Sospensioni attive

Non ho nessun errore su alfadpf e neanche su Mes
Per nautici cosa intendi? Che si sente molto il rollio?
Io li sento molto rigidi invece
Sono cose diverse.
Se c è un guasto nelle elettrovalvole degli amm potrebbero restare bloccate in posizione chiusa.
In questo caso diagnostica o verifica del funzionamento sull ammortizzatore (ma se sono tutti e 4 bloccati e’ un problema di comando dalla centralina per sensore guasto o simile).

Se invece gli ammortizzatori sono esauriti per i km le tenute non sono perfette e lo smorzamento diminuisce facendo dondolare là macchina.
Ma non è questo il tuo caso perché senti L effetto opposto.
 
Ma siamo sicuri che ci sono le elettrovalvole?
Tempo indietro da queste parti avevo letto che non c'erano elementi elettromeccanici ma un generatore di campo che faceva cambiare la viscosità del fluido
 
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Sono cose diverse.
Se c è un guasto nelle elettrovalvole degli amm potrebbero restare bloccate in posizione chiusa.
In questo caso diagnostica o verifica del funzionamento sull ammortizzatore (ma se sono tutti e 4 bloccati e’ un problema di comando dalla centralina per sensore guasto o simile).

Se invece gli ammortizzatori sono esauriti per i km le tenute non sono perfette e lo smorzamento diminuisce facendo dondolare là macchina.
Ma non è questo il tuo caso perché senti L effetto opposto.
Non ci sono elettrovalvole negli ammortizzatori. Per farla semplice, all'interno dell'olio degli ammortizzatori ci sono delle particelle metalliche che vengono sollecitate da dei magneti comandati dalla centralina elettronica di gestione variando così la risposta dell'ammortizzatore.

Copio e incollo quello che c'è scritto nel LUM:

ALFA ACTIVE SUSPENSION (AAS) (ove presente) Il sistema elettronico di gestione delle sospensioni della vettura è il risultato della sofisticata elaborazione dei vari sensori di bordo, rivolta all’ottimizzazione delle prestazioni della vettura. Il sistema controlla con continuità lo smorzamento delle sospensioni mediante l’attuatore montato su ciascun ammortizzatore. In questo modo è possibile adeguare la taratura degli ammortizzatori alle condizioni del fondo stradale ed alle condizioni dinamiche della vettura migliorando il comfort e la tenuta di strada. Il guidatore può scegliere, anche durante la marcia (solo in modalità "d" o in modalità "Race"), tra due tipi di taratura: una più sportiva o una più confortevole delle sospensioni. Premendo il pulsante il sistema si predispone per funzionare con una taratura degli ammortizzatori che predilige il comfort di guida.
 
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Non ci sono elettrovalvole negli ammortizzatori. Per farla semplice, all'interno dell'olio degli ammortizzatori ci sono delle particelle metalliche che vengono sollecitate da dei magneti comandati dalla centralina elettronica di gestione variando così la risposta dell'ammortizzatore.

Copio e incollo quello che c'è scritto nel LUM:

ALFA ACTIVE SUSPENSION (AAS) (ove presente) Il sistema elettronico di gestione delle sospensioni della vettura è il risultato della sofisticata elaborazione dei vari sensori di bordo, rivolta all’ottimizzazione delle prestazioni della vettura. Il sistema controlla con continuità lo smorzamento delle sospensioni mediante l’attuatore montato su ciascun ammortizzatore. In questo modo è possibile adeguare la taratura degli ammortizzatori alle condizioni del fondo stradale ed alle condizioni dinamiche della vettura migliorando il comfort e la tenuta di strada. Il guidatore può scegliere, anche durante la marcia (solo in modalità "d" o in modalità "Race"), tra due tipi di taratura: una più sportiva o una più confortevole delle sospensioni. Premendo il pulsante il sistema si predispone per funzionare con una taratura degli ammortizzatori che predilige il comfort di guida.
Magari fossero degli oliomagnetici forse li trovi sulla ferrari; questi sono dei banali ammortizzatori sachs con in più una elettrovalvola di bypass sull'elemento pompante che lavora in semplice on off.
Riguardo apertura o chiusura valvole, se sono scollegati le valvole sono chiuse, comunque la ecu evidentemente controlla il carico delle quattro elettrovalvole e se non le vede si irrgidisce.
 
