Regolazione assetto fari...istruzioni by Hella

Assolutamente ma soprattutto bisogna prima mettere l'auto in piano ed una volta acceso i fari regolare la posizione di BASE, altrimenti è tutto sballato. O si ha il macchinario specifico (alcuni elettrauti o centri revisione) o si parte da quel disegno che ho postato che mi sembra l'unico attendibile

Sul disegno che hai postato non ci sono indicazioni in gradi ma viene indicato B=9/10 di A che non è un valore universale valido per tutte le auto.

Senza strumenti professionali (di cui non sono un gran estimatore), è consigliabile (in condizioni di marcia) posizionare l'auto su una superficie piana di fronte ad un muro (meglio se chiaro), segnare sul muro la posizione dei proiettori e arretrare l'auto di 10 metri.
Le misure da terra della proiezione dei fari devono corrispondere a quelle previste dalle specifiche dell'auto.

Equivale a dire che la proezione deve essere più bassa di tot rispetto ai segni precedentemente segnati sul muro.
Chiaramente deve essere mantenuto il parallelismo dei fari.
 
Sul disegno che hai postato non ci sono indicazioni in gradi ma viene indicato B=9/10 di A che non è un valore universale valido per tutte le auto.

Senza strumenti professionali (di cui non sono un gran estimatore), è consigliabile (in condizioni di marcia) posizionare l'auto su una superficie piana di fronte ad un muro (meglio se chiaro), segnare sul muro la posizione dei proiettori e arretrare l'auto di 10 metri.
Le misure da terra della proiezione dei fari devono corrispondere a quelle previste dalle specifiche dell'auto.

Equivale a dire che la proezione deve essere più bassa di tot rispetto ai segni precedentemente segnati sul muro.
Chiaramente deve essere mantenuto il parallelismo dei fari.
Si...si deve andare vicinissimo al muro altrimenti se i fari sono storti viene tutto sballato. Non.mi ricordo se sull'etichetta noi abbiamo 1 o 1,5%, che da quanto ho capito significa che a 10 m devo scendere del 1 o 1,5 % fermo restando la identica distanza fra i fari ( punti in cui inizia ad inclinarsi il fascio) e a centratura costante.
Io ho calcolato altezza faro (lente) della mia 81 cm c.ca se devo sottrarre 1% a 10 m deve essere a 80,19?????
 
Si...si deve andare vicinissimo al muro altrimenti se i fari sono storti viene tutto sballato. Non.mi ricordo se sull'etichetta noi abbiamo 1 o 1,5%, che da quanto ho capito significa che a 10 m devo scendere del 1 o 1,5 % fermo restando la identica distanza fra i fari ( punti in cui inizia ad inclinarsi il fascio) e a centratura costante.
Io ho calcolato altezza faro (lente) della mia 81 cm c.ca se devo sottrarre 1% a 10 m deve essere a 80,19?????
Assolutamente no ecco:
L’altezza desiderata per il faro è possibile calcolare con l’aiuto dell’inclinazione giusta (di solito tra 1 e 1,5%) e della distanza tra il veicolo e la parete. A distanza di 10 m ed inclinazione di 1%, il bordo superiore della superficie d’uscita della luce dovrebbe trovarsi a 10 cm sotto il bordo della superficie di emissione del faro. Il valore desiderato adesso va segnato sulla parete. Al posto della parete dove è segnato il valore bisogna attaccare il largo nastro adesivo colorato per farlo diventare visibile dalla distanza di 10 m.
 
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Si...si deve andare vicinissimo al muro altrimenti se i fari sono storti viene tutto sballato. Non.mi ricordo se sull'etichetta noi abbiamo 1 o 1,5%, che da quanto ho capito significa che a 10 m devo scendere del 1 o 1,5 % fermo restando la identica distanza fra i fari ( punti in cui inizia ad inclinarsi il fascio) e a centratura costante.
Io ho calcolato altezza faro (lente) della mia 81 cm c.ca se devo sottrarre 1% a 10 m deve essere a 80,19?????

In effetti il valore che ho indicato (1%) è sulla base di un metro, ovvero a 10 metri la proiezione deve essere più bassa di 10 cm rispetto al centro faro.
 
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Eccolo qui...finalmente si capisce qualcosa, devo solo leggere l'etichetta adesso:

Fase 1: Posizionamento dell’auto

Parcheggiare l’auto in un posto tranquillo con la parte anteriore a circa 10 m dal muro. Se necessario, sono sufficienti anche 5 m, cioè circa una lunghezza del veicolo. Il motore e i fari possono essere spenti per il momento.

