Su youtube mi sono imbattuto in un video in inglese che suggerisce come controllare una bobina d'accensione a banco.
Praticamente sul + della bobina ci si mette il + della batteria, sul - della bobina un filo qualunque, sul - della batteria un cavo che va a connettersi sulla filettatura della candela (mettendola a massa praticamente) poi con filo a penzoloni collegato a - della bobina si tocca la massa sulla candela e la bobina in quel momento scarica.
link:
Ho fatto questa prova e in effetti ho visto qualche scarica, anche se di giorno con la luce non l'ho potuta apprezzare in pieno.
In questi giorni ho fatto ricerche per capire come funziona il modulo d'accensione e una bobina in genere, e da quello che ho capito il modulo d'accensione dovrebbe inviare un impulso di massa al - della bobina coordinandosi con i segnali provenienti, in questo caso, dal sensore di hall sullo spinterogeno.
In pratica e la stessa cosa che si fa manualmente nell'esempio qua sopra.
Interrompendo bruscamente la tensione sul primario della bobina la corrente passa sul secondario facendo scoccare la candela.
Ora devo verificare: 1) lo spinterogeno manda il segnale al modulo?
2) se effettivamente lo manda il modulo manda l'impulso alla bobina?
I segnali che manda lo spinterogeno sono da 4.5/5v circa ad onda quadra su due pin del modulo dove l'utente Andyjoe li ha misurati come una tensione da 9v. Sempre dal theard sulla Q.V. citato al primo messaggio
Ho testato la tensione ai pin 5 e 6, in fase di accensione ho rilevato 9 Volta circa
Come li ha misurati Andyjoe inserendo i puntali nei rispetti pin 5 e 6? oppure uno per volta e un puntale a massa?
Se volessi musurare l'impulso che il modulo dovrebbe mandare alla bobina come potrei fare?