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Magari fossero degli oliomagnetici forse li trovi sulla ferrari; questi sono dei banali ammortizzatori sachs con in più una elettrovalvola di bypass sull'elemento pompante che lavora in semplice on off.
Riguardo apertura o chiusura valvole, se sono scollegati le valvole sono chiuse, comunque la ecu evidentemente controlla il carico delle quattro elettrovalvole e se non le vede si irrgidisce.
Corretto.
Gli smorzatori magnetoreologici sono. una tecnologia più costosa e montata da alcuni modelli Ferrari, teoricamente più raffinata nella regolazione dello smorzamento, anche se non sembra aver preso piede nelle ultime versioni.
Vale quello che ho detto.
Non ci sono elettrovalvole negli ammortizzatori. Per farla semplice, all'interno dell'olio degli ammortizzatori ci sono delle particelle metalliche che vengono sollecitate da dei magneti comandati dalla centralina elettronica di gestione variando così la risposta dell'ammortizzatore.

Copio e incollo quello che c'è scritto nel LUM:

ALFA ACTIVE SUSPENSION (AAS) (ove presente) Il sistema elettronico di gestione delle sospensioni della vettura è il risultato della sofisticata elaborazione dei vari sensori di bordo, rivolta all’ottimizzazione delle prestazioni della vettura. Il sistema controlla con continuità lo smorzamento delle sospensioni mediante l’attuatore montato su ciascun ammortizzatore. In questo modo è possibile adeguare la taratura degli ammortizzatori alle condizioni del fondo stradale ed alle condizioni dinamiche della vettura migliorando il comfort e la tenuta di strada. Il guidatore può scegliere, anche durante la marcia (solo in modalità "d" o in modalità "Race"), tra due tipi di taratura: una più sportiva o una più confortevole delle sospensioni. Premendo il pulsante il sistema si predispone per funzionare con una taratura degli ammortizzatori che predilige il comfort di guida.
Non c è mica scritto che non ci sono le ev.
 
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Questi ammortizzatori attivi hanno un costo di circa 600 euro più iva a pezzo nel listino di alfa e sachs ben si guarda dal commercializzarli autonomamente.
A parte il funzionamento demandato quasi esclusivamente alla centralina e relativi giroscopi elettronici, per i resto è un modo abbastanza semplice di risolvere il problema di garantire confort e stabilità dinamica.
I tempi della lancia gamma con gli ammortizzatori attivi con valvola rotante guidata da un motorino passo passo - stile valvole a farfalla dell'aspirazione per intenderci - penso siano definitivamente tramontati e gli ammortizzatori magnetodinamici o magneto reologici (la reologia è la scienza che studia la viscosità dei fluidi) sinceramente mi sembrano un poco troppo sofisticati per un uso stradale.
Se devo esprimere un parere personale trovo ottimale il sistema di bilstein che monta la valvola di bypass su un canale separato parallelo all'ammortizzatore, garantendo così la non interferenza con il pompante che rimane un normale pompante da ammortizzatore passivo.
 
