Abbandono alfa romeo ...o è alfa romeo che mi abbandona ?

Ovviamente c'era l'intenzione di produrre un'auto più accessibile per entrare nel segmento delle due volumi,non è che l'Alfasud nacque dal nulla,ma di certo quel segmento non era appannaggio di Alfa e quindi la scelta di Stellantis di accantonare momentaneamente quel segmento non va assolutamente in controtendenza con la storia del marchio,che poi sia una scelta corretta o sbagliata è un'altro discorso.
Per quanto riguarda il discorso che ai tempi era economicamente più facile acquistare un'alfetta rispetto a quanto non lo sia oggi per Giulia,le cose non stanno propriamente così e i numeri bassi che Giulia ha fatto sul mercato non sono dovuti al prezzo proibitivo ma ad altri fattori,anzi al giorno d'oggi con tutte le formile di acquisto e di finanziamento che ci sono,acquistare una berlina premium è molto più semplice di quarant'anni fa,quando l'auto potevi acquistarla o in contanti oppure con cambiali o con postdatati ma in questi ultimi due casi dovevi avere una certa credibilità economica affinché venissero accettati come metodo di pagamento,oggi giorno basta avere una busta paga che non sia da terzo mondo e l'auto l'acquisti o la affitti con facilità,quante alfetta Giulietta,mercedes 190 o 200 o BMW serie 3 e serie 5 vedevi circolare negli anni 80 e quante ne vedi oggi? e sopratutto che tipologia di clientela comprava le suddette auto quarantanni fa e che tipologia di clientela acquista auto del genere oggi?,ti basta solo questo semplice quesito per comprendere quanto sia molto più semplice oggi andare in giro con un certo tipo di auto
 
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Tutto condivisibile, ma io vado al sodo: il listino è una cosa ma poi si potevano spuntare tutto sommato buoni sconti per non parlare delle km 0 (ormai bandite).
Senza andare troppo indietro nel tempo, Alfa Romeo con 145/146 e soprattutto poi (alzando l'asticella in modo sensibile in termini di contenuti ed appeal) con 147/156, ha permesso a persone della classe media, con un lavoro normale, di portarsi a casa auto con gli attributi, non certo premium e/o men che meno super car (GTA a parte naturalmente), però specie stando sugli allestimenti base o intermedi il "sogno" era possibile..
E in fondo Giulietta è l'ultima di quel filone.
Il dramma è di oggi.. e purtroppo.. temo anche di domani..
 
Tutto condivisibile, ma io vado al sodo: il listino è una cosa ma poi si potevano spuntare tutto sommato buoni sconti per non parlare delle km 0 (ormai bandite).
Senza andare troppo indietro nel tempo, Alfa Romeo con 145/146 e soprattutto poi (alzando l'asticella in modo sensibile in termini di contenuti ed appeal) con 147/156, ha permesso a persone della classe media, con un lavoro normale, di portarsi a casa auto con gli attributi, non certo premium e/o men che meno super car (GTA a parte naturalmente), però specie stando sugli allestimenti base o intermedi il "sogno" era possibile..
E in fondo Giulietta è l'ultima di quel filone.
Il dramma è di oggi.. e purtroppo.. temo anche di domani..
Concordo,sicuramente 145/46 prima e 147 dopo facevano parte delle cosiddette auto non impegnative,come del resto la giulietta,la 156 sulla carta era meno abbordabile perché al netto delle Km0 o delle semestrali,a listino ci volevano 35/40 milioni e nel 97 non è che fossero proprio briciole,stessi prezzi più o meno della serie 3, i 35/40 milioni dell'epoca equivalgono ai soldi che oggi ci vogliono per acquistare una giulia,ma visto che già a quel tempo le km0,le semestrali ed i finanziamenti agevolati la facevano da padrone,la 156 è diventata abbordabile,cosa che invece non era la serie 3 in quanto il termine Km0 o semestrale a Monaco era sconosciuto.
 
