Non potrebbero.Questo non è vero. Se avevi un preventivo, non possono poi fatturarti il doppio, se prima non ti hanno avvisato.
Anche perché l'auto ormai ce l'hanno. Che fai gli dici di no? Comunque qualcosa devi pagare
Non potrebbero.Questo non è vero. Se avevi un preventivo, non possono poi fatturarti il doppio, se prima non ti hanno avvisato.
Normalmente e'un+30%......ovviamente avvisando il cliente che ha accettato per iscritto il preventivo e appunto fino +30% non può rifiutarsi di pagare.il costo finale si può discostare dal preventivo di un tot %.. in caso di aumento consistente del costo va ricontrattato
Preciso!Fino al 10% in più il committente ha l'obbligo di accettare l'aumento:
Art. 1664. Codice Civile
(Onerosita' o difficolta' dell'esecuzione).
Qualora per effetto di circostanze imprevedibili si siano verificati aumenti o diminuzioni nel costo dei materiali o della mano d'opera, tali da determinare un aumento o una diminuzione superiori al decimo del prezzo complessivo convenuto, l'appaltatore o il committente possono chiedere una revisione del prezzo medesimo. La revisione puo' esser accordata solo per quella differenza che eccede il decimo.
Se nel corso dell'opera si manifestano difficolta' di esecuzione derivanti da cause geologiche, idriche e simili, non previste dalle parti, che rendano notevolmente piu' onerosa la prestazione dell'appaltatore, questi ha diritto a un equo compenso.
Se vengono apportate variazioni che comportano un aumento del prezzo di oltre 1/6, l'appaltatore, nella fattispecie il meccanico o meglio (come si dice oggi) il meccatronico, può rifiutare l'esecuzione, ma qui è discutibile se la norma si può applicare o meno, perchè non c'è stata una "variazione di progetto" vera e propria.
In definitiva non esiste che ti presentino una fattura pari al doppio del preventivo e tu debba pagarla.
Art. 1660. C.C.
(Variazioni necessarie del progetto).
Se per l'esecuzione dell'opera a regola d'arte e' necessario apportare variazioni al progetto e le parti non si accordano, spetta al giudice di determinare le variazioni da introdurre e le correlative variazioni del prezzo.
Se l'importo delle variazioni supera il sesto del prezzo complessivo convenuto, l'appaltatore puo' recedere dal contratto e puo' ottenere, secondo le circostanze, un'equa indennita'.
Se le variazioni sono di notevole entita', il committente puo' recedere dal contratto ed e' tenuto a corrispondere un equo indennizzo.
Il cambio auto mi sembra esagerato daiEh grazie ragazzi. Comunque il preventivo era per via telefonica, quindi niente di scritto. Ovviamente avevo chiesto se con turbina originale e mi era stato risposto di sì, poi ho chiesto di procedere con rigenerata ma non mi hanno più specificato i costi: ho chiamato più volte chiedendo di aggiornarmi ma a parte "domani forse è pronta" per circa 10 giorni di fila, di soldi nessuno ha più parlato.
Amara sorpresa alla consegna: quindi che fare??? Non ho nessun preventivo scritto per cui non posso dire nulla.
Quando mi chiameranno per la soddisfazione cliente ovviamente il mio voto non sarà 10...ma non tanto per il prezzo in sé ma per la sorpresa al ritiro. Anche perché, a fronte del prezzo finale, avrei potuto o sentire per altri preventivi o valutare il cambio auto (eventuale)
Beh. Dipende. Tieni conto del valore commerciale e di eventuali sconti o altro su altre auto nuove/km0.Il cambio auto mi sembra esagerato dai
infatti ricordavo un 10 o 15%Scusate non e' 30 ma 10% oppure un 1/6....dipende dalle cause