Riflessioni di un italiano…

Offrirla sì... Ma sempre alle loro condizioni... Se arrivi da loro e pretendi di comsndare nella migliore delle ipotesi ti mandano..... .. La loro fetta di mercato non le costringe a dover crescere di dimensioni... ed in genere non lo vogliono... E forse non hanno tutti i torti...
 
Offrirla sì... Ma sempre alle loro condizioni... Se arrivi da loro e pretendi di comsndare nella migliore delle ipotesi ti mandano..... .. La loro fetta di mercato non le costringe a dover crescere di dimensioni... ed in genere non lo vogliono... E forse non hanno tutti i torti...
Infatti...una azienda sana deve necessariamente crescere (perchè accumula denaro) o reinvestire nella stessa attività per tenere il passo. Rimanere fermi non porta a nulla...puoi durare 15/20 anni e poi scompari, legge di mercato.Poi se non hai ricambio generazionale, la rivendi...e a chi la vendi? a chi paga di più, francesi, cinesi, tedeschi o americani. Mai ad un italiano imprenditore piccolo come te... e siamo di nuovo punto e a capo. Il cane che si morde la coda. E questo vale per tutte le aziende con le giuste proporzioni ed il giusto mercato. Vi ricordo che al fallimento della Parmalat, davanti al liquidatore non si è presentato nessun imprenditore italiano.
 
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Sicuramente ci sono altri esempi che non mi ricordo.... ma quello che mi viene in mente fu l'alleanza per la creazione della
Citroën SM tra PSA e Maserati. qui in versione convertibile.
citroen_maserati_sm_convertible_chapron_01.jpg
 

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