Frenky per caso hai inserito le foto della tua 156 nel garage? Perchè non la trovo, volevo darle una sbirciata
Sì, la 156 è ancora bella, ma per mantenerla piacevole alla vista occorre lasciarla originale. Quando inizi ad aggiungerle "fronzoli" (cerchi bruniti, led, alettoni alti due metri...), pitti la mascherina, togli lo stemma... la imbruttisci. Soprattutto quando poi, passata la foga del tuning, si trascurano di riparare i segni del tempo e di togliere di tanto in tanto i topi morti dal vano motore.
Anche la tua è molto bella e quei cerchi TI ci starebbero proprio a pennello sulla mia giugiaro .: sgrat :.
Ti ringrazio, ma sono ancora molto indeciso fra questi, stupendi, e i millerighe della GT... :fragend008:
I mitici toora... magari si trovassero da 17''.
Il mio è stato un risultato discreto, ma potendo disporre di solo mezza giornata alla volta, devo mediare fra pulizia esterna ed interna. Beh, io non è che abbia provato tanti prodotti, anzi, percui non posso dirti quali vadano meglio o peggio. Al massimo posso elencarti quali ho utilizzato questa volta.
Solo quando ho plastiche sbiadite, guarnizioni interne ed esterne da pulire da terra e altro, prima del lavaggio, utilizzo MaFra 3 in 1 trattamento plastiche. Spruzzato su un panno di cotone, lo passo su tutte le parti da pulire e ravvivare e appena finito aspetto un paio di minuti prima di iniziare il lavaggio. Il prodotto fa presa ed è resistente al detersivo.
LAVAGGIO
Detersivo
Ho utilizzato l'1 Wash Synpol, 2 bustine per 2 secchi d'acqua da 7 litri. Non contiene cera, non lascia aloni, asciuga subito ed è consigliato se poi intendi lucidare. Inoltre è biodegradabile.
Guanto in poliestere
Io ho quello della Synpol ma quello della Lampa è uguale e costa la metà. Vantaggi: è bianco e vedi subito se il guanto è sporco e quando va risciacquato - meglio spesso; inoltre è impermeabile e delicato quanto la microfibra. Questo l'ho utilizzato dapprima sui vetri, poi su tutta la carrozzeria, iniziando dal tetto e lasciando tutto il bordo inferiore dell'auto per dopo - un bordo, partendo dal basso di c.a. 15 cm, da fare col secondo guanto, in quanto questa zona essendo di norma più sporca preferisco farla con la microfibra spessa, onde evitare di portare terra e altro in giro per la carrozzeria riempiendola di graffi.
Guanto in microfibra
MaFra, per capirci quello viola con due lati, uno con le setole grosse, l'altro liscio. Questo lo uso per completare il bordo di prima, quello attorno all'auto, i cerchi ed infine la marmitta. Per quest'ultimi utilizzo sempre lo stesso shampoo. Solo in caso di sporco molto pesante - tipo quando ho comprato l'auto - ho utilizzato lo Chante Clair sui cerchi e sulla marmitta. Di norma meglio non usarlo.
Panno per asciugare
Meguiar's ultra plush Water Magnet: è un panno misto di microfibra e spugna credo che mi consente di asciugare tutta auto in meno di 5 minuti. Per i cerchi ho utilizzato un panno di cotone.
LUCIDATURA
Clay Bar
Se necessario si può dare una passata di Clay bar. La Clay bar non fa miracoli e se utilizzata male può provocare swirls (micrograffi) sulla carrozzeria. Va utilizzata insieme ad uno spray lubrificante e serve per togliere particelle di sporco altrimenti rimovibili solo con pasta abrasiva. Per passare completamente l'auto con la Clay Bar ci vogliono ore, pazienza e buona luce. Non scrivo qui come usarla, si trovano in rete molti consigli.
Polish
Siccome l'auto aveva una bella morchia ho utilizzato un polish delicato, forse troppo, ma per chi non ha problemi specifici come me va più che bene. E' il Gelson T47. In teoria bisognerebbe mascherare con del nastro di carta le guarnizioni per evitare che spruzzi di polish vadano ad intaccarle, ma se lavori a mano e asciughi immediatamente le sbavature, non occorre mascherare nulla. Per spalmarlo ho utilizzato un panno in microfibra (Meguiars Supreme Shine Microfiber Microfibra). Piego il panno in 4, in modo da avere un po' di spessore e non imbrattarmi subito le mani, ci verso sopra a cerchi una quantità di circa 2 cucchiai di polish ed inizio ad applicarlo con movimenti circolari con una leggerissima pressione (basta il peso della mano). Lavoro a piccole zone per volta fino a completare un pezzo (la portiera, il cofano ecc...). Finito un pezzo, prendo un altro panno pulito, sempre in microfibra ed inizio a togliere il polish, sempre con movimenti circolari - ovvio che nei punti difficili i movimenti possono essere anche altri. Così per tutta l'auto, escluse le parti in plastica e smaltate (i simbolini). Si può utilizzare anche sui vetri. Quando il panno applicatore diventa tutto nero, cambiare lato in modo da lavorare sempre con un pezzo possibilmente non troppo sporco. Alla fine le mani diventano comunque come quelle di Andalù, perciò vado a lavarle prima di combinare guai, con la pasta lavamani MaFra.
Questo polish mi ha tolto tutti gli swirls di cui era piena la carrozzeria, probabilmente dovuti ai lavaggi automatici. Di norma non va utilizzato più di una volta l'anno.
Precera
E' un passaggio che ho sempre saltato a causa del poco tempo, ma necessario per ottenere ottimi risultati. La precera serve per pulire ulteriormente il polish / i residui calcarei dell'acqua e a rilasciare degli olii che aiuteranno la cera vera e propria ad attaccarsi meglio. Il risultato finale con la precera o senza fa la differenza. Si applica esattamente come nel passaggio seguente, ma non sulle plastiche, ecc..
Cera
Io uso quella con Carnauba, costa molto ma è tutto un altro mondo, si può applicare sui vetri, sui fanali, dappertutto senza problemi. Ho utilizzato la Synplol Deluxe. Ho piegato una nuova pezza pulita in microfibra come per il polish (per inciso ho 9 pezze 40x60cm più quelle per i vetri e i panni di cotone e fra interno ed esterno li uso quasi sempre tutti), versata una quantità come per il polish, di cera ed ho iniziato a spalmarla sulla carrozzeria, lavorando sempre a zone. Importante: col caldo eccessivo (sopra i 30°) bisogna prestare parecchia attenzione non solo a non premere, ma anche alla "miscelazione" dei prodotti. Ossia, ad esempio, la mia cera a fine lavoro stava iniziando a diventare acquosa - mentre altrimenti è densa - a causa della scissione dei componenti "grazie" al caldo. Una volta completato un pezzo, si può prendere un altro panno pulito e togliere la cera, sempre col solito movimento. Alla fine un ulteriore panno pulito, sempre in microfibra, può aiutare a togliere eventuali aloni causati da un uso eccessivo di cera. Nel dubbio, sempre meglio metterne poca.
In caso di aloni molto evidenti a lavoro finito, l'utilizzo di uno spray come il Meguiars Quick Detailer unito ad un panno in microfibra (sempre pulito), può servire a "calmare i vostri sudori freddi". Lo spray va applicato direttamente sulla superficie e poi va steso e rimosso con il panno. In questo modo eventuali aloni scuri se ne vanno subito.
Questo è tutto. Spero che possa esserti d'aiuto!