146 1.3 boxer 8v, 1995, Domusnovas SU

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Buongiorno a tutti.
Dopo un anno di possesso, finalmente mi sono deciso e vi presento la mia 146 boxer.

È del 1995, prima di me un solo proprietario che ha venduto a malincuore, obbligato dalla moglie.



Al momento dell'acquisto aveva 67.000 km, sempre in garage



Il danno a portiera e porta sono il motivo della vendita.

La moglie insisteva che lui di un'auto ormai non se ne facesse più nulla, e che da anziano non avesse più i riflessi pronti e che comunque le poche volte che usciva poteva prendere un taxi.

Gli interni splendidi, fatta eccezione per il cielo, che era scollato.



Il vano motore ben tenuto e con manutenzioni regolari.



Lui aveva fatto installare da pochi mesi il GPL presso un officina di Prato.

L'ho presa per 1300 €.

 

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Primo inconveniente.

Valvola termostatica introvabile, dalle sedi di tutte le officine autorizzate alfa non è più disponibile il ricambio, senza sostituzioni.

Ho cercato quelle invece che erano attive tra i 20 e i trent'anni fa, perchè potrebbero averlo abbandonato in uno scafale.

Dopo diversi giorni di ricerca, ho trovato 2 officine ex ufficiali Alfa, li ne ho reperito ben 5.
Uno subito installato.

Nel mentre ho fatto anche la verifica del catalizzatore:
La parte frontale del nido ceramico era fusa, sicuramente causa di candele alla frutta e passaggio di benzina incombusta nel cat caldo.

Ho tagliato l'involucro esterno al tornio e ho sfilato il blocco rovinato.
Saldato nuovamente a filo continuo e rimontato.
La resa è ritornata ad essere ottima,
fortunatamente era composto di 3 elementi, con 2 a macchina calda rientra comunque nelle emissioni.

 

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Altro inconveniente, risolto praticamente subito ma con sdegno e i miei migliori auguri di salute e prosperità al gasista che ha messo mano per installare.

Rientravo da lavoro, tarda notte, strada a scorrimento veloce, nessuno.
La lancio a velocità molto sostenuta e percorro 40 km in scioltezza.

Arrivo al paese, primo stop e l'auto si spegne.
Rimetto in moto, 2 secondi e si spegne, riprovo idem.

Riesco a farla partire a gas direttamente,
la sento strana ma via è tardi, sono stanco morto.

L'indomani pensando fosse un problema di alimentazione benzina, compro un filtro di ricambio e lo sostituisco.
migliora appena, ma devo dare gas per non farla spegnere e tartaglia.

Prendo anche le candele, brisk per gpl.
La sera come ho finito a lavoro, mi metto in officina stesso a cambiarle e scopro le schifezze.

1 due candele su 4 erano strette praticamente a mano, senza chiave, motivo??
Installazione a cazzo dei tubi al vaporizzatore che impediscono di montare una chiave e stringere.

2 tre dadi su sei del collettore non erano stretti, uno solo appoggiato perchè furbamente ci ha montato l'uggello immediatamente sopra e se non hai una chiave speciale col cavolo che si può stringere, 2 stretti a bestia e ovviamente a secco.

Smonto il collettore e trovo che le guarnizioni del collettore in fibra minerale non hanno nessun sigillante e sfiatava da li.

Montate le candele, rimontato il collettore con sigillante sempre fresco uretanico, pulito il corpo farfallate e..

Wow!!
Mi fa 150 km in più con un pieno di gpl..

il gasista che ha fatto sto lavoro meriterebbe di essere messo nudo sdraiato su una montagna di sale al sole in agosto con le classiche temperature sarde di stagione...
Dire che è stato rozzo è offendere un cavernicolo!

Meno male che non ha messo mano da nessun'altra parte.

Mi stupisce che non mi abbia mollato per strada e che fortunatamente non ci sono stati danni..

Sinchè non scaldava la dilatazione faceva tenere così così al collettore, ma ora con termostato buono e un tirone sono venuti a galla gli altarini..

Comunque alla fine sulla diagnosi avevo ragione, era un problema di alimentazione si, ma del comburente..

 

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Ne ho approfittato anche per costruire delle staffe di supporto in alluminio sagomate su misura per i componenti dell'impianto GPL, che "galleggiavano" molto rozzamente.

 

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Altro inconveniente: la lambda non va.

Diciamo che è fisiologico dopo 27 anni, piuttosto non è normale che in fiat chiedano per una vecchia lambda a 3 fili la bellezza di 200€ per un pezzo di ricambio rimasto sullo scaffale 30 anni.

Ho risolto il problema con una sonda a 4 fili e una piccola modifica, ma sopratutto 1/4 della spesa.

sonda lambda 1.3 boxer

Qui è descritto nel dettaglio.

 

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Ora improvvisamente dopo neanche 6 mesi che ho montato le candele nuove, una ha deciso di guastarsi.

Le candele resistive hanno un valore di resistenza di circa 50 ohm, una era passata a 63, facendo andare a 3 il motore.

A guardar bene il manuale ufficiale AR officina, vedo che le candele di serie non sono resistive, ma di tipo induttivo.

Eppure le brisk le scelsi con tanto di cross reference chart.

Ho iniziato a cercare info sulle differenze sostanziali tra candele resistive e candele induttive.

Ho trovato un mucchio di forum con info sommarie e incomplete o inesatte, poi ho cercato in inglese e bam!

Una pubblicazione ufficiale della SAE che tratta specificamente e scientificamente l'argomento.

SAE è acronimo di Society of Automotive Engineers.

The Effect of High-Power Capacitive Spark Discharge on the Ignition and Flame Propagation in a Lean and Diluted Cylinder Charge

Secondo questo studio le candele resistive sviluppano il 27% in meno scarica rispetto a una candela induttiva.

Per contro emette correnti parassitiche che interferiscono con le ecu di ultima generazione.

Ho rimontato quindi candele induttive.

 

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Ho sostituito l'olio motore 10w/40 con un più adatto 10w/60, l'olio cambio, l'olio idroguida.

Manca da cambiare l'olio freni, devo peró sostituire i flessibili del attuatore frizione e la pompa frizione, i freni devo cambiare i dischi pieni con gli autoventilanti e sostituire le pinze.

Ho già acquistato tutto, purtroppo manca il tempo al momento.

 

[ziopalm]

complimenti

 

[kormrider]

Seguo assiduamente!!

E tornano a ringhiare questi Boxer!!