In effetti sembra un problema di vapor-lock.
La frenata corretta prevede l’utilizzo intermittente dei freni cioè si deve frenare forte (L' A.B.S impedisce il bloccaggio delle ruota) per un tempo non molto lungo, poi si deve rilasciare completamente il pedale per qualche istante, poi si riprende a frenare e di nuovo si rilascia. La frenata intensa consente alle pastiglie di aderire perfettamente alla superficie del disco garantendo una maggiore forza frenante, un riscaldamento uniforme ed un'usura regolare del disco e delle pastiglie. Il rilascio del pedale consente all'impianto di raffreddarsi tra una frenata e la successiva.Tenendo il pedale premuto,anche solo lievemente, per molto tempo, non si riesce a smaltire tutto il calore prodotto dall’attrito tra disco e pastiglie; questo calore in eccesso deteriora lo strato superficiale delle pastiglie riducendone in una certa misura il coefficiente di attrito e, quindi, la forza frenante. Se la frenata si prolunga ulteriormente, il calore in eccesso raggiunge il liquido all’interno della pinza provocando la formazione di bollicine di vapore. A questo punto il pedale diventa spugnoso, aumenta notevolmente la sua corsa e la forza frenante si riduce drasticamente; poco dopo il pedale arriva a fine corsa (tocca il manubrio) e la potenza frenante si annulla completamente. Ciò è dovuto al fatto che il vapore è comprimibile perciò la forza applicata sulla pompa dei freni va a comprimere le bollicine e non riesce a trasmettere nessuna forza ai pistoncini della pinza provocando l’aumento di corsa e la mancanza di forza frenante. Questo fenomeno è noto come vapor-lock e si manifesta sia sugli impianti che utilizzano liquido DOT che su quelli che utilizzano olio minerale per freni. Una volta che l’impianto si raffredda dovrebbe ritorna la normale efficienza. Mi aggiungo ai suggerimenti dati dal mio omonimo al post precedente e sopratutto suggerisco un bel cambio di liquido dei freni che non lo fa mai nessuno....