Alfa 75 - 2.0 TS - Bianco Argento - 1989 - TS

Re: Alfa 75 - 2.0 T.S. II serie - Bianco Argento - anno 1989 - Trieste

Complimenti per il mezzo, è davvero bellissima. E' sportiva ed elegante allo stesso tempo, ed incredibilmente attuale (secondo me). La 75 mi è sempre piaciura, complimenti davvero!
 
Re: Alfa 75 - 2.0 T.S. - Bianco Argento - 1989 - Trieste

Complimenti sembra nuova di fabbrica. :)
Se non sbaglio le prime foto che riprendono la tua 75 da dietro sono state scattate sulla statale che porta a lignano?
:decoccio:
 
Re: Alfa 75 - 2.0 T.S. - Bianco Argento - 1989 - Trieste

Ciao a tutti! si trovano ancora i cerchi della ASN (me ne servono4) in buono stato? preferirei i 15" replica della Alessio visto che sulla mia asn hanno messo i 15"... mi potete aiutare?
Grazie marco.
 
Re: Alfa 75 - 2.0 T.S. - Bianco Argento - 1989 - Trieste

Appena ho un po' di tempo dovrei darmi da fare per fare la tipica modifica dell'aspirazione della 75, che consiste nel portare la presa d'aria sulla mascherina anteriore, in modo da creare una sottospecie di presa d'aria "dinamica" che permette al motore di respirare aria più fresca..
qualcuno mi può spiegare un pò più nel dettaglio in cosa consiste tale modifica? se ne hanno vantaggi?
 
Re: Alfa 75 - 2.0 T.S. - Bianco Argento - 1989 - Trieste

no nn ne ha..lascia quella originale,è la migliore,detto da roberto,ha gia provato
 
Re: Alfa 75 - 2.0 T.S. - Bianco Argento - 1989 - Trieste

No, no, meglio lasciare l'aspirazione normale... Perchè le nostre macchine purtroppo hanno un'elettronica un po' "grezza" che a farfalla tutta aperta non sa quanta aria entra nel motore. Cioè, la mappatura a pieno carico è stata fatta prendendo in considerazione l'aria che entra a quel nomero di giri con quel tipo di condotto.
Se si cambia il condotto di aspirazione ed entra più aria, l'elettronica non se ne accorge, il motore gira magro e poi... pufff... alla lunga si può far fuori il motore..
 
Re: Alfa 75 - 2.0 T.S. - Bianco Argento - 1989 - Trieste

non vorrei contraddirti,ma ci sono una serie di sensori e parametri per impedire che ciò avvenga
indipendentemente da dove metti il tubo di adduzione dell'aria:)
 
Re: Alfa 75 - 2.0 T.S. - Bianco Argento - 1989 - Trieste

Non sulla motronic 4.1. A farfalla tutta aperta il debimetro non viene utilizzato. La mappatura è stata fatta calcolando valori "teorici" considerando la quantità di aria che entra ne lcondotto a tot giri minuto per quella sezione e lunghezza di tubo.
Se non mi credi controlla il funzionamento della motronic 4.1 sui manuali tecnici e il funzionamento del potenziometro farfalla.
P.s. Anche al minimo viene escluso il debimetro, infatti il CO AL MINIMO lo regoli con la vitina sul debimetro stesso..

Per evitare tutti questi problemi di "grezzaggine" dell'iniezione un mio amico ha swappato laccensione e l'iniezione della 155 (motronic 4.7 se non erro) sulla sua 75. Così ha l'iniezione che gestisce i cilindri a 2 a 2 invece che tutti e 4 insieme e altre belel peculiarità..

E poi, domandina: anche se il debimetro a pieno carico funzionasse,essendo a paletta, come fa quando è tutto aperto a capire se come quantità di aria, invece di 100, entra che ne so, 120? Pensaci bene.. Per quello serve il debimetro a filo caldo...
 
Re: Alfa 75 - 2.0 T.S. - Bianco Argento - 1989 - Trieste

Mah vedo che parli con cognizione di causa,comunque basta fare due conti matematici
per avere cognizione di quanto volume di aria entra nel motore a un dato numero di giri,
l'incognita è la densità atmosferica che è una variabile continua ,la motronic della 155 è sequenziale fasata ,nel senso che inietta in lieve anticipo nel condotto che ha la valvola di aspirazione in fase di apertura,sono invece le candele che fanno la scintilla in due cilindri alla volta,la cosiddetta scintilla persa,per quanto riguarda gli otto valvole
comunque è bello fare queste discussioni che possono essere solo costruttive:)
 
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Re: Alfa 75 - 2.0 T.S. - Bianco Argento - 1989 - Trieste

Si, si, scusa, intendevo l'accensione delle candele.

Il problema dell'iniezione della 75 è che da un'apertura di 1/2 (o 3/4, non ricordo bene adesso..) della valvola a farfalla, la mappatura non tiene più conto dell'aria che passa. Quindi, aprendo l'aspirazione non c'è quell'autoadattività che le iniezioni moderne hanno grazie anche al debimetro a filo caldo che riesce a "sentire" la quantità in più di aria che passa nel condotto di aspirazione a velocità superiore. Infatti il debimetro a paletta dice alla centralina solo quanto aperto è il condotto di aspirazione a causa della depressione che si crea, ma quando è tutto aperto se la velocità dell'aria è superiore non se ne accorge. Diversamente col filo caldo...
Questo per dire che, quindi, mettendo un conico oppure anche solo aprendo "per bene" l'aspirazione di una 75 facendo la presa dinamica (che in autostrada un po' di soprapressione la crea), bisognerebbe rimappare la centralina per stare tranquilli da smagrimenti..