Rimettere in strada una vecchietta rabbiosa

Ciao, prima di smontare la pompa ti chiedo per scrupolo se hai già visto che non siano le guarnizioni
tra serbatoio e pompa, o una crepina nel serbatoio (o il beccuccio in plastica e il tubino in gomma
del cilindro frizione) invece che una perdita davvero dalla pompa, che la avresti o verso l'interno
dell'auto zona pedaliera oppure sulla superficie del servofreno.

Detto questo, Vins mi diceva che riusciva a smontare la pompa freni e rimontarla senza (quasi)
far uscire liquido dai raccordi dei tubi svitati, l'olio rimaneva nei tubi svitati (ne hai 2 in posizione
orizzontale e uno verticale mi pare) per tensione superficiale, e quando li riavvitava faceva
trafilare dell'olio dalla pompa e dai raccordi prima di serrarli per intrappolare meno aria possibile.
Ci stanno bene anche degli stracci sotto per non far imbrattare la vernice del vano servizi.

Questo come prima approssimazione non è male, magari una minima quantità d'aria rimane
intrappolata ma a misurarla in volume sarebbe poca, probabilmente anche difficile da avvertire
al pedale (se in una frenata con il pedale muovi che so 10ml di olio e hai 0,3 ml di aria nel circuito
penso sia difficile accorgersene), poi se vuoi uno spurgo al meglio possibile (o la movimentazione
dei pezzi non riesce bene alla prima ed esce un po' di olio) tocca fare la procedura completa,
in questo caso per risparmiare olio e tempo (visto che le bolle d'aria sarebbero già vicino alla pompa)
sarebbe bello riuscire a pompare l'olio dalle ruote verso la pompa usando uno di quei kit che
permette di caricare l'olio in pressione appunto dalle valvoline sulle ruote, ma anche la procedura
solita pompando in due l'olio dalla pompa verso le ruote anche se un più lunga ottiene il risultato.

Ps: complimenti per i lavori elettrici, in vero spirito hobbistico tutti i lavori che riesci a fare in casa li fai da te :)
 
Ultima modifica:
In questi giorni dovrei riuscire ad andare dalla persona che mi verificherà il contagiri, nel frattempo ho fotografato il cilindro maestro:

16298731_10208485904641978_3071011242784544416_n.jpg


16265509_10208485885201492_116399081828834274_n.jpg


16174708_10208485884001462_6197121444897948467_n.jpg
 
In questi giorni dovrei riuscire ad andare dalla persona che mi verificherà il contagiri, nel frattempo ho fotografato il cilindro maestro:

]
L'esame esterno non è significativo per fare una diagnosi, dovresti vedere se il servofreno e bagnato...
Oppure se il pedale presenta delle cedevolezze schiacciandolo molto lentamente a fondo corsa.
 
..come dice Maurizio, se la pompa perde, perde nell'area dove è attaccata
al disco/polmone del servovreno,
a memoria mi vengono in mente un paio di guasti tipici:
- se non tengono i cortechi interni, il pedale tenuto premuto tende ad affondare
- se perde il corteco messo verso l'esterno puoi avere un trafilaggio verso l'interno
del servofreno (con possibile danno da corrosione se trascurato) oppure se la pompa
ha predisposto un forellino apposito di drenaggio in caso di perdite (per salvare
l'interno del servofreno) il trafilaggio dal corteco esterno è indirizzato sulla superficie
esterna del servofreno, in questo caso di solito vedi unto all'esterno il polmone del
servofreno ma principalmente sulla parte sotto all'attaccatura della pompa,
non più in alto, perchè il forellino della pompa è in basso

..dalle foto tue c'è un po' di dubbio (dipende da dove hai già pulito o meno)
sulla salute del gommino tra serbatoio e pompa, potrebbe essere crepato/rinsecchito
che non tiene oppure essere crepato il beccuccio in plastica del serbatoio
che si incastra nel gommino, per dire basta aver dato un colpo per sbaglio al serbatoio
o l'età di gommini e plastica..

