Rimappatura Speciale 160 CV

Chi effettua una rimappatura o vende moduli aggiuntivi dice sempre che l'affidabilità non viene ridotta (e cos'altro potrebbe dire?). Poi nello specifico andrebbe valutato il singolo modello di cui si sta parlando: se si tratta di modelli che la casa fa uscire con lo stesso motore con diversi tagli di potenza e se si ha il modello con potenza inferiore, si può pensare di aumentarla con una ragionevole tranquillità, purché anche quello che c'è "intorno" al motore sia uguale in tutti i modelli. Non mi sembra però questo il caso di Tonale, quindi rimapparla e pensare di avere la stessa esatta affidabilità è solo una illusione, anche perché, come è già stato fatto notare, le auto odierne sono già progettate al limite di potenza che gli ingegneri hanno ritenuto corretto per mantenere un'affidabilità ragionevole.
Ovviamente va considerato che la garanzia inevitabilmente decade.
Poi c'è l'aspetto più importante della responsabilità in caso di incidente, ma qui ha già detto tutto (correttamente) Louis.
Aggiungo che uno dei "fascini" che il modulo aggiuntivo spesso esercita sugli acquirenti è che non faccia decadere la garanzia e che eviti responsabilità in caso di incidenti essendo rimovibile. Però non è così. Il modulo inficia la garanzia e autorizza le assicurazioni alla rivalsa. In teoria una volta scollegato non dovrebbe lasciare traccia, ma con tutte le diavolerie elettroniche che ci sono oggi nelle auto, io la mano sul fuoco non ce la metterei. Comunque, ammesso che effettivamente non lasci traccia, forse per la garanzia ci si potrebbe salvare, togliendo il modulo prima di consegnare l'auto all'officina, ma per la responsabilità in caso di incidente, il discorso è un po' diverso. Ovviamente parliamo di incidenti importanti, perché se tampono e rompo un fanale nessuno verrà a vedere se ho montato dei moduli, ma se sono coinvolto in un incidente grave, quindi con auto semi distrutta, devo prima di tutto essere in grado di muovermi, aprire il cofano (sperando che si riesca ad aprire), staccare il modulo, gettarlo nel fiume vicino (se vicino non c'è un fiume è già un problema) e riattaccare tutti cablaggi. E tutto questo senza che nessuno mi veda, quindi devo sperare di fare l'incidente in un posto deserto e che tutti gli altri coinvolti nell'incidente siano morti.
In definitiva direi che in caso di incidente serio (con auto rimappata o dotata di modulo) dove magari qualcuno resta su una sedia a rotelle, vedo poche alternative rispetto a raccattare in fretta le proprie cose ed espatriare in un paese senza estradizione.
 
ma con tutte le diavolerie elettroniche che ci sono oggi nelle auto, io la mano sul fuoco non ce la metterei.
Esatto caro Mauro: evitiamo di perdere anche la mano 😁 perchè la cenere è particolarmente dolorosa.....se toccata.
Non esiste modulo che, una volta tolto, non lasci tracce. Ovviamente stiamo parlando di perizie processuali e non di verifiche fatte con strumenti "fai da te" tanto cari a noi forumisti.
Chi si illude di essere in una botte di ferro perchè l'installatore ha garantito lui che non è possibile "risalire a livello temporale", andrà incontro a grandi delusioni o, ancor peggio, a grandissimi problemi personali e patrimoniali (cosa che, ovviamente, non auguro a nessuno). Dovesse succedere si entra in una strada di non ritorno
 
Non esiste modulo che, una volta tolto, non lasci tracce. Ovviamente stiamo parlando di perizie processuali e non di verifiche fatte con strumenti "fai da te" tanto cari a noi forumisti.
Ecco questa è una notizia interessante, ma aspettati diversi post dove ti diranno che non è vero. D'altronde ci sono anche molti convinti che neppure la rimappatura della centralina sia rilevabile.
Quindi neppure nel caso del mio esempio (incidente in area deserta, tutti morti, fiume vicino ecc...) si potrebbe stare tranquilli. È proprio vero che in questo mondo non si può più essere sicuri di niente....
 
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Ci saranno sempre opinioni diverse sulla messa a punto del motore software, ci sono ragioni a favore e contro

Quando ci si affida ad aziende affidabili e professionali, non ci sono i pericoli citati da alcuni.

Adesso vi faccio un piccolo esempio in cui per motivi di legge e di tassazione ci sono delle restrizioni per lo stesso motore: la Giulia 2.2 JTD è disponibile nelle versioni da 136 CV, 150 CV, 160 CV, 180 e 190 CV.
Ci sono aziende che caricano il software ORIGINALE del modello da 190 CV nel modello da 136 o 150 o 160 o 180CV e funzionano senza problemi.