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Sottoscrivo in pieno .... scusa se io invece vado un po' indietro,la mitica Giulia GT prodotta dal 1963 al 76 comprendeva fra tutte le sue motorizzazioni anche la 1,3 junior pensata appunto per invogliare più persone possibili a comprarla.,....oggi se vuoi una Giulia a benzina lasciando stare la Quadrifoglio rimane solo la 2000 da 280.cv . E non meno di 50000€ . Secondo me è questa l anomalia
Concordo,sicuramente 145/46 prima e 147 dopo facevano parte delle cosiddette ....
 
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Sottoscrivo in pieno .... scusa se io invece vado un po' indietro,la mitica Giulia GT prodotta dal 1963 al 76 comprendeva fra tutte le sue motorizzazioni anche la 1,3 junior pensata appunto per invogliare più persone possibili a comprarla.,....oggi se vuoi una Giulia a benzina lasciando stare la Quadrifoglio rimane solo la 2000 da 280.cv . E non meno di 50000€
 
Sottoscrivo in pieno .... scusa se io invece vado un po' indietro,la mitica Giulia GT prodotta dal 1963 al 76 comprendeva fra tutte le sue motorizzazioni anche la 1,3 junior pensata appunto per invogliare più persone possibili a comprarla.,....oggi se vuoi una Giulia a benzina lasciando stare la Quadrifoglio rimane solo la 2000 da 280.cv . E non meno di 50000€
Vero che era una 1300 come del resto c'era anche la giulia normale 1300,ma stiamo parlando del 63 e oltre al fatto che a quell'epoca una 1300 equivaleva ad una 2000 di oggi,stiamo parlando di una giulia gt junior che non era propriamente un'auto per tutte le tasche sia per consumi che per costo d'acquisto,parliamo di circa 2 milioni di lire nel 63 e facendo una proporzione oggi una giulia 1.3 Gt junior costerebbe non meno di 40000,giusto per farti capire di cosa stiamo parlando,una fiat 125 coeva che era quasi l'ammiraglia fiat,costava 1500 di lire,quindi l'anomalia è stata l'alfasud,auto con la quale l'alfa ha fatto per la prima volta il suo ingresso nel segmento delle auto abbordabili e quasi per tutte le tasche,scrivo e sottolineo quasi perche non è che te la regalassero,poi convengo che oggi a listino un'auto che faccia da antagonista alla serie 1 e alla classe A,ci voglia assolutamente,o che sia stato un errore togliere dal listino la giulia 200cv.
 
Ultima modifica:
Vero che era una 1300 come del resto c'era anche la giulia normale 1300,ma stiamo parlando del 63 e oltre al fatto che a quell'epoca una 1300 equivaleva ad una 2000 di oggi,stiamo parlando di una giulia gt junior che non era propriamente un'auto per tutte le tasche sia per consumi che per costo d'acquisto,parliamo di circa 2 milioni di lire nel 63 e facendo una proporzione oggi una giulia 1.3 Gt junior costerebbe non meno di 40000,giusto per farti capire di cosa stiamo parlando,una fiat 125 coeva che era quasi l'ammiraglia fiat,costava 1500 di lire,quindi l'anomalia è stata l'alfasud,auto con la quale l'alfa ha fatto per la prima volta il suo ingresso nel segmento delle auto abbordabili e quasi per tutte le tasche,scrivo e sottolineo quasi perche non è che te la regalassero,poi convengo che oggi a listino un'auto che faccia da antagonista alla serie 1 e alla classe A,ci voglia assolutamente,o che sia stato un errore togliere dal listino la giulia 200cv.
Cmq il ceto medio pur con le dovute differenze da come è oggi c era e se la poteva togliere la soddisfazione di una gt Poi gli anni sessanta in Italia rappresentano il boom economico, si è finalmente iniziato a vivere dopo gli anni del dopoguerra quando invece si doveva cercare di sopravvivere. La 500 era l auto del popolo e documentandomi ho visto che costava 450000lire nel 66. Tenendo conto di tutto sempre leggendo. . Sono paragonabili a 6000€.La gt junior 1300 costava poco meno di un 1800000 lire ,quindi circa 25000€ non 40000. Oggi con 24000€ ci compri una Peugeot 208. Dai ho capito che questi termini di paragone tra ieri e oggi non ci danno un idea precisa su come stavano davvero le cose
 