..potresti provare a svuotare il serbatoio con una siringa con tubino e
sollevare il serbatoio (è inserito ad incastro) e controllare becucci e gommini..
anche per escludere che siano i beccucci del serbatoio (occhio anche al tubino
che va verso la pompa frizione)..i gommini nuovi si trovano dal ricambista..

..certo che se la pompafreno completa di gommini e nuova costa sui 30 euro
uno può avere la tentazione di procurarsela e cambiarla in blocco a prescindere
piuttosto che cercare i gommini e tenersi una pompa comunque avanti negli anni
che potrebbe tra un po' arrivare a fare qualche brutto scherzo all'interno del servofreno..

..giusto per chiacchera, quando si cambia la pompa volendo c'è una accortezza aggiuntiva,
andrebbe controllata la regolazione del gioco tra il puntone interno del servofreno (è regolabile)
e il puntone cavo della pompa, sulle 33 il gioco può essere compreso tra 1mm (in questo caso
l'aiuto del servofreno si sente già all'inizio della frenata) e 3-4mm (il servofreno interviene quando
il pedale è già abbastanza premuto, la frenata ha un attacco più progressivo ma faticoso)..
..se si hanno dubbi si può giusto verificare che la pompa vecchia e la nuova abbiano
il puntone (o meglio il suo incavo) sporgente di una misura simile (misuri il cavo del puntone
con l'astina di un calibro o con uno stecchetto di legno e pennarello) rispetto al piano dei bulloni
di fissaggio della pompa, e rimontare il tutto senza toccare la regolazione del puntone del servofreno
(che è comunque operazione un minimo delicata), anche molti meccanici fanno così per evitare
rischi e complicazioni, per dire capita sulle 33 di trovare anche 5 mm di gioco,
abbastanza sicuro che son troppi, non è chiaro se originali di fabbrica o dovuti ad una pompa
sostituita non proprio uguale all'originale, ma anche così l'auto frenava ancora nella norma,
quello che invece non va bene è non avere almeno 0,5-1mm di gioco
(come regola vale per tutte le auto di qualche anno fa, su quelle recenti c'è qualche eccezione)..
 
Ultima modifica:
Finalmente ho trovato un po' di tempo per portare l'auto nel garage dove faccio i lavoretti e, piano piano, ho iniziato a spurgare il circuito dei freni.

La quantità di olio che ne è uscita è davvero pochino, pendo tra il mezzo litro e i tre quarti, non di più.

Ho approfittato della fossa per dare un'occhiata anche sotto:

16426062_10208534316412242_7201594094848932759_n.jpg


16299289_10208534306291989_2984561946427983840_n.jpg


Mi devo preoccupare???

Quindi mi sono concentrato sulla pompa: con la calma ho smontato il pezzo, prestando attenzione a non piegare i tubicini in alluminio.

16406478_10208534368933555_6480069084521305933_n.jpg


Purtroppo il liquido freni è arrivato in fondo a destra, rovinando tutta la vernice che, sfaldandosi, ha messo a nudo il metallo. Purtroppo l'ossidazione è già iniziata. Stavo pensando di procedere allo smontaggio di tutti i componenti posizionati in quel punto (operazione complesa, a occhio e croce) e poi procedere a una sanificazione della zona: quali prodotti e quali procedure mi consigliate di adottare?
Nel servofreno, come si riesce a intravvedere dalla foto, si nota in fondo del liquido: è normale? Devo adottare qualche rimedio?
Un mio amico mi ha consigliato di smontarlo e sostituire il vecchio tubo telato: lo fareste voi? Come si smonta il servofreno? Devo adottare accorgimenti particolari durante lo smontaggio e rimontaggio? Quali operazioni di manutenzione potrei adottare?

Ecco infine il pezzo smontato:

16403260_10208539582743897_4278722510553405728_o.jpg


Tra la pompa e il servofreno va messo qualche sigillante? Grazie per tutte le dritte, come al solito!!!

Domani pomeriggio procederò al rimontaggio e allo spurgo dei freni, mentre a casa sto smontando il contagiri di una 75 per tentare di adattare il meccanismo alla Sprint, appurato che non funziona solo il circuito...
 
