V
V6-MO
Utente Cancellato
putroppo erano poche ma ci sta visto che il giro d'italia manca da 21 anni....speriamo nel prossimo anno che sia più vivo.....sarebbe molto bello anche partecipare a questo giro
@ v6 purtoppo di alfa neanche l'ombra...daltronde ultimamente non se ne parla più di alfa nelle competizioni ed è un vero peccato....si il benza è il benza e lo adoro....ma la coppia del diesel e fantastica!!! poi e vero che se avessi la possibilità un bel benza...ma turbo.... non me lo toglie nessuno.....aaaaaaa quanto amo la turbina!!! l'accoppiata del fischio della turbina e un bel baito di uno scarico fatto come si deve....CIAO!!!! tanta roba!!!
Per il drift non saprei.- Quanto al turbo si, è una bella cosa.- In passato, prima che diventassi Alfista al 100 % ho avuto una MASERATI biturbo 222, carrozzata da Racing con 220 cv e devo dire che quando le turbine spingevano era una sensazione incredibile.- Come anche la 75 Turbo America Q.V..- Quest’ultima pero’, anche se aveva meno cv (165), era un’altra sensazione quando la guidavi.- Naturalmente la potenza era inferiore, ma le sensazioni di guida erano diverse.- Il rombo, lo stile di guida, la sicurezza, la tenuta di strada, l’immettersi nelle curve, la spinta continua ma progressiva che ricevevi anche quando eri oltre i 200 km h, tutte cose che la MASERATI non ti dava.- Per la cronaca del turbo, ho avuto anche 3 Renault 5 Turbo, (sempre prima che la passione Alfa mi prendesse), nel dettaglio una Renault 5 Alpine Turbo (1400 cc. 109 cv parliamo del 1985), poi la prima serie della Supercinque GT Turbo (1400 cc. 115 cv. 1986), Renault Supercinque GT Turbo seconda serie (1400 cc. 120 cv 1988), poi la prima Alfa della mia vita che mi rimarrà sempre nel cuore, primo perché era un’Alfa Romeo con la quale ho provato nuove sensazioni di guida (pensate che spesso viaggiavo con i finestrini aperti per sentire di più il rombo del propulsore) e poi perche era una 75, una vettura che a mio avviso è stata la migliore nel suo segmento e non solo, poi se ci mettiamo anche il turbo, allora completiamo l’opera, la meraviglia delle meraviglie.- Comunque la versione era Turbo America Q.V. (1800 cc 165 cv 1990) e la seconda l’ho avuta nel 1991, ovviamente stessa potenza e ovviamente cilindrata.- Una cosa che mi colpì particolarmente nella 75 Turbo America Q.V., era quello che io chiamavo “scalino”, che era nel baule che altro non era che il serbatoio del carburante.- Dato che era la versione America e quindi veniva esportata negli States, doveva avere il serbatoio nel baule come vuole il Codice della strada USA.- Ma credetemi quando dico che l’aspirato multi valvole è tutta un’altra cosa, almeno per me.- La 156 GTA che con i suoi 250 cv non fa sentire per niente la mancanza del turbo, da’ altre sensazioni.- In primis perché è Alfa è poi perche con il multi valvole a differenza della sovralimentazione, si viaggia tranquillamente anche ai bassi regimi e quando si schiaccia va su’ che è una meraviglia, senza sentire quel vuoto di potenza che invece si sente con una sovralimentazione.- Devo dirvi amici Alfisti che quando ho acquistato la 156 GTA, ero un po’ scettico sul fatto che si potesse viaggiare alle bassissime velocità anche in sesta marcia, con un 3.2 cc e tanta potenza.- Infatti, prima di acquistarla, volevo provarla.- Ma come certamente saprete la 156 GTA era una vettura particolare e quindi non si trovava nelle Concessionarie per farla provare e se la trovavi, quasi sempre voleva dire che qualcuno l’aveva ordinata per acquistarla.- Diverso era il fattore per la 147 GTA, che invece qualche Concessionaria aveva.- Se vi ricordate, almeno per i più vecchi come me, c’e’ stato un periodo, eravamo alla metà degli anni 90, quando l’avvento del 16 v, sostituì quasi definitivamente la turbina.- In quel periodo il 16V, era considerato qualcosa in più.- Chi aveva il 16V aveva la vettura più veloce, dato che la maggior parte dei veicoli in circolazione erano a 8V.- Infatti ricordo che ho avuto la 155 2000 16V, era nettamente più veloce della sorella a 8V (200 km h dell’otto valvole contro i 210 km h della 16V).- L’epoca delle vetture a 16V inizio’ se ricordo bene a fine degli anni 90, nel Settembre del 1997, l’Alfa Romeo con il lancio della 156 passo’ completamente al 16V, anche se pero’ con qualche problema.- Infatti chi aveva avuto la 155 1.8 16V, diceva che andava meglio della 156 1.8 16 V, che attenzione, aveva 144 cv. (quattro in più della sorella che ne aveva invece 140) La casa dava la 155 16V a 205 km h di velocità massima, contro i 210 dela 156 di pari cilindrata ma con 144 cv.- Questi i dati della casa.- Poi la realta’ a quanto sembra era diversa.- Io personalmente, che ho avuto la 155 Sport 2000 16V e la 156 Sport 2000 16V, ho notato che andava di più la 156, anche se la differenza non era abissale (210 della 155 2000 16V contro i 216 della sorella maggiore) che comunque di cavalli ne aveva 155, contro i 150 della 155.- Una differenza minima di cavalleria che comunque evidenziava 6 km h di velocità massima che non sono pochi rispetto ai 5 cv di differenza.- Generalmente con 5 cv in più ottieni si e no qualche km in più di velocità massima.- Comunque per ritornare alla sovralimentazione dico che il multi valvole dà sicuramente meno problemi della turbina, parere personale ovviamente poi l’amico “ANDREACESENAT” che è espertissimo nel settore al quale faccio i miei complimenti (ho letto alcuni suoi post e francamente mi è sembrato un meccanico del mondo delle corse, veramente molto bravo) mi puo’ anche contraddire sul fatto.- Ma come dico sempre, siamo qui per scambiarci idee e per fare sempre più conoscenze su motori e maccanica in generale (almeno per quanto mi riguarda).-
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