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Ma soprattutto bisogna anche considerare gli altri costi per un'auto, contestualizzando le varie epoche..
Mi riferisco ovviamente in particolare alla manutenzione, ma anche all'assicurazione ad esempio, in proporzione, molto più onerosa oggi rispetto a "ieri".
E per la manutenzione, volendola fare presso la rete ufficiale, tra costo della manodopera e i ricambi, oggi anche su vetture medie e utilitarie, la voce tagliando pesa come un macigno.
Mio padre ha una Giulia, quando la porta a fare il "tagliandino" in concessionaria è un salasso..
A volte mi sento dire "Beh tu hai 2 auto e 2 moto, te la passi bene..".
Io se metto insieme le mie 2 auto e le mie 2 moto non faccio neanche metà Stelvio, come valore e come spese di gestione (vedasi anche le gomme.. oggi le più scarse hanno cerchi da '18..), e in tutta la mia vita presso la rete ufficiale non ho fatto neanche i tagliandi in garanzia (per le auto comprate nuove, cioè solo una, la mia ex 147)..
L'assicurazione? Tutte online, solo il minimo indispensabile per circolare, e ovviamente, sempre sospendibile.
In ogni caso, e chiudo, tutto ciò potrei anche accettarlo.. se quest'epoca ha queste "leggi" e questo "mercato".. quel che non riesco proprio ad accettare onestamente (e "riluttantemente"..) è che si sia perso in nome del comfort, della tecnologia, del green e altre "presunzioni" simili, il vero piacere di guidare un'automobile, di doversi adeguare a lei per condurla, con tutti i limiti del caso ma anche con tutto il fascino e l'emozione della guida analogico-meccanico-manuale.
 
Oltre a ciò che hai già descritto si è persa anche molta affidabilità per avere molte cose che in realtà sono inutili come esempio sedili riscaldato tetto apribile ecc ecc sono accessori che pesano moltissimo e aumentano il peso già eccessivo dei mezzi di oggi con tt gli svantaggi che portano sul consumi inquinamento ecc.. poi la moda dei suv molto poco aerodinamica ecc ha fatto il resto!!!
 
Cmq il ceto medio pur con le dovute differenze da come è oggi c era e se la poteva togliere la soddisfazione di una gt Poi gli anni sessanta in Italia rappresentano il boom economico, si è finalmente iniziato a vivere dopo gli anni del dopoguerra quando invece si doveva cercare di sopravvivere. La 500 era l auto del popolo e documentandomi ho visto che costava 450000lire nel 66. Tenendo conto di tutto sempre leggendo. . Sono paragonabili a 6000€.La gt junior 1300 costava poco meno di un 1800000 lire ,quindi circa 25000€ non 40000. Oggi con 24000€ ci compri una Peugeot 208. Dai ho capito che questi termini di paragone tra ieri e oggi non ci danno un idea precisa su come stavano davvero le cose
Si ok ma non stai tenendo presente che in quegli anni il costo di un'ammiraglia si aggirava tra 1,8 milioni di lire e 2,2 milioni di lire,cira 30000euro cifra con cui oggi ci compri una due volumi e nemmeno blasonata,quindi non puoi solo convertire le lire in euro per fare le dovute proporzioni,per esempio giustamente tu hai scritto che ai tempi una 500 costava 450 mila lire,che oggi sarebbero all'incirca 6000euro,oggi con questa cifra non ci compri nulla e la stessa 500 parte da 17000euro ,quindi se fai le dovute proporzioni,40000 euro per il Gt junior li sento anche pochi.
 
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