Naturalmente c'è anche il modello Q4 210HP Veloce, ma è un po' diverso

Esiste anche la possibilità di aggiungere un'unità ECU ORIGINALE che è plug-play e non tocca nessuna delle impostazioni di fabbrica, ma ovviamente è un'opzione più costosa, se si verifica un problema, basta disattivare il modello di ECU aggiuntivo e tutto rimane con le impostazioni di fabbrica.

La conclusione è che non tutte le modifiche al motore sono "pericolose" e rischiose, come alcuni scrivono.

Naturalmente ci sono sempre ragioni a favore e contro, questo è un argomento a parte su tutti i forum del mondo
 
Ecco questa è una notizia interessante, ma aspettati diversi post dove ti diranno che non è vero. D'altronde ci sono anche molti convinti che neppure la rimappatura della centralina sia rilevabile.
Quindi neppure nel caso del mio esempio (incidente in area deserta, tutti morti, fiume vicino ecc...) si potrebbe stare tranquilli. È proprio vero che in questo mondo non si può più essere sicuri di niente....
Sinceramente in Tribunale ci vado io e solo io redigo gli atti in funzione di CTP e CTU: poco rilevano gli interventi da forum di chi sostiene il contrario caro Mauro. Quello che contano sono i giudicati e le condanne
Io, inoltre, non sono qui per convincere o discutere con nessuno: cerco solo di farvi aprire gli occhi e mettere da parte la "presunzione" di chi oggi pensa di sapere cose che, invece, purtroppo non conosce
 
Ci saranno sempre opinioni diverse sulla messa a punto del motore software, ci sono ragioni a favore e contro

Quando ci si affida ad aziende affidabili e professionali, non ci sono i pericoli citati da alcuni.

Adesso vi faccio un piccolo esempio in cui per motivi di legge e di tassazione ci sono delle restrizioni per lo stesso motore: la Giulia 2.2 JTD è disponibile nelle versioni da 136 CV, 150 CV, 160 CV, 180 e 190 CV.
Ci sono aziende che caricano il software ORIGINALE del modello da 190 CV nel modello da 136 o 150 o 160 o 180CV e funzionano senza problemi.

Naturalmente c'è anche il modello Q4 210HP Veloce, ma è un po' diverso

Esiste anche la possibilità di aggiungere un'unità ECU ORIGINALE che è plug-play e non tocca nessuna delle impostazioni di fabbrica, ma ovviamente è un'opzione più costosa, se si verifica un problema, basta disattivare il modello di ECU aggiuntivo e tutto rimane con le impostazioni di fabbrica.

La conclusione è che non tutte le modifiche al motore sono "pericolose" e rischiose, come alcuni scrivono.

Naturalmente ci sono sempre ragioni a favore e contro, questo è un argomento a parte su tutti i forum del mondo
CVD. Questo intervento dimostra (se mai fosse necessario) che esistono persone che non sanno quello che dicono e non mi scandalizzo che venga sempre dalla stessa persona che (per sua stessa ammissione) su questo forum non è stato neppure capace di leggere le istruzioni per caricare una mappa (con i relativi danni che ne sono conseguiti).

Comunque meglio così: in fondo i danni di queste persone sono per me motivo di lavoro e di guadagno
 
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Esiste anche la possibilità di aggiungere un'unità ECU ORIGINALE che è plug-play e non tocca nessuna delle impostazioni di fabbrica, ma ovviamente è un'opzione più costosa, se si verifica un problema, basta disattivare il modello di ECU aggiuntivo e tutto rimane con le impostazioni di fabbrica.
E in caso di sinistro come la mettiamo caro spion?
Vabbè dai......lasciamo perdere. Probabilmente al nostro amico mancano le basi elementari del diritto.
Rivalsa ti dice nulla?
Quest'ultima esternazione, poi, vi fa capire l'attendibilità e il peso specifico di certi messaggi

La conclusione è che non tutte le modifiche al motore sono "pericolose" e rischiose, come alcuni scrivono.
 