Fase 2: Applicare il nastro adesivo

Misurare la distanza tra il suolo e il centro dei fari. A questa altezza si attacca il nastro adesivo orizzontalmente alla parete. Con due strisce adesive verticali si segnano i centri dei faretti (anche sulla parete).

Fase 3: Applicare la striscia adesiva di correzione

Inoltre è necessaria una seconda linea orizzontale (correzione). La distanza dalla prima linea viene semplicemente calcolata dal prodotto dell’angolo di inclinazione e della distanza dalla parete. Esempio: se si assume un angolo di inclinazione abituale di 1,2° (vedi adesivo sul faretto) e una distanza dalla parete di 10 m, questa linea deve essere di 12 cm sotto la prima. Ad una distanza di 5 m, la linea dovrebbe essere solo 6 cm più in basso.

Fase 4: Accendere le luci

Accendi le luci. Il centro del cono di luce dovrebbe incontrare la linea di correzione orizzontale. La parte principale dell’emissione luminosa deve rimanere tra le due linee verticali. A proposito: il faro brilla più in alto verso il bordo della strada (cioè sul lato destro nella circolazione a destra
 
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La regola che ho sempre sentito è esattamente quella indicata nel disegno al post #4 ed è quella che ho sempre seguito le volte che ho regolato i miei fanali. Ad una distanza di 10 m il fascio luminoso deve abbassarsi del 10%. In tal modo teoricamente il fanale è in grado di illuminare 100 metri avanti l'auto indipendentemente dall'auto che stiamo considerando (e regolando)
 
Non ho capito dove avete trovato il valore espresso in gradi, solitamente ci si deve attenere alle indicazioni di un adesivo posto all'interno del vano motore, espresso in percentuale.

Ved. esempio allegato
L'ultima volta che ho fatto la revisione ho chiesto all'addetto mentre eseguiva il controllo dei fari la differenza tra il faro destro e quello sinistro, e mi è stato risposto -3° rispetto allo 0 del faro destro, naturalmente il controllo va fatto con l'apposito strumento, era giusto per darmi un'ideare in caso dovessi regolare i fari più o meno la relativa differenza.

Io solitamente per regolare i fari avvicino la macchina alla parete a circa 2 metri di distanza, accendo i fari e rispetto al faro destro quello sinistro lo faccio scendere di circa 4 centimetri, questa unità di misura sembrerebbe idonea ad un eventuale controllo con esito positivo dello strumento utilizzato dai centri revisione.
 
la differenza tra il faro destro e quello sinistro, e mi è stato risposto -3° rispetto allo 0 del faro destro, naturalmente il controllo va fatto con l'apposito strumento, era giusto per darmi un'ideare in caso dovessi regolare i fari più o meno la relativa differenza.

Io solitamente per regolare i fari avvicino la macchina alla parete a circa 2 metri di distanza, accendo i fari e rispetto al faro destro quello sinistro lo faccio scendere di circa 4 centimetri, questa unità di misura sembrerebbe idonea ad un eventuale controllo con esito positivo dello strumento utilizzato dai centri revisione.

Quello che ti ha riferito l'addetto alla revisione non trova riscontro nella realtà ovvero che la regolazione del faro sinistro deva essere inferiore a quello destro.

Probabilmente questa "credenza" deriva dalla regolazione dei vecchi (preistorici) fari non assimetrici in quanto sembrava che tenere il faro sx più basso contribuisse a non abbagliare il prossimo.

Effettuare la regolazione a distanza ravvicinata (2 m) teoricamente non è sbagliato in realtà induce un errore che può essere significativo ai fini di una corretta regolazione..

Quando si effettua la regolazione è importante che la lampada sia montata correttamente e che sia di qualità.
Spesso vedo fari con proiezioni anomale e i contorni dell'assimetria molto deformata e poco definita.
 
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Quello che ti ha riferito l'addetto alla revisione non trova riscontro nella realtà ovvero che la regolazione del faro sinistro deva essere inferiore a quello destro.

Probabilmente questa "credenza" deriva dalla regolazione dei vecchi (preistorici) fari non assimetrici in quanto sembrava che tenere il faro sx più basso contribuisse a non abbagliare il prossimo.

Effettuare la regolazione a distanza ravvicinata (2 m) teoricamente non è sbagliato in realtà induce un errore che può essere significativo ai fini di una corretta regolazione..

Quando si effettua la regolazione è importante che la lampada sia montata correttamente e che sia di qualità.
Spesso vedo fari con proiezioni anomale e i contorni dell'assimetria molto deformata e poco definita.
Si effettivamente intendevo i vecchi fari, o omesso questa parte, nei nuovi se non erro già la parabola stessa del faro sinistro è ideata di fabbrica allo scopo.
 
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