Le macchine moderne le fanno per durare poco hanno iniziato a risparmiare parecchio qua e là per sopperire alle cavolate che devono mettere e la gente vuole metto schermo [emoji342] e al posteriore poi rimettono i tamburi che c’erano 20 anni fa ponti rigidi al posto delle sospensioni indipendenti e via così... se facessero macchine solide e che nel tempo non si rompono mai non venderebbe più le nuove lo già scritto più volte le auto nuove a livello di meccanica e componenti fanno schifo rispetto alle vecchie... poi su Giulia montare pure la cp4 al posto delle pompe precedente è stata la cosa che ho visto che mi ha fatto cadere le braccia... quelle pompe a 150 mila km nella quasi totalità dei casi cede e blocca iniettori.. ora spero vivamente che hanno risolto il problema alla bosch ma dubito visto che ne faccio una media di 2/3 al mese... Audi bmw /vw... ormai sarà sempre peggio perché quando saranno elettriche dovranno inventare qualche motivo per vendere le nuove le auto stanno diventando come i cellulari quando finisce batteria se non prima lo cambi solo che costano molto meno i cellulari delle auto.... vedo auto tt il giorno e apro i cofani è appena togli plastica che copre tt vedi che soluzioni o materiali usano se potessero farebbero i motori di plastica!!!e le fca sono quelle che ancora fino a poco fa si salvavano poi si sono adeguati alla concorrenza..
La pompa CP4 della Bosch è diffusissima, e solo su alcune implementazioni ha dato problemi. In alcuni casi ci può essere stato un problema puntuale legato alla qualità di alcuni lotti, ma in altri casi è probabile che la presenza o meno di problemi tra un costruttore e l'altro sia legata alle differenti specifiche che ogni costruttore prescrive a Bosch, alcune delle quali evidentemente sono inadeguate.
Io personalmente ho avuto una BMW dotata di CP4, abbastanza vecchia tra l'altro (auto del 2007), senza avere il minimo problema in 12 anni.
Non vedo perchè Alfa avrebbe dovuto utilizzare un prodotto diverso.
Quanto al resto del ragionamento, in linea di principio può valere, oggi si tende ad una maggiore "semplificazione ed ottimizzazione" per molti motivi, contenere costi in primis, ma anche contenere pesi, impatto ambientale, per garantire una migliore riciclabilità, le motivazioni per cui i prodotti spesso possano apparire "meno longevi" sono molte. Mettiamoci anche che gli strumenti e le esperienze che oggi abbiamo, ci consentono di progettare e dimensionare i componenti con una "accuratezza" maggiore, e ciò fa si che certi approcci tipici del passato, necessariamente cautelativi, e che portavano a soluzioni molto "robuste", oggi non hanno più senso.
Comunque sia, anche e sopratutto ragionando in quest'ottica, un connettore così importante, piazzato in una zona così facilmente soggetta alle intemperie, all'usura del tempo e degli agenti atmosferici, senza alcun tipo di protezione meccanica del connettore stesso e di alcuni dei cavi, è e rimane una leggerezza progettuale enorme, per non dire una porcheria.