Re: Tutto sui Led all'interno delle nostre Alfa
Meal che dici......
ShockBigShockBigShockBig
Mi spiace ma con tutta l'educazione ed il rispetto possibile devo dirti che hai una grossa confusione, cercherò di spiegare ben bene le cose essenziali che c'è da sapere sui led.
(per inteso fan parte del programma di "sistemi ed automazione" della classe 3 meccatronica all'ITIS dove insegno quindi son tutt'altro che digiuno di questi argomenti)
Il LED (Light Emitting Diode) è un semicondutore il cui funzionamento è assimilabile a quello del comune diodo ma con tre differenze sostanziali:
- Il LED può essere attraversato da correnti modeste (5-40 mA) a seconda del tipo
- il LED non è adatto ad opporsi a tensioni inverse (max qualche volts)
- il LED a differenza del diodo se attraversato da corrente emette luce.
Il funzionamento è il seguente, il diodoLED posto in un circuito alimentato in corrente continua come quelli di un'autovettura lascia passare corrente e si illumina se la corrente (per convenzione la corrente va dal + verso il - anche se fisicamente gli elettroni di carica negativa si muovono dal - verso il +) lo attraversa nella direzione dall'anodo al catodo (polarizzazione diretta):
+ ----l>l------ - passa corrente (polarizzazione diretta)
- ----l>l----- + non passa corrente (polarizzazione inversa)
In condizione di conduzione il diodoLED non oppone nessuna resistenza al passaggio di corrente la resistenza di conduzione del diodoLED è circa zero (Rled = 0), quindi se si applicasse direttamente la tensione al led la corrente sarebbe:
I=V/Rled= 12/0 ----> Iled = infinitamente grande
il led si brucerebbe in un istante.
Occorre quindi limitare la corrente entro il range di funzionamento
(Iled = da 5 a 40 mA) e per far ciò è necessaria una resistenza in serie al led che limiti la corrente:
............... R ......... LED ............
+ ------[====]------l>l-------- -
il valore di R dovrà essere: R = V/Iled
d'altro canto è vero anche che il led ha un'altra caratteristica tipica che è la tensione di soglia o anche conosciuta come caduta di tensione sul led, è la tensione al di sotto della quale il led non conduce anche se polarizzato correttamente (polarizzazione diretta) questa tensione è quella che confondi chiamandola tensione di funzionamento che come specificato da king83 vale:
quindi chiamando questa tensione Vled la formula corretta per il calcolo di R risulta:
R= (V - Vled)/Iled
ipotizzando di avere la necessità di più led per un singolo punto luce si può realizzare un circuito di questo tipo:
............... R ........ LED ..... LED..... ... LED.........
+ ------[====]------l>l------l>l---..... --l>l------- -
Il valore di R dovrà essere:
R = (V - (n x Vled))/Iled
dove n è il numero di led montati in serie.
se per il nuemro di led montati succede che :
(n x Vled) = V
Si potrebbe evitare di mettere R in quanto: R=0 ma è una pratica da evitare in quanto gli impianti elettrici delle autovetture son soggetti a sbalzi di tensione e V varia in via normale tra 12 e 14,8 Volts.
Non si possono mettere troppi led in serie perchè se succede che:
(n x Vled) > V
non passa corrente ed i led non si accendono.
Le lampade a led per autovetture che si trovano in commercio hanno già al loro interno la resistenza necessaria al funzionamento calcolata in base al tipo ed al numero di led che montano, per quasto motivo si possono sostituire direttamente alle lampade originali.
Una resistenza in parallelo è utile solo nel caso descritto al mio precedente post dove ho cercato un metodo per ingannare il circuito di check.
Andando invece a mettere come da te indicato solo una resistenza in parallelo si relaizzerebbe un circuito di questo tipo:
........ LED .......
+ l-------l>l-------l
+ l---[=====]---l -
............ R ........
Sia il LED che la R sono alimentati direttamente con 12 V, per la R tutto ok, magari inganna anche il check ma per il led........:smiley_001: :smiley_001: :smiley_001: morte sicura !!!! (Iled infinita)
Spero di aver spiegato bene perchè non è facile spiegare certi concetti cercando di partire dalle basi dell'elettronica.
Se ci fossero ancora dubbi son quà, oppure ci sono tante guide in giro nel web.
Alcuni esempi:
LED - Wikipedia
***** MICROST TUTORIAL IODI LED E FOTODIODI *****
***** MICROST TUTORIAL IODI LED E FOTODIODI *****
Corso di Elettronica - Diodi LED
ciao a tutti
ALX
Meal che dici......
