di vivere con la coperta di Linus appresso...mi sono un po' ricreduto e sto rifacendomi una biblioteca a 4 ruote.
Arrivando al punto del topic. Sia in una monografia Alfa Romeo tedesca edita da Heel (dove è presente giusto mezza pagina al riguardo), sia nella monografia di Quattroruote Passione Auto che in quella Quadrifoglio...non si fa cenno alla GTV/Spider 916, mentre vengono trattate tutte le altre auto, anche clamorosi bidoni (avendola avuto posso dirlo) come la 145 1.4 TS...ora bidone forse è troppo ma non è certo un'auto di cui riempire le pagine di una monografia Alfa Romeo.
Sinceramente non capisco. Una spiegazione me la do solamente pensando che il designer fu Enrico Fumia, lo stesso che arrivò a stridenti attriti con i capi del gruppo Fiat Auto ai tempi della sua direzione dello stile Lancia (per via dei suoi dissenti sui modelli che finirono in produzione) e prima ancora ebbe vari attriti con la Pininfarina di cui divenne anche vice-direttore dello stile, esperienza durante la quale disegnò la 164 e le nostre GTV/Spider (ma non gli interni...). Visto che Quattroruote è una rivista fortemente supportata da Fiat questo potrebbe essere una ragione. La 164 ovviamente nelle monografie è sempre presente perché è troppo conosciuta anche dai non appassionati perché potessero ometterla.
Altrimenti non mi do altre spiegazioni, non sarà la migliore Alfa di sempre...ma nemmeno la peggiore. Tra l'altro la sua originalità e bellezza dello stile sono certo sarà riconosciuta dalla storia. La ritengo una degna erede della Duetto.
Voi come leggete la cosa. Ops..non leggete visto che nei libri non ne parlano!!!
negli ultimi mesi mi son dilettato nel comprare vari libri di auto, specialmente Lancia e Alfa Romeo ma anche Volvo, Jaguar, Citroen, Maserati, Ferrari, Lamborghini...questo perché dopo che circa 20 anni fa ebbi una crisi "mistica" e buttai via anni e anni di riviste che collezionavo perché mi pareva di vivere con la coperta di Linus appresso...mi sono un po' ricreduto e sto rifacendomi una biblioteca a 4 ruote.
Arrivando al punto del topic. Sia in una monografia Alfa Romeo tedesca edita da Heel (dove è presente giusto mezza pagina al riguardo), sia nella monografia di Quattroruote Passione Auto che in quella Quadrifoglio...non si fa cenno alla GTV/Spider 916, mentre vengono trattate tutte le altre auto, anche clamorosi bidoni (avendola avuto posso dirlo) come la 145 1.4 TS...ora bidone forse è troppo ma non è certo un'auto di cui riempire le pagine di una monografia Alfa Romeo.
Sinceramente non capisco. Una spiegazione me la do solamente pensando che il designer fu Enrico Fumia, lo stesso che arrivò a stridenti attriti con i capi del gruppo Fiat Auto ai tempi della sua direzione dello stile Lancia (per via dei suoi dissenti sui modelli che finirono in produzione) e prima ancora ebbe vari attriti con la Pininfarina di cui divenne anche vice-direttore dello stile, esperienza durante la quale disegnò la 164 e le nostre GTV/Spider (ma non gli interni...). Visto che Quattroruote è una rivista fortemente supportata da Fiat questo potrebbe essere una ragione. La 164 ovviamente nelle monografie è sempre presente perché è troppo conosciuta anche dai non appassionati perché potessero ometterla.
Altrimenti non mi do altre spiegazioni, non sarà la migliore Alfa di sempre...ma nemmeno la peggiore. Tra l'altro la sua originalità e bellezza dello stile sono certo sarà riconosciuta dalla storia. La ritengo una degna erede della Duetto.
Voi come leggete la cosa. Ops..non leggete visto che nei libri non ne parlano!!!