Ho letto tutta la discussione... sembra veramente fantascienza...
Mi permetto di dire che visto che sei così preciso con l'auto l'errore più grave è stato non provare l'auto prima (cosa che a tuo dire era anche un diritto).
Se l'auto non è nuova di pacca va provata, altrimenti col cavolo.
Per il resto, fra tutte le cose che hai cercato di fare mi sembra che hai omesso (ma forse mi è sfuggita) quella che io avrei fatto per prima, prima ancora di metterci di mezzo l'avvocato: contattare il customer center, di solito ci tengono alla soddisfazione del cliente.
Hai ragione, con il test drive ho sbagliato io, ho chiesto se fosse possibile provarla e mi fu detto che per le auto usate non era possibile il test drive. Solo dopo ho scoperto che quelle inserite nel programma Selected4you potevano (anzi dovevano) essere provate. Naturalmente l'ho scoperto da me, loro non me lo hanno mai detto.
Riguardo al servizio clienti mi sembra una cosa così assurda oggi dover ricorrere al servizio clienti telefonico quando ho acquistato la macchina presso il Motor Villge che è la concessionaria diretta di FCA, i cui dipendenti sono dipendenti FCA. Cioè, loro, i dipendenti rappresentano la Fiat, sono la Fiat, l'alfa Romeo e tutti gli altri marchi del gruppo.
Purtroppo io sono abituato a metterci la faccia e pensavo che anche loro facessero così, invece loro se ne fregano del cliente, probabilmente noi siamo solo un numero necessario per raggiungere il premio produzione per la struttura di vendita e solo delle seccature per l'assistenza. Completamente assente lo spirito di appartenenza all'azienda.
Sono molto dispiaciuto, le macchine sono buone, il difetto ci può stare, credo nel prodotto italiano, ma nonostante il riposizionamento dei prezzi di alfa Romeo dopo l'uscita della giulia vedo che la rete di assistenza non riesce a stare al passo. Non basta solo vendere prodotti costosi per essere un marchio di successo, si deve innalzare la qualità di tutto, dalla cura del punto vendita al post vendita e l'assistenza é un elemento fondamentale.
Un cliente sodddisfatto riacquisterà un altro prodotto quando sentirà l'esigenza della sostituzione di quello che possiede, lo consigliera ad un amico, lo utilizzerà con entusiasmo.
Un cliente insoddisfatto, come me e come tanti altri che conosco oltre a raccontare ad altre persone la propria esperienza negativa talvolta condizionando l'opinione di altri, si rivolgerà alla concorrenza.
Risultato, per vendere in fretta e furia una vettura oggi, auto che non rispetta gli standard qualitativi dell'azienda, hai perso un cliente domani per via della totale mancanza di serietà nella gestione delle riparazioni.
Un cliente insoddisfatto é la peggior pubblicità che una azienda possa avere.
Ecco, io ritengo che una strategia del genere non porti a nulla di buono.