Ciao, vabbè te la cerchi :) metto un papiro, comunque
va da sè poi si può fare anche meno lavoro o diversamente..

- per l'olio sotto al coperchio del cambio:

non preoccuparti, sono così la maggior parte delle 33, considera che una volta arrivato
lì sotto l'olio non evapora e ci rimane finché non lavi il sottoscocca per cui in totale
è un trafilamento modesto (pochi cc di olio in migliaia di km); quando invece trovi gocce
d'olio a terra dove parcheggi allora si è una perdita da sistemare più in fretta;
tipicamente l'olio che si raccoglie lì, cioè in uno dei punti più bassi del motore-cambio,
è un misto di piccoli trafilamenti dalla coppa del motore, testate, dai mozzi semiassi che
escono dal cambio, dal tappo e dal coperchio inferiore del cambio e dal corteco
del cambio posto dove si infila l'asta di comando delle marce
(nel tuo caso sembrano gli ultimi due della lista, coperchio e corteco, i principali sospettati);

se vuoi provare a ridurre il trafilamento con operazioni non impegnative l'unica operazione
semplice è verificare il serraggio dei bulloncini del coperchio inferiore del cambio,
userei una chiave a T con manico piccolo o un chicchetto piccolo con bussola del 10
ed eventuale prolunga, la forza da applicare è poca, tipo usare solo una mano a metà manico
del cricchetto piccolo, o usare le viti che trovi già strette come riferimento di forza da usare per quelle
che trovi un po' allentate (capita spesso), perchè se stringi troppo per assurdo la nervatura della lamiera
del coperchio potrebbe schiacciarsi e poi tenere meno (la stessa cosa vale per i bulloncini della coppa
in lamiera dell'olio motore), oppure peggio spanarsi la sede in alluminio in cui sono avvitate;

fatto questo darei una pulita con uno straccio così più avanti vedi da dove eventualmente trafila ancora

l'operazione più lunga (che visto trafilamento modesto non ti consiglio x solita legge di murphy :)
sarebbe togliere il coperchio del cambio, mettere guarnizione nuova e aggiungere un leggero filo
di pasta nera solo su una porzione di ambo i lati della guanizione (ad es solo sui mm più esterni,
all'interno invece lasci lavorare la guarnizione senza aggiunta di pasta nera, in questo modo
hai 2 tipo diversi di sigilli ed almeno uno dei 2 fa tenuta perfetta), ma se poi perde anche il corteco
dell'asta delle marce (un po' è normale dopo 60.000-80.000 km) sei daccapo;
volendo quel corteco si può sfilare dall'esterno del cambio e dall'asta del cambio
senza smontare quasi niente altro e mettere nuovo, verso i 100.000km trafila un po' di
olio quasi sempre, ma serve un attrezzo apposta per afferrarlo nella sede della fusione
in alluminio del cambio e non poi tutti i meccanici sanno eseguire l'operrazione,
è più prudente prima mostrargli i dettagli sul manuale officina della 33..


- per la pompa freno:

si monta sul servofreno con la sola guarnizione nuova di gomma che è incassata sulla faccia
della pompa nuova che va a scontro con il servofreno, non servono altre guarnizioni o pasta nera;
dalla foto sembra che la pompa vecchia trafilasse da tempo dai gommini, e le sedi dei gommini
hanno perso la finitura liscia delle superfici che serve per far tenuta per la leggera corrosione,
penso hai fatto bene a cambiarla in blocco;

un lavoro da fare sarebbe raschiare con carta vetro molto fine (grana 1200) le scaglie di ruggine
sul servofreno dove andrà a premere la guarnizione della pompa e poi dare una velatura di ferox
per non riavere corrosione in seguito; il difficile è non mandare la polvere, che si crea raschiando,
dentro al servofreno (se lo smonti puoi carteggiarlo tenendolo rivolto verso il basso, se non lo smonti
puoi cercare qualche oggetto del diametro giusto con cui tappare momentaneamente il foro
e/o mettere dello scotch di carta sull'apertura attaccandolo ai bordi dall'interno del servofreno..
non so se si capisce);
in generale c'è fa fare attenzione a non mandare polvere all'interno del servofreno
(per conservarli smontati andrebbero sigillati con un po' di scotch)

