Superato livello massimo olio motore

I sensori livello sono troppo sensibili alle variazioni dovrebbe essere più grossolani e segnalare il mezzo litro +e- no 1,2 cl più e meno!!
Inoltre c’è solo quello che legge da caldo ecc..
 
Buongiorno a tutti e buone Feste,

Vorrei chiedere un consiglio riguardo all'accensione delle spia dell'olio e la relativa scritta " Superato livello massimo olio motore".

Auto acquistata il 10 ottobre 2023 con 73.000 km da un famoso concessionario di Cagliari, ora l'auto ha 80.000 km e ieri, dopo un rifornimento (ho messo leggermente troppo diesel in quanto mi sono distratto ed ho riempito oltremodo il serbatoio, qualche goccia di carborante è fuoriscita) è apparsa la spia e la scritta già citata.
Ho provato a verificare diverse volte il livello di olio tramite il computer di bordo e il risultato è stato sempre lo stesso, superato livello massimo.

La domanda principale è:
Visto il periodo di feste, posso comunque utilizzare l'auto in maniera tranquilla quantomeno per andare a lavoro fino all'apertura dell'officina?
Può essere collegato al rifornimento?
Mi sembra strano che dopo 7mila km il motivo sia un quantitativo di olio maggiore messo dall'officina della concessionaria, aumentato poi dalle rigenerazioni.
Ho letto di diversi casi accorsi proprio dopo un rifornimento, a qualcuno di voi è capitato?

Attendo i vostri consigli, grazie mille.

Stelvio 2.2, 210 cv, anno giugno 2020, 80.100 km.
Ho visto che hai risolto. Personalmente avrei evitato di continuare ad usarla per andare al lavoro. Certo, probabilmente nel momento in cui si è accesa avevi superato di poco il livello quindi il rischio di danni era basso però….
 
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Su una rav4 ho montato un filtrro mann provent 200 per i vapori olio e scaricavo dal serbatoio due terzi di acqua ed un terzo di olio catturati dal filtro vapori.

Concettualmente il tuo non è un ragionamento valido.... se la condensa la trattieni per diversi chilometri (es. 7/8.000) è possibile che il quantitativo sia palpabile.
Se invece la misuri quotidianamente come nell'esempio che hai fatto, la presenza è insignificante e assolutamente non influenza il misuratore di livello.

la spiegazione è stata che partendo dalla temperatura del monoblocco ed arrivando a temperatura ambiente il fenomeno è normale.

Ti sei chiesto da dove arriva la condensa? Non nasce dal nulla ma dall'umidità ambientale che comunque per elevata che sia e per i ridotti volumi non è in grado di produrne chissà quanta.
Ci sarebbe anche un altro dettaglio da considerare ossia che a differenza di un tempo, i moderni monoblocchi e carter, sono chiusi e hanno poche possibilità di aspirare aria esterna.
Se mai hai avuto esperienza con auto di qualche decennio fà (nello specifico quelle che scaricavano direttamente nell'atmosfera i vapori del carter, ti saresti accorto che il quantitativo di umidità era particolarmente elevato.
Quando riscaldi il motore la condensa diventa vapore ed abbandona il monoblocco.

Certo, a condizione che la temperatura dell'olio sia superiore alla temperatura di ebollizione dell'acqua. E' sicuro che se l'auto viene usata in stop and go come ad esempio in città le condizioni per evaporare sono più difficili.