Alfa Romeo Giulia 2.2 D Mjet 150Cv MT6 Super Bianca (CN)

A sentirne parlare la Fulvia berlina doveva essere proprio ben costruita, una TA raffinata con il suo V4 a V strettissima: i tedeschi ci arrivarono molto dopo con la VR6 a 15 gradi ma seppero come al solito vendersi meglio. Certamente però la Giulia era più grintosa e bella, la Fulvia berlina non aveva una linea eccezionale.
Per quanto riguarda le 3 porte, l’Alfa GT brillava in motore e telaio ma le linee della Fulvia coupè sono davvero immortali, una delle più belle auto mai costruite ed un sound che non è da meno rispetto al mitico bialbero
La Fulvia berlina? beh, hai ragione: uno scatolotto con zero aerodinamica, anche bello pesantino, credo. una "media" in salsa inglese, raffinata e poco corsaiola. Ma il target Lancia al femminile desiderava questo. ma la Zia, in manovra, non si doveva comunque sbracciare per fare manovra.
 
La Fulvia berlina? beh, hai ragione: uno scatolotto con zero aerodinamica, anche bello pesantino, credo. una "media" in salsa inglese, raffinata e poco corsaiola. Ma il target Lancia al femminile desiderava questo. ma la Zia, in manovra, non si doveva comunque sbracciare per fare manovra.
appena diplomato, 1972, ebbi in regalo da un mio zio una fulvia 1.3 berlina ultimo modello color caffe latte, dopo un paio di mesi avevo testa HF 1.6 con carburatori da 45, cerchi HF, assetto Giraldi con Koni ... freni Hf, era una bomba ... faceva anche 5 km con un litro ... dopo mi comperai una HF 1,6 fanalone che durò purtroppo poco ... comunque la musica di quei motori era stupenda
 
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appena diplomato, 1972, ebbi in regalo da un mio zio una fulvia 1.3 berlina ultimo modello color caffe latte, dopo un paio di mesi avevo testa HF 1.6 con carburatori da 45, cerchi HF, assetto Giraldi con Koni ... freni Hf, era una bomba ... faceva anche 5 km con un litro ... dopo mi comperai una HF 1,6 fanalone che durò purtroppo poco ... comunque la musica di quei motori era stupenda
Wow!
 
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Ciao,
Ecco qui la mia in consegna a maggio:
2.2 mjet 150cv Super cambio manuale
- bianca con interni neri misti pelle/tessuto
- sedile posteriore sdoppiato
- specchio elettrocromico
- Pack Sport, Clima, Convenience, Assistance
- pinze rosse
- radio Dab
- Tft 7"

Vi ho seguo da un po' e i vostri consigli mi sono stati molto utili, grazie a tutti.
Ciao vi presento la mia bambina
 

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In questi giorni ho fatto il richiamo al centro vaccinale Covid a Savigliano dove è esposto questo bel prototipo, vediamo se qualcuno lo riconosce...c’è una storia piuttosto interessante che lo riguarda
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Ciao che storia ha questo prototipo? non lo conosco, sembra La Ferrari!
 
As ciao!
"si prega di non toccare".?
Mi suggerisce l'idea di una one off realizzata su commissione della Ferrari da sapienti mani piemontesi, dispersi discendenti di ineguagliate attitudini manifatturiere.
E questi scarichi non a norma del DCPR n° 176328/5432 lettera D che espressamente vieta fiori di stile, rumori definiti molesti ecc ecc.? Destinata all'estero?
Savigliano mi ricorda vagamente qualcosa: carrozzerie, allestimento di autobus su pianali altrui. certamente non cioccolateria fine, tajarin e plin.
attendiamo il tuo disvelamento, sempre arguto e interessante.
 

Dovete sapere che a Savigliano esiste:
“Il Centro Europeo di Modellismo Industriale, sede operativa dell’agenzia formativa AgenForm, è presente a Savigliano dal 2001, dopo il trasferimento da Garessio, dove è stato fondato nel 1998 da Giorgetto Giugiaro in omaggio al suo paese natale. Con lo spostamento del centro a Savigliano per motivi logistici, la sede è stata individuata nell’antico ex-monastero di San Domenico – messo a disposizione dall’Amministrazione comunale - nel cuore storico della città, accanto al complesso della “Crusà Neira”. ”

Nel 2010:


Nell’ambito dell’incontro, è stato inoltre presentato al pubblico il modello di auto Ferrari P 4/5 realizzato dalla Pininfarina, concesso dal collezionista americano James Glickenhaus alla città di Savigliano ed esposto alla Crosà Neira.
Progettista e collezionista hanno sottolineato come la realizzazione del modello abbia rappresentato un segno delle potenzialità e delle risorse umane presenti nelle imprese piemontesi.
Sono state anche realizzate significative collaborazioni delle imprese con il Cemi – Centro Europeo Modellismo Industriale – di Savigliano, sede delle attività didattiche dell’AgenForm nel settore dell’industrial design.
Presso il centro è stato infatti realizzato nell’anno formativo appena concluso, con la collaborazione di docenti e allievi, un prototipo di Momo Mirage, realizzato con le tecniche di modellazione tradizionale, a testimonianza delle caratteristiche uniche del lavoro umano, anche in tempi di progettazione virtuale. Il modello, ora esposto a New York, testimonia le abilità e le competenze piemontesi nel mondo. “

I loro ex studenti lavorano ora in aziende come Ferrari e Honda
 
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