una finezza non obbligatoria sarebbe anche calcolare se rimane il gioco corretto tra l'asta
della pompa e l'asta regolabile del servofreno che si vede in foto, vedi il post precedente,
un calibro è comodo ma anche strumenti di fortuna (stecchette e un righello per le misure);
i meccanici hanno anche un calibro con forma apposita per questo tipo di controllo

come curiosità sulle sprint e 33 in base al fornitore si vedevono pompe freno nere, argento,
color "champagne", il nero credo fosse più comune sulle auto di produzione più vecchia


- per il servofreno:

dalla foto non ho notato olio freno all'interno del disco/polmone, nel caso ci fosse andrebbe
scolato/aspirato e poi risciaquato con pochi cc di acqua perchè alla lunga l'olio freno potrebbe
(leggermente corrosivo) perforare la membrana interna in gomma;

se vuoi smontare il servofreno per pulire/verniciare sotto nella la vasca servizi ci sono giusto 4 dadi
da svitare dall'interno dell'auto e la cuppiglia e il nottolino che fissa l'asta al pedela freno,
più una sottile guarnizione riusabile tra servofreno e supporto di lamiera che si scollera da sola;
una possibilità alternativa che non ti consiglio se non per lavori di verniciatura dell'area più dettagliati
è smontare il servofreno insieme al supporto di fissaggio alla scocca e alla pedaliera completa,
qui vedi qualche foto del servofreno smontato da solo o insieme al supporto della pedaliera:
Alfa 33: modifica servofreno - brake booster upgrade!
però avresti la complicazione di scollegare il tubo olio tra pompa e attuatore frizione
e doverlo rispurgare (notoriamente operazione un po' rognosa) al rimontaggio

giusto in caso il servofreno fosse già indebolito (pedale del freno ancora più pesante del normale,
più altri sintomi e test che trovi in rete e che si possono fare solo sul posto)
e volessi fare un restauro di tipo totale, ci sono ditte revisione freni che ripristinano anche i servofreni d'epoca,
cambiano le parti interne soggette a usura (membrana e guarnizioni) e riverniciano l'esterno:
FRENCAR.COM - Servofreni, Pompe freno, Miniservo e Cilindretti
Revisione servofreno
Frenatutto - revisione-freni
Revisione freni auto d'epoca - Modena - La Casa del freno

..però a pensarci meglio un'altra opzione più economica è cannibalizzare un servofreno
da una 33 da un demolitore (o da un annuncio su subito, al momento molte 33 seminuove
vengono rottamate e un po' di ricambi usati anche in discreto stato si trovano);
il servofreno per avere più probabilità di essere ok dovrebbe essere senza segni di corrosione
da liquido freni, magari con la pompa freni ancora collegata (per proteggere l'interno
da sporcizia e polvere) e l'auto da saccheggiare non esageratamente chilometrata, poi con
un po' di fortuna se ne trovano anche con la zincatura color oro ancora bella da vedere..

Ps.: il tubo di gomma è un ricambio generico (tubi per benzina/olio), potrebbe avere
o meno un riforzo in fibra annegato a metà spessore, oltre alla protezione e rinforzo esterno
in tela intrecciata; probabilmente può durare altri anni, puoi provare a lavarlo all'esterno
con acqua e detersivo per sgrassarlo dall'olio freni e sporcizia e abbellirlo (specie se lo
smonti è facile pulirlo, ma anche lì dov'è, ad es. usi un pennello) e vedere come si presenta;
se non è complicato arrivare da un ricambista puoi metterlo nuovo in via preventiva o per estetica,
per comprarlo nuovo (probabilmente te ne venderanno 1 metro ma torna utile anche in altri punti
dell'auto) ti serve sapere il diametro interno corretto al millimetro o portare con te il campione