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Questi ammortizzatori attivi hanno un costo di circa 600 euro più iva a pezzo nel listino di alfa e sachs ben si guarda dal commercializzarli autonomamente.
A parte il funzionamento demandato quasi esclusivamente alla centralina e relativi giroscopi elettronici, per i resto è un modo abbastanza semplice di risolvere il problema di garantire confort e stabilità dinamica.
I tempi della lancia gamma con gli ammortizzatori attivi con valvola rotante guidata da un motorino passo passo - stile valvole a farfalla dell'aspirazione per intenderci - penso siano definitivamente tramontati e gli ammortizzatori magnetodinamici o magneto reologici (la reologia è la scienza che studia la viscosità dei fluidi) sinceramente mi sembrano un poco troppo sofisticati per un uso stradale.
Se devo esprimere un parere personale trovo ottimale il sistema di bilstein che monta la valvola di bypass su un canale separato parallelo all'ammortizzatore, garantendo così la non interferenza con il pompante che rimane un normale pompante da ammortizzatore passivo.
È notevole il nuovo sistema della Purosangue (novità a livello planetario) con i motorini elettrici che agiscono sullo stelo.
Soluzione geniale, elegante ed efficace.
In questo caso però non si agisce sullo smorzamento ma sulla compensazione attiva di rollio e beccheggio, eliminando le barre.

Con mezzi alti e pesanti mi sembra ottimale.

Con auto basse o sportive probabilmente lo smorzamento variabile con le barre resta la soluzione più leggera e compatta: assetto rigido per tirare in pista o morbido su strada per affrontare le buche comunali o i simpaticissimi dossi rallentatori spacca musetti.
 
A me farebbe comodo poter alzare la giulia per tornare a scendere la rampa di casa :D
200.gif
 
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È notevole il nuovo sistema della Purosangue (novità a livello planetario) con i motorini elettrici che agiscono sullo stelo.
Soluzione geniale, elegante ed efficace.
In questo caso però non si agisce sullo smorzamento ma sulla compensazione attiva di rollio e beccheggio, eliminando le barre.

Con mezzi alti e pesanti mi sembra ottimale.

Con auto basse o sportive probabilmente lo smorzamento variabile con le barre resta la soluzione più leggera e compatta: assetto rigido per tirare in pista o morbido su strada per affrontare le buche comunali o i simpaticissimi dossi rallentatori spacca musetti.
Se non sbaglio la citroen xm 3000 v6 24v, l'ultima vettura erede della mitica ds, aveva ammortizzatori idraulici attivi computerizzati multiparametro e persino un martinetto idraulico che interveniva nei due sensi sulla barra antirollio correggendo l'assetto 20 volte al secondo. Per mangiarsi le gomme in curve al limite era un vero mostro; poi era un mostro esteticamente. Alcune xantia montavano lo stesso sistema sulla barra antirollio.
Poi ci sono gli ammortizzatori di lancia della lancia kappa coupè dello stesso periodo che erano gioielli di tecnologia, ma oggettivamente troppo sofisticati con la loro regolazione continua dello smorzamento controllata con gli stessi motori passo passo impiegati dalle stampanti ibm a margherita. Costavano una fortuna.
Era tutto nella testa degli ingegneri già 30 anni orsono, ma il costo è sempre stato tale da essere impegnato solo su modelli top di gamma.

trovato:
"Al Salone di Parigi del 1988 e del 1990, la Citroën presentò rispettivamente la Activa e la Activa 2, due strabilianti concept car ideate al fine di dimostrare la superiorità tecnica dell’idraulica (e della Citroën) nel mondo dell’auto. Dal loro nome naque anni dopo una versione molto particolare della Xantia berlina, denominata appunto Activa, dotata di una sospensione simile .
La caratteristica peculiare delle Activa, infatti, è la sospensione idropneumatica a controllo elettronico (nota come sistema “Hydractive”) abbinata ad una barra anti-rollio attiva. Questo matrimonio di tecnologie ha permesso a questa magnifica vettura di adattarsi automaticamente al modo in cui veniva guidata e di eliminare virtualmente il rollio. Nel 1995 la Xantia Activa ha introdotto la barra antirollio attiva dei prototipi Activa e Activa 2, permettendole di sostenere il Test dell’alce battendo ogni record, record tutt’ora imbattuto a distanza di 24 anni."
 

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