Alfa Romeo Giulia - 2.2 mjet 210cv - AT8 - Q4 - Veloce - Blu Misano (MI)

Si finisce sempre per entrare nello solito spinoso argomento se Alfa deve cambiare o no.
