Io, nel prossimo mese, ovvero maggio dopo aver fatto il finale diretto, rumore bellissimo, passerò al centrale e al catalizzatore, devo parlare bene per guadagnare ai bassi , ma la sonda lambda la faccio togliere, ovviamente poi andrà dal mappatore, non tanto per fare la mappa completa ma per "aggiustare i parametri. Vi lascio una foto del finale diretto rifatto:Buongiorno Alfisti.
Scrivo per condividere l'esperienza, in modo che possa eventualmente servire a qualcuno, esattamente come capita di attingere a questo forum quando non so dove sbattere la testa.
Sulla mia 156 2.5 con 170.000 km ho fatto fare da officina autorizzata Alfa
- distribuzione e relativi cuscinetti
- pompa acqua
- cinghia servizi e relativi cuscinetti
- frizione
Circa 500km dopo il ritiro dal mecca, la macchina ha iniziato ad avere vuoti di "carburazione" a basso regime (da 2000 giri fino a 3500 ma senza una logica apparente) . In pratica accelerando dolcemente il motore si impuntava ad un certo regime e di lì accelerava solo rilasciando l'acceleratore e poi premendo con decisione il pedale (e neanche funzionava sempre).
Alla diagnosi con examiner non appariva alcunché nè si accendevano spie sul cruscotto.
Il problema di manifestava soprattutto a freddo ma anche a caldo dopo una breve fermata (p.es. per fare benzina).
Ho aspettato un paio di pieni per smaltire eventuale benzina "allungata" (non si vive mai tranquilli per queste cose...)
Poi ho cambiato candele (montava le NGK iridium; gliene ho rimesse di nuove) ed ho montato nuove bobine (Bosch originali). Il problema si è solo lievemente attenuato.
Successivamente ho cambiato debimetro (anche quello preso da Bosch) ed il problema ha continuato a sussistere sempre attenuato.
Infine ho cambiato sonda lambda e finalmente il motore ha riguadagnato la gagliardia pre-distribuzione.
L'idea di cambiare sonda lambda mi passava già per la testa ma ne ho avuto la conferma leggendo in un forum Alfa inglese che debimetro e sonda lambda possono modificare il funzionamento della centralina mandandole segnali scorretti che però non vengono segnalati come tali dall'examiner poiché il valore del segnale errato rimane comunque nell'intervallo di funzionamento: in altre parole per un buon funzionamento del motore, la centralina necessiterebbe in una data situazione dalla sonda lambda del valore (p.es. ) 0.5 volt. Ma la sonda è KO e genera 0.6 volt; sicché la centralina si "sturba" e la macchina non va ....
E' possibile che la sonda lambda (con 170000 km e 24 anni alle spalle) abbia ricevuto qualche fastidio/contaminazione quando il mecca l'ha rimossa per estrarre il motore dalla baia e intervenire su distribuzione/pompa/etc. Oppure semplicemente lungo i cavi c'era un falso contatto legato alla vetustà dell'oggetto e toccandola le è stato dato il colpo di grazia...
Ne approfitto per ringraziare gli Alfisti che condividono le proprie esperienze qui.
Saluti.
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