Sono due auto sportive così profondamente diverse che ha poco senso fare paragoni...
La Brera è una bellissima coupé realizzata sul pianale accorciato di quella che sarebbe dovuta essere un'ammiraglia con soluzioni ancora molto raffinate (quali i quadrilateri alti all'avantreno ed il multilink a 5 bracci per il retrotreno) ad ormai quasi 20 anni dalla progettazione. Con il 2.2 Jts, che era il motore d'ingresso alla gamma, si muove dignitosamente ma non è certo un fulmine, avendone però un buon esemplare per le mani (magari un my2008) la dinamica resta interessante in virtù del buon telaio pur mantenendo un ottimo livello di comfort.
La 500 Abarth è la variante sportiva della fortunatissima utilitaria di cui mantiene la semplice impostazione generale (con Mac Pherson all'anteriore e ponte torcente al posteriore) pur con interventi mirati all'assetto, la dinamica su strada è in parte compromessa dall'assetto rigido: non è solo una questione di comfort (che comunque non è materia per l'Abarth) su asfalti irregolari le versioni più estreme tendono a saltellare costringendo inevitabilmente a ridurre il ritmo. Il motore è per tutte le varianti il 1.4 turbo e già col 135cv del modello base si ha per le mani una macchinetta scattante.
Se il divertimento è in testa alla tua lista di priorità vai tranquillo sulla Abarth che dalla sua dovrebbe avere anche i costi di gestione più contenuti.
Il Busso è un pezzo di storia di Alfa Romeo ma per buono che sia non vedo come un motore con minore coppia e potenza possa muovere meglio del V6 JTS la Brera: su 166 (che ha massa paragonabile a Brera/159) il Busso 3.2 non vantava certo prestazioni paragonabili a GTA e GTV ed anzi faceva pure peggio della 159 pur senza gli assorbimenti della trazione integrale e pur potendo contare su di un cambio con scalatura più aggressiva.