ShockBigShockBigShockBig
Mi spiace ma con tutta l'educazione ed il rispetto possibile devo dirti che hai una grossa confusione, cercherò di spiegare ben bene le cose essenziali che c'è da sapere sui led.
(per inteso fan parte del programma di "sistemi ed automazione" della classe 3 meccatronica all'ITIS dove insegno quindi son tutt'altro che digiuno di questi argomenti)
Il LED (Light Emitting Diode) è un semicondutore il cui funzionamento è assimilabile a quello del comune diodo ma con tre differenze sostanziali:
- Il LED può essere attraversato da correnti modeste (5-40 mA) a seconda del tipo
- il LED non è adatto ad opporsi a tensioni inverse (max qualche volts)
- il LED a differenza del diodo se attraversato da corrente emette luce.
Il funzionamento è il seguente, il diodoLED posto in un circuito alimentato in corrente continua come quelli di un'autovettura lascia passare corrente e si illumina se la corrente (per convenzione la corrente va dal + verso il - anche se fisicamente gli elettroni di carica negativa si muovono dal - verso il +) lo attraversa nella direzione dall'anodo al catodo (polarizzazione diretta):
+ ----l>l------ - passa corrente (polarizzazione diretta)
- ----l>l----- + non passa corrente (polarizzazione inversa)
In condizione di conduzione il diodoLED non oppone nessuna resistenza al passaggio di corrente la resistenza di conduzione del diodoLED è circa zero (Rled = 0), quindi se si applicasse direttamente la tensione al led la corrente sarebbe:
I=V/Rled= 12/0 ----> Iled = infinitamente grande
il led si brucerebbe in un istante.
Occorre quindi limitare la corrente entro il range di funzionamento
(Iled = da 5 a 40 mA) e per far ciò è necessaria una resistenza in serie al led che limiti la corrente:
............... R ......... LED ............
+ ------[====]------l>l-------- -
il valore di R dovrà essere: R = V/Iled
d'altro canto è vero anche che il led ha un'altra caratteristica tipica che è la tensione di soglia o anche conosciuta come caduta di tensione sul led, è la tensione al di sotto della quale il led non conduce anche se polarizzato correttamente (polarizzazione diretta) questa tensione è quella che confondi chiamandola tensione di funzionamento che come specificato da king83 vale:
Tipologia LED Caduta di tensione Volt
Colore infrarosso 1,3
Colore rosso 1,8
Colore giallo 1,9
Colore verde 2,0
Colore arancio 2,0
Flash blu/bianco 3,0
quindi chiamando questa tensione Vled la formula corretta per il calcolo di R risulta:
R= (V - Vled)/Iled
ipotizzando di avere la necessità di più led per un singolo punto luce si può realizzare un circuito di questo tipo:
............... R ........ LED ..... LED..... ... LED.........
+ ------[====]------l>l------l>l---..... --l>l------- -
Il valore di R dovrà essere:
R = (V - (n x Vled))/Iled
dove n è il numero di led montati in serie.
se per il nuemro di led montati succede che :
(n x Vled) = V
Si potrebbe evitare di mettere R in quanto: R=0 ma è una pratica da evitare in quanto gli impianti elettrici delle autovetture son soggetti a sbalzi di tensione e V varia in via normale tra 12 e 14,8 Volts.
Non si possono mettere troppi led in serie perchè se succede che:
(n x Vled) > V
non passa corrente ed i led non si accendono.
Le lampade a led per autovetture che si trovano in commercio hanno già al loro interno la resistenza necessaria al funzionamento calcolata in base al tipo ed al numero di led che montano, per quasto motivo si possono sostituire direttamente alle lampade originali.
Una resistenza in parallelo è utile solo nel caso descritto al mio precedente post dove ho cercato un metodo per ingannare il circuito di check.
Andando invece a mettere come da te indicato solo una resistenza in parallelo si relaizzerebbe un circuito di questo tipo:
........ LED .......
+ l-------l>l-------l
+ l---[=====]---l -
............ R ........
Sia il LED che la R sono alimentati direttamente con 12 V, per la R tutto ok, magari inganna anche il check ma per il led........:smiley_001: :smiley_001: :smiley_001: morte sicura !!!! (Iled infinita)
Spero di aver spiegato bene perchè non è facile spiegare certi concetti cercando di partire dalle basi dell'elettronica.
Se ci fossero ancora dubbi son quà, oppure ci sono tante guide in giro nel web.
Alcuni esempi:
LED - Wikipedia
***** MICROST TUTORIAL IODI LED E FOTODIODI *****
***** MICROST TUTORIAL IODI LED E FOTODIODI *****
Corso di Elettronica - Diodi LED
ciao a tutti
ALX