Tonale, confronto con la concorrenza e opinioni

Il 2035 è talmente vicino che saremo ancora qui a scrivere le stessé cose. Le elettriche di oggi usano batterie con tecnologia vecchia quindi collaudata e prendono fuoco! Figuriamoci con le nuove batterie dove non abbiamo test a lungo termine. Saranno tutte cavie quelli che le acquisteranno.
Le realtà dell’elettrico è solo per le città. L’unico mezzo elettrico per lunghe percorrenze è solo il treno.

Detto questo, aggiungo che il diesel ebbe successo per i bassi costi di gestione e non per le prestazioni, che sono arrivate dopo il suo successo, con i motori I.D. (la prima al mondo fu la Fiat Croma) e turbo. Le Fiat Uno 1,3cc diesel era lenta, però consumava poco e non si fermava mai. Il suo successo è indiscusso, ancora oggi se ne vedono in giro.

Il fatto di non avere test a lugo tertmine è molto relativo.
Chi fa batterie è capace a collaudarle e non c'è bisogno di una vettura. Basta collegarle ad un carico "adeguato" che simuli un motore elettrico e anche molto di più, gli fai fare minimo 10 cicli al giorno (parlando di batterie automotive ovviamente) ed hai bello che realizzato i test a lunga durata in brevissimo tempo.
Crederai mica che i produttori di batterie al litio non sapessero che in certe condizioni vanno a fuoco ?
Un conto è non sapere, un altro è far finta di non sapere. Ci passano 2 oceani in mezzo alle 2 affermazioni.
E altrettanto sarà per le nuove tecnologie.
 
Crederai mica che i produttori di batterie al litio non sapessero che in certe condizioni vanno a fuoco ?
Anche le cucine, la benzina, le bombole, le tende, i divani, le foreste, la plastica, i sedili, la farina persino in certe condizioni vanno a fuoco. Non mi pare che viviamo in un mondo fatto di materiali ignifughi. Come tutto ci va il buon senso e soprattutto poco allarmismo. Io le uniche cose che ho visto andare a fuoco per strada sono i bus diesel o metano, ma non il metano, le plastiche attorno al motore/ linea di scarico…

Il problema non lo vedo. Poi se vogliamo conoscere la realtà basta fare un preventivo assicurazione furto incendio di una Tesla. Se davvero prendessero fuoco più facilmente di altre auto state pur certo che le assicurazioni non starebbero lì a farsi fregare…

Oltremodo il rischio è maggiore sulle ibride e plug in dove le correnti di carica e scarica in espresse in C sono mediamente più alte che sulle BEV, quindi se c’è rischio (ma non c’è) sono proprio le ibride/phev ad essere più preoccupanti. Chiaro che più kg di combustibile hai più dura la combustione, ma alla fine il problema è non farla iniziare.

Anche dire e ma QUANDO le BEV prendono fuoco bruciano per ore. Ok dov’è il problema? Se brucia per ore vuol dire che brucia in maniera controllata e non esplode come potrebbe fare la benzina o il gas o l’ idrogeno. E poi che bruci 1 minuto o 1000 la macchina sempre da rottamare è…
 
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A patto di non tirarla oltre i 4000rpm la 160 é uguale alla 130. Immagino che tirandola a 6000 cammini… ma a quel punto diventa una petroliera. A me sembrano pochi i 320Nm del diesel, ne avrei visti bene almeno 400, figuriamoci 240Nm.

Poi per visto i costi di tutto un 130mhev che non paga il bollo in Piemonte ha anche senso di esistere e forse avrebbe comunque venduto più del resto. Resta comunque molto molto triste dover discutere di quanto Kia (non Mercedes GLB) abbia una gamma motori molto superiore. Manca anche lì però il diesel 2000, diciamolo…

Beh, certo che se si compra un benzina sperando di avere la coppia e l'arco di erogazione della stessa pari ad un diesel...direi che si è sbagliato totalmente sia l'acquisto che i paragoni.

I benzina, da che mondo è mondo, per avere della brillantezza DEVONO lavorare ad ALTI giri.
 
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Il fatto di non avere test a lugo tertmine è molto relativo.
Chi fa batterie è capace a collaudarle e non c'è bisogno di una vettura. Basta collegarle ad un carico "adeguato" che simuli un motore elettrico e anche molto di più, gli fai fare minimo 10 cicli al giorno (parlando di batterie automotive ovviamente) ed hai bello che realizzato i test a lunga durata in brevissimo tempo.
Crederai mica che i produttori di batterie al litio non sapessero che in certe condizioni vanno a fuoco ?
Un conto è non sapere, un altro è far finta di non sapere. Ci passano 2 oceani in mezzo alle 2 affermazioni.
E altrettanto sarà per le nuove tecnologie.
I test come li hai descritti tu non servono a nulla. Dimentichi che le macchine sono soggette a infinite sollecitazioni e ed urti. I veri test li fare e li stanno facendo chi le usa quotidianamente
 
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Reactions: AsdasdGiulia
I test come li hai descritti tu non servono a nulla. Dimentichi che le macchine sono soggette a infinite sollecitazioni e ed urti. I veri test li fare e li stanno facendo chi le usa quotidianamente
E non li valutano secondo te?
Ma sai che anche i lampioni dell illuminazione fanno test alle vibrazioni ?

Ci sono molte norme e regole per tutto, prorio quelle non mancano
Sicuro anche per posizionare e capire quale fosse la miglior collocazione anche sulla tonale plug in ci hanno studiato bene
 
Il problema non lo vedo. Poi se vogliamo conoscere la realtà basta fare un preventivo assicurazione furto incendio di una Tesla. Se davvero prendessero fuoco più facilmente di altre auto state pur certo che le assicurazioni non starebbero lì a farsi fregare…

Anche dire e ma QUANDO le BEV prendono fuoco bruciano per ore. Ok dov’è il problema? Se brucia per ore vuol dire che brucia in maniera controllata e non esplode come potrebbe fare la benzina o il gas o l’ idrogeno. E poi che bruci 1 minuto o 1000 la macchina sempre da rottamare è…

Non ho verificato di persona ma sembra che le compagnie di assicurazione comincino a sollevare qualche problema per assicurare soprattutto le Tesla e che anche le compagnie di noleggio comincino a liberarsene. Il motivo sembra risiedere più nei costi di riparazione dovuti anche a piccoli incidenti che al rischio di incendio ma tant'è...

Relativamente al fatto che brucino per ore diventa un problema molto ma molto serio se lo fanno in ambienti chiusi (garage o parcheggi al coperto) mettendo seriamente in pericolo anche l'integrità strutturale dell'edificio che sta sopra.
Che poi l'unica auto che io abbia visto prendere fuoco "spontaneamente" sia stata la Fiat Uno del nonno di un amico delle elementari dal quale ero a fare la lezione (correva all'incirca il 1985) è un altro discorso.

Sicuramente il problema (attuale) delle elettriche non è che prendono fuoco ma non è da sottovalutare il problema
E non li valutano secondo te?
Ma sai che anche i lampioni dell illuminazione fanno test alle vibrazioni ?

Ci sono molte norme e regole per tutto, prorio quelle non mancano
Sicuro anche per posizionare e capire quale fosse la miglior collocazione anche sulla tonale plug in ci hanno studiato bene
Il problema è quando un prodotto va spinto per forza sull'onda di agende improponibili ed impraticabili.... allora si chiudono molti occhi perché deve essere così...
 
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Anche le cucine, la benzina, le bombole, le tende, i divani, le foreste, la plastica, i sedili, la farina persino in certe condizioni vanno a fuoco. Non mi pare che viviamo in un mondo fatto di materiali ignifughi. Come tutto ci va il buon senso e soprattutto poco allarmismo. Io le uniche cose che ho visto andare a fuoco per strada sono i bus diesel o metano, ma non il metano, le plastiche attorno al motore/ linea di scarico…

Il problema non lo vedo. Poi se vogliamo conoscere la realtà basta fare un preventivo assicurazione furto incendio di una Tesla. Se davvero prendessero fuoco più facilmente di altre auto state pur certo che le assicurazioni non starebbero lì a farsi fregare…

Oltremodo il rischio è maggiore sulle ibride e plug in dove le correnti di carica e scarica in espresse in C sono mediamente più alte che sulle BEV, quindi se c’è rischio (ma non c’è) sono proprio le ibride/phev ad essere più preoccupanti. Chiaro che più kg di combustibile hai più dura la combustione, ma alla fine il problema è non farla iniziare.

Anche dire e ma QUANDO le BEV prendono fuoco bruciano per ore. Ok dov’è il problema? Se brucia per ore vuol dire che brucia in maniera controllata e non esplode come potrebbe fare la benzina o il gas o l’ idrogeno. E poi che bruci 1 minuto o 1000 la macchina sempre da rottamare è…
Quando una batteria prende fuoco il fatto di non poterla spegnere e devi aspettare la fine della combustione, quindi inquinamento atmosferico e poi devi tenerla in quarantena, non è la stessa cosa di una macchina a combustione che la spegni e finisce lì.
Detto questo, aspetta che le assicurazioni iniziano a risarcire, oltre al danno della carrozzeria ed eventualmente meccanica, anche la sostituzione della batteria e poi vedrai quanto costerà solo la rca…..
 
Tutta questa discussione mi riporta alla mente il caso degli iPhone che prendevano fuoco. Se ne saranno incendiati forse due su milioni di pezzi ma era bastato per incendiare persino l’opinione pubblica. Eppure lo teniamo in tasca senza problemi.
 
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Reactions: Pilitio
E non li valutano secondo te?
Ma sai che anche i lampioni dell illuminazione fanno test alle vibrazioni ?

Ci sono molte norme e regole per tutto, prorio quelle non mancano
Sicuro anche per posizionare e capire quale fosse la miglior collocazione anche sulla tonale plug in ci hanno studiato bene
Valutano quello che possono, ma le valutazioni reali si possono avere solo con il vero utilizzo e nel tempo.
Ci siamo dimenticati troppo in fretta del dieselgate, io di questa gente non ho piena fiducia.
 
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Reactions: Cristian. S
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Tutta questa discussione mi riporta alla mente il caso degli iPhone che prendevano fuoco. Se ne saranno incendiati forse due su milioni di pezzi ma era bastato per incendiare persino l’opinione pubblica. Eppure lo teniamo in tasca senza problemi.
La batteria di un cellulare è insignificante rispetto a quelle delle macchine. Mi sembra un paragone fuori misura
 
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