Sostituzione lampadine fari anteriori da xenon a led

Mi spiace per la tua esperienza negativa che fortunatamente non coincide con la mia. Le ho montate su una VW UP e sulla Mini di mio figlio con buoni risultati, sostituendo delle H4 e sulla mia precedente Range Rover Evoque sostituendo delle D3S Xenon con ottimi risultati. Probabilmente dipende dalla qualità della lampada e dalla tipologia di faro. Mi sono fatto l'idea che la sostituzione delle H4 possa presentare delle incognite mentre il LED si presta molto bene a sostituire gli Xenon per la conformazione della parabola con lente interna.
Bene.
Sono contento per te.
Buona visione notturna, quindi.
Un saluto!
 
Ciao.
Si, parlo perché li ho personalmente provati.
Ho regalato all'utilitaria di mia moglie ( Chevrolet SPARK ) due lampade a led, H4.
Al di la' dell'auto ( che è quella che è! ) essa possiede due bei proiettori dotati di belle parabole.
Risultato? Buchi nel fascio luminoso ( lampade correttamente montate ) ed asimmetria sul fascio destro, tale da illuminare male il ciglio della strada.
Notare che erano due lampade omologate e di nota marca.
Non due cinesate, delle quali a priori diffido...
Auguro a te non succeda, ma questo è ciò che è capitato a me.
Un saluto!
Non hai avuto un buon risultato perchè su parabola la dispersione della luce è diversa, spara fasci ovunque... non avrai mai un fascio omogeneo come con il lenticolare.
Su Stelvio non hai queste problematiche, al massimo un piccolo cono d'ombra ma veramente trascurabile.
Ho montato per 4 anni le Koyoso sulla Giulietta, veramente ottime, mai un problema
 
Non hai avuto un buon risultato perchè su parabola la dispersione della luce è diversa, spara fasci ovunque... non avrai mai un fascio omogeneo come con il lenticolare.
Su Stelvio non hai queste problematiche, al massimo un piccolo cono d'ombra ma veramente trascurabile.
Ho montato per 4 anni le Koyoso sulla Giulietta, veramente ottime, mai un problema
Ah...
Comprendo... Il lenticolare!
Grazie per il ragguaglio!
 
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andiamo per gradi un proiettore per autovettura è molto simile ad un proiettore per diapositive od un proiettore per immagini video:
una fonte luminosa puntiforme al centro focale di un riflettore emette un fascio di luce parallelo su una lente positiva di proiezione che provvede alla trasmissione finale dell'immagine con un fascio conico.
L'effetto finale del sistema riflettore e lente di proiezione consente di infilare una diapositiva nel fascio di luce parallelo tra riflettore e lente positiva ed osservarne la proiezione "allargata" in funzione delle caratteristiche della lente di proiezione e della distanza dal proiettore.
La prima differenza di un proiettore automobilistico è che il riflettore dietro la fonte luminosa ha una forma non sferica ma ellissoidale in sezione e quindi diffonde un fascio di luce finale che si allarga maggiormente a destra e sinistra rispetto all'alto basso, insomma non più un fascio luminoso sferico ma un fascio luminoso ellissoidale.
Se nel centro focale del riflettore sostituiamo la fonte luminosa puntiforme con dei led, l'effetto finale diverge rispetto al fascio ellittico omogeneo originale quanto più i led sono lontani dal centro focale del proiettore, per questo normalmente le fonti led sostitutive delle lampadine ad incandescenza o xenon sono costituite da due led orientati ad illuminare le porzioni a destra e sinistra del riflettore ed installati su una fine lamina di rame che trasmette il calore verso la base della lampada sostitutiva dove è presente un dissipatore ventilato per smaltire il calore.
la posizione dei led orientati verso destra e sinistra del riflettore consente di sfruttare al massimo l'effetto del riflettore ellissoidale illuminando molto bene le due zone destra e sinistra del fascio luminoso e sacrificando le porzioni alto e basso del riflettore, che in parte risultano meno importanti per l'effetto luminoso finale, ma su cui si proietta la zona non illuminata interposta tra i due led e soprattutto il cono d'ombra determinato dalla lamina di rame di sostegno dei led.
Dunque molta luce a destra ed a sinistra del riflettore e pochissima luce nella porzione alto e basso del riflettore produce un fascio luminoso disomogeneo.
Potremmo parlare anche di alcuni trucchi di costruttori di lampadine led, ma l'effetto è solo parzialmente palliativo del difetto di base che ho descritto
 