- per la corrosione delle lamiere del vano servizi sotto al servofreno:

prima cosa sciaquerei più volte con un po' di acqua con un detergente e alla fine con acqua da sola,
che defluirà dai canali di scolo presenti ai lati della vasca servizi; questo per eliminare l'olio freni
e lo sporco; poi solita trafila: carta verto molto fine per eliminareruggine e scaglie di vernice che
non aderiscono alla lamiera, ad esagerare aggiungi poi sgrassatura ad alcool e infine velatura
con il ferox e in seguito vernice nera a pennello (ne spuzzi un pò da una bomboletta nel tappo
della bomboletta e da li la prendi con il pennello; questo il lavoro rapido dal buon risultato,
considera che è un'area che si vede poco e la finitura di fabbrica di vano motore e del fondo
della vasca servizi potrebbe essere o meno a finitura opaca (in questo caso nero opaco)
senza le mani aggiuntive di trasparente lucido che invece ci sono sul resto della carrozzeria;

se hai più tempo libero in queste settimane invernali e punti ad un restauro più precisiono,
quasi da carrozziere, puoi anche pensare di smontare un po di pezzi dalla vasca servizi
(ad iniziare dal servofreno) per estendere l'area che andrai a trattare con lavaggi e carta vetro fine
e verniciare una doppia mano di nero (opaco? semiopaco?lucido?) a bomboletta sopra il ferox
o ancora meglio sopra una mano di ferox + vernice di fondo..qui delle foto di ispirazione:
https://www.alfa-restoration.co.uk/manuals/HVAC/Ventilation907/03_ventilation_bulkhead_repair.pdf

..per le bombolette/tipi di vernice non me ne intendo molto, sono rimasto indietro
alle vecchie vernici bicomponenti non all'acqua di una volta da usare a compressore;
per le bombolette (che oggi in colorificio ti possono anche preparare sul posto)
so giusto che vanno evitate le vecchie vernici alla nitro (vernice molte debole,specie nel
vano motore non resiste ai vapori e solventi) che forse si trovano ancora giusto in qualche brico;
mi farei consigliare tra i vari tipi acrilici da un colorificio spiegandogli che sarebbero
per auto e in particolare per un vano motore..cioè farsi dare qualcosa di quasi
simile come resistenza alle vernici da carrozzieri.
 
Ultima modifica da un moderatore:
Quindi per smontare il polmone devo smontare tutto il cruscotto???
Mamma che faticaccia...
 
..no no basta arretrare il sedile guida, chinarsi sotto al cruscotto e dare un'occhiata
ai bulloni visibiili dietro ai pedali, sono 4 bulloni (anzi 4 dadi) disposti a quadrato intorno
e a pochi cm dall'asta con soffietto parapolvere che collega il pedale del freno al servofreno,
basta un cricchetto grande con prolunga e bussola del 13 :)

..dai un'occchiata anche ai link, c'è qualche foto, o guarda questa foto,
si vedono bene i filetti dove sono avvitati i dadi del 13
http://www.pitstopracingcar.it/publ...RENO_ALFA_ROMEO_33_NUOVO_ORIGI_BENDIX_170.JPG
ma se hai dubbi o non c'è una necessità non smontarlo..

..il cruscotto lo smonti tutto o in parte solo se vuoi "estrarre" il blocco climatizzazione..
 
Ultima modifica:
  • Like
Reactions: il Manta
Oggi sono riuscito a dedicare un po' di tempo alla sistemazione della Sprint, e sono riuscito a smontare il servofreno: purtroppo l'olio dei freni ha fatto i suoi danni...

16508295_10208556848415528_9213324724302886182_n.jpg


16386873_10208556847535506_6236413561984317114_n.jpg


Ecco la parte dopo una leggera pulizia:

16473538_10208556845775462_7015731218222176373_n.jpg


16299490_10208556845015443_814505235778542665_n.jpg




Adesso voglio procedere allo smontaggio della plastica che ospita il radiatore riscaldamento (possibilmente senza smontare quest'ultimo) e della batteria, per procedere alla pulizia di tutto il vano servizi, invaso dall'olio assassino...