Chi effettua una rimappatura o vende moduli aggiuntivi dice sempre che l'affidabilità non viene ridotta (e cos'altro potrebbe dire?). Poi nello specifico andrebbe valutato il singolo modello di cui si sta parlando: se si tratta di modelli che la casa fa uscire con lo stesso motore con diversi tagli di potenza e se si ha il modello con potenza inferiore, si può pensare di aumentarla con una ragionevole tranquillità, purché anche quello che c'è "intorno" al motore sia uguale in tutti i modelli. Non mi sembra però questo il caso di Tonale, quindi rimapparla e pensare di avere la stessa esatta affidabilità è solo una illusione, anche perché, come è già stato fatto notare, le auto odierne sono già progettate al limite di potenza che gli ingegneri hanno ritenuto corretto per mantenere un'affidabilità ragionevole.
Ovviamente va considerato che la garanzia inevitabilmente decade.
Poi c'è l'aspetto più importante della responsabilità in caso di incidente, ma qui ha già detto tutto (correttamente) Louis.
Aggiungo che uno dei "fascini" che il modulo aggiuntivo spesso esercita sugli acquirenti è che non faccia decadere la garanzia e che eviti responsabilità in caso di incidenti essendo rimovibile. Però non è così. Il modulo inficia la garanzia e autorizza le assicurazioni alla rivalsa. In teoria una volta scollegato non dovrebbe lasciare traccia, ma con tutte le diavolerie elettroniche che ci sono oggi nelle auto, io la mano sul fuoco non ce la metterei. Comunque, ammesso che effettivamente non lasci traccia, forse per la garanzia ci si potrebbe salvare, togliendo il modulo prima di consegnare l'auto all'officina, ma per la responsabilità in caso di incidente, il discorso è un po' diverso. Ovviamente parliamo di incidenti importanti, perché se tampono e rompo un fanale nessuno verrà a vedere se ho montato dei moduli, ma se sono coinvolto in un incidente grave, quindi con auto semi distrutta, devo prima di tutto essere in grado di muovermi, aprire il cofano (sperando che si riesca ad aprire), staccare il modulo, gettarlo nel fiume vicino (se vicino non c'è un fiume è già un problema) e riattaccare tutti cablaggi. E tutto questo senza che nessuno mi veda, quindi devo sperare di fare l'incidente in un posto deserto e che tutti gli altri coinvolti nell'incidente siano morti.
In definitiva direi che in caso di incidente serio (con auto rimappata o dotata di modulo) dove magari qualcuno resta su una sedia a rotelle, vedo poche alternative rispetto a raccattare in fretta le proprie cose ed espatriare in un paese senza estradizione.
nudo e crudo ma dritto al punto.
 
Sinceramente in Tribunale ci vado io e solo io redigo gli atti in funzione di CTP e CTU: poco rilevano gli interventi da forum di chi sostiene il contrario caro Mauro. Quello che contano sono i giudicati e le condanne
Io, inoltre, non sono qui per convincere o discutere con nessuno: cerco solo di farvi aprire gli occhi e mettere da parte la "presunzione" di chi oggi pensa di sapere cose che, invece, purtroppo non conosce
Vero che gli interventi da forum rilevano poco. Infatti non si è mai visto un avvocato che per sostenere la propria tesi, invece di citare leggi, giurisprudenza o documenti ufficiali di prassi, richiami i post di un forum.
Potrei dire che capisco che per chi è al di fuori del mondo giuridico sia un po' difficile comprendere certi concetti (tra l'altro nella fattispecie per niente complicati), ma credo che più che altro si tratti di un atteggiamento volto ad autoconvincersi che quello che sta facendo (e che fa piacere fare) sia alla fine una buona cosa senza nessuna conseguenza. Altrimenti figurati l'ansia...
 
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Vero che gli interventi da forum rilevano poco. Infatti non si è mai visto un avvocato che per sostenere la propria tesi, invece di citare leggi, giurisprudenza o documenti ufficiali di prassi, richiami i post di un forum.
Potrei dire che capisco che per chi è al di fuori del mondo giuridico sia un po' difficile comprendere certi concetti (tra l'altro nella fattispecie per niente complicati), ma credo che più che altro si tratti di un atteggiamento volto ad autoconvincersi che quello che sta facendo (e che fa piacere fare) sia alla fine una buona cosa senza nessuna conseguenza. Altrimenti figurati l'ansia...

Certo, l'Italia è un paese perfetto, non c'è criminalità, droga, prostituzione, frodi, mafia, quindi i tribunali e le leggi si occupano delle auto che hanno centraline modificate. :eek:

In 10 anni la mafia italiana ha guadagnato oltre 500 milioni di euro con l'olio d'oliva contraffatto, più di quanto l'Alfa Romeo abbia guadagnato dalla vendita delle automobili.

L'unica domanda è come le aziende di tutta l'UE possano modificare le unità ECU, i motori e le trasmissioni se ciò è punibile e illegale.
Come possono tenere dei workshop, avere un proprio sito web se tutto ciò è illegale e punibile? Come possono pagare le tasse ed emettere fatture?
:(
 
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