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andiamo per gradi un proiettore per autovettura è molto simile ad un proiettore per diapositive od un proiettore per immagini video:
una fonte luminosa puntiforme al centro focale di un riflettore emette un fascio di luce parallelo su una lente positiva di proiezione che provvede alla trasmissione finale dell'immagine con un fascio conico.
L'effetto finale del sistema riflettore e lente di proiezione consente di infilare una diapositiva nel fascio di luce parallelo tra riflettore e lente positiva ed osservarne la proiezione "allargata" in funzione delle caratteristiche della lente di proiezione e della distanza dal proiettore.
La prima differenza di un proiettore automobilistico è che il riflettore dietro la fonte luminosa ha una forma non sferica ma ellissoidale in sezione e quindi diffonde un fascio di luce finale che si allarga maggiormente a destra e sinistra rispetto all'alto basso, insomma non più un fascio luminoso sferico ma un fascio luminoso ellissoidale.
Se nel centro focale del riflettore sostituiamo la fonte luminosa puntiforme con dei led, l'effetto finale diverge rispetto al fascio ellittico omogeneo originale quanto più i led sono lontani dal centro focale del proiettore, per questo normalmente le fonti led sostitutive delle lampadine ad incandescenza o xenon sono costituite da due led orientati ad illuminare le porzioni a destra e sinistra del riflettore ed installati su una fine lamina di rame che trasmette il calore verso la base della lampada sostitutiva dove è presente un dissipatore ventilato per smaltire il calore.
la posizione dei led orientati verso destra e sinistra del riflettore consente di sfruttare al massimo l'effetto del riflettore ellissoidale illuminando molto bene le due zone destra e sinistra del fascio luminoso e sacrificando le porzioni alto e basso del riflettore, che in parte risultano meno importanti per l'effetto luminoso finale, ma su cui si proietta la zona non illuminata interposta tra i due led e soprattutto il cono d'ombra determinato dalla lamina di rame di sostegno dei led.
Dunque molta luce a destra ed a sinistra del riflettore e pochissima luce nella porzione alto e basso del riflettore produce un fascio luminoso disomogeneo.
Potremmo parlare anche di alcuni trucchi di costruttori di lampadine led, ma l'effetto è solo parzialmente palliativo del difetto di base che ho descritto
Tutto chiaro, grazie.
Trattato eccellente.
Però....
Quali le differenze di luce emessa da una lente ( proiettore lenticolare ), sfaccettature su parabola, oppure prismi ottici sul vetro del faro come i vecchi gruppi ottici?
Grazie ed un saluto!
 
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andiamo per gradi un proiettore per autovettura è molto simile ad un proiettore per diapositive od un proiettore per immagini video:
una fonte luminosa puntiforme al centro focale di un riflettore emette un fascio di luce parallelo su una lente positiva di proiezione che provvede alla trasmissione finale dell'immagine con un fascio conico.
L'effetto finale del sistema riflettore e lente di proiezione consente di infilare una diapositiva nel fascio di luce parallelo tra riflettore e lente positiva ed osservarne la proiezione "allargata" in funzione delle caratteristiche della lente di proiezione e della distanza dal proiettore.
La prima differenza di un proiettore automobilistico è che il riflettore dietro la fonte luminosa ha una forma non sferica ma ellissoidale in sezione e quindi diffonde un fascio di luce finale che si allarga maggiormente a destra e sinistra rispetto all'alto basso, insomma non più un fascio luminoso sferico ma un fascio luminoso ellissoidale.
Se nel centro focale del riflettore sostituiamo la fonte luminosa puntiforme con dei led, l'effetto finale diverge rispetto al fascio ellittico omogeneo originale quanto più i led sono lontani dal centro focale del proiettore, per questo normalmente le fonti led sostitutive delle lampadine ad incandescenza o xenon sono costituite da due led orientati ad illuminare le porzioni a destra e sinistra del riflettore ed installati su una fine lamina di rame che trasmette il calore verso la base della lampada sostitutiva dove è presente un dissipatore ventilato per smaltire il calore.
la posizione dei led orientati verso destra e sinistra del riflettore consente di sfruttare al massimo l'effetto del riflettore ellissoidale illuminando molto bene le due zone destra e sinistra del fascio luminoso e sacrificando le porzioni alto e basso del riflettore, che in parte risultano meno importanti per l'effetto luminoso finale, ma su cui si proietta la zona non illuminata interposta tra i due led e soprattutto il cono d'ombra determinato dalla lamina di rame di sostegno dei led.
Dunque molta luce a destra ed a sinistra del riflettore e pochissima luce nella porzione alto e basso del riflettore produce un fascio luminoso disomogeneo.
Potremmo parlare anche di alcuni trucchi di costruttori di lampadine led, ma l'effetto è solo parzialmente palliativo del difetto di base che ho descritto
Quindi con i led non si avrà mai una luce omogenea e potente come per gli xenon. Credo che sia la colorazione della luce a led che fa percepire una luminosità maggiore
 
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Quindi con i led non si avrà mai una luce omogenea e potente come per gli xenon. Credo che sia la colorazione della luce a led che fa percepire una luminosità maggiore
Infatti.
Gli xenon sono più potenti.
Ciò che ci inganna è il colore dei led, più bianco!
 
Parlando di numeri e non di impressioni, un sistema allo Xenon è costituito da una lampadina, uno starter e un regolatore di corrente. Questo sistema in genere fornisce 3.200 lumen, ± 10% e una temperatura di colore di circa 4.100-5.000 Kelvin, a seconda del tipo di lampadina.
Una lampadina LED eroga invece mediamente 5.000/6.000 Lumen reali e una temperatura di colore di circa 6.000 Kelvin.
 
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Parlando di numeri e non di impressioni, un sistema allo Xenon è costituito da una lampadina, uno starter e un regolatore di corrente. Questo sistema in genere fornisce 3.200 lumen, ± 10% e una temperatura di colore di circa 4.100-5.000 Kelvin, a seconda del tipo di lampadina.
Una lampadina LED eroga invece mediamente 5.000/6.000 Lumen reali e una temperatura di colore di circa 6.000 Kelvin.
Grazie!
 
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Parlando di numeri e non di impressioni, un sistema allo Xenon è costituito da una lampadina, uno starter e un regolatore di corrente. Questo sistema in genere fornisce 3.200 lumen, ± 10% e una temperatura di colore di circa 4.100-5.000 Kelvin, a seconda del tipo di lampadina.
Una lampadina LED eroga invece mediamente 5.000/6.000 Lumen reali e una temperatura di colore di circa 6.000 Kelvin.
Se i led hanno più lumen, come mai per gli xenon 35w sono obbligatori i lavafari e regolazione automatica assetto fari, mentre sia per il led che gli xenon 25w non c’è questo obbligo?
 
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