16266007_10208556844335426_7057234311257707332_n.jpg


16473177_10208556846615483_7821700320948872187_n.jpg


Pulito tutto l'olio e tolta la vernice scrostata, ho dato una passatina di ferox, e poi procederò a risistemare la vernice. Non penso un meccanico mi avrebbe fatto tutto questo, e sicuramente non per la quarantina di € preventivati...

Come posso smontare i tubicini in alluminio dei freni? L'operazione è complessa?
Riguardo al contenitore del radiatore del riscaldamento avete suggerimenti?

Grazie!!!
 
  • Like
Reactions: bobkelso
Pubblicità - Continua a leggere sotto
Ciao, belle foto..stai lasciando sul forum una guida illustrata :)
e riguardando le foto forse c'è un filo di olio da asciugare anche dentro l'abitacolo?
quella riga verde che si vede tra moquette e bordo del supporto pedaliera?

per il radiatore riscaldamento, è leggermente diverso da quello sulle 33 ultima serie;
ma la sostanza cambia poco, è un blocco unico, in più si tira dietro anche
la piccola console con i cavi e le levette di comando della climatizzazione;
vedi questo spaccato su eper:
FIAT ePER
dotrebbe esserci da smontare almeno la parte centrale del cruscotto,
(stesso link di sopra ma guarda la tavola numero 2)
per arrivare ai dadi che tengono il blocco clima ancorato alla lamiera
(la gommapiuma messa in mezzo a fare da guarnizione poi spesso
va ricreata/ritagliata nuova perchè allo smontaggio tende a sbliciolarsi)
e per liberare anche la console con cavi e levette della climatizzazione;

..EDIT: ritrovato un tutorial per le 33 scocca tipo 905 (sino '89):
https://www.alfa-restoration.co.uk/manuals/HVAC/Ventilation905/ventilation905.pdf
..possibile bagno di sangue e ci va mano paziente per non sbeccare le plastiche
infragilite dagli anni..metterrei in conto un giorno di lavoro pieno..
..per la posizione di tutti gli incastri e vitine o ti muovi con calma oppure proverei
a vedere anche sui manuali di sprint/33 annata sino '89 se ci sono altri disegni/esplosi..

..in generale quando si aggredisce una zona smontando parti complicate visto
il tempo che serve e il rischio complicazioni varrebbe la pena approfittare per fare
più lavori di ripristini/pulizia in una botta sola e quella zona per un bel po è a posto..
..ma c'è anche il rischio opposto di metterci molto tempo ma fare lo stesso un lavoro a metà
rispetto ad un restauro stile carrozziere..allora meritava fermarsi a sgrassare l'area
dall'olio freni (alcool o benzina o acqua e detergente), darci un po' di carta vetro e ferox
e vernice nera senza smontare troppa roba..pensaci un attimo poi decidi come muoverti :)

..al limite valuterei se smontare e verniciare il supporto di lamiera nera a forma di gobba
su cui sono montati i pedali, sono pochi bulloni dall'interno, forse un po' di olio freni
rimasto nel mezzo, il più della scocciatura è la pompa frizione, o la separi dal supporto ma
non dal suo tubo olio e la lasci in giro nel vano motore mentre pulisci e vernici il supporto
(o lo fai verniciare da un carrozziere, il nero opaco fatto a polveri e in forno è tenace),
oppure scolleghi il tubo olio tra pompa e attuatore e poi ci sarà da rispurgare il circuito frizione ..

..i tubini dei freni li segui e vedi dove vanno, a breve trovi una giunzione
su un raccordo, se sviti quel punto puoi rimuovere il tratto di tubino, per es.
quello che va alla ruota anteriore è abbastanza facile da sfilare, gli altri dipende
se passano o meno dietro alla scatola guida..

..se li smonti segnati le posizioni e occhio a non piegarli così poi impazzisci meno,
ma potresti anche ricoprirli di scotch di carta (e ripara anche la punta dalla polvere
se carteggi) e lasciarli dove sono mentre prepari l'area e la vernici..
..ps..credo i tubini siano acciaio con finitura zincata o nichelata (?)..
 
Ultima modifica: