Per me la Giulia è stato un acquisto totalmente emotivo, non avevo nemmeno bisogno di cambiare macchina. L’ho provata e ho pensato che era una goduria da guidare anche nel traffico
La mia valutazione dell’abisso non parte dal test dell’’alce ma dalle doti dinamiche generali. So che non siamo in pista ed è proprio per questo che ho comprato la Giulia, mi dà la sensazione di un’auto da corsa anche nel traffico cittadino. È difficile da spiegare, ma per me è stato così da subito. Lo sterzo, la risposta del telaio anche alle basse velocità, tutto sembra pronto per fare il tempo sul giro e magari sei in coda in tangenziale. Ecco, per me un’Alfa dovrebbe essere così. Mi rendo poi perfettamente conto che io non posso essere il riferimento, lo dicevo solo per spiegare la ragione per la quale, nel 2018, io ho deciso di spendere 46mila euro per un’auto diversa dalle altre.
beh, ti sei dimenticato qualche modello. La trazione posteriore è, in teoria, una soluzione più pregiata di quella anteriore. Poi ci sono le implementazioni varie dell’una e dell’altra, con alterne fortune. Ad esempio trovo la 147 una bellissima trazione anteriore, mentre penso che la Giulietta sia meno efficace e divertente. Ripeto, se devo comprare con la ragione compro una maledetta Kia.