Senza i controlli elettronici, se in curva spalanchi l'acceleratore, la macchina si gira indipendentemente dal badge che ha sul cofano, poi sta alla perizia di chi usa lo sterzo il fermarla a 180° e farla procedere in retro. la Giulia è un'auto maneggevole, sono sicuro che chi è capace non ha difficoltà nel farle fare acrobazie come questa. Riguardo alle leve al volante, la manovra del tirare entrambe le leve per mettere in folle è presa pari-pari dalle Ferrari, così come il tirare il + per metterla in drive da folle o park. Avendo l'8hp la frizione di lock-up sul convertitore, chi le fa fare acrobazie deve sapere bene il momento nel quale lavorare con il cambio per mettere in folle prima che le ruote eventualmente smettano di slittare rifacendo presa sull'asfalto. In quel caso penso proprio che ci sarebbe danno. La manovra va fatta quando la macchina è quasi completamente girata, nel momento stesso nel quale si molla l'acceleratore e si lascia che le ruote prendano a girare all'indietro.E' proprio a proposito delle leggi della Fisica la mia domanda: se il baricentro dei pesi è giusto in mezzo alla macchina, da dove verrebbe il momento imbardante che la fa girare sul suo asse verticale?
A me viene da dire che, in condizioni di perdita di aderenza la macchina semplicemente allarga la traiettoria e magari parte per la tangente, ma senza girarsi. E del resto, ricordo che ai tempi del Transaxle, le Alfette e le 75 le intraversavi di freno a mano ma era difficilissimo farlo di potenza. Viceversa, BMW e Mercedes si intraversavano come niente anche solo per il fondo un po' scivoloso.
Buona l'idea delle palette. In effetti, si potrebbe pensare che l'abbiano pensata apposta come una sorta di "folle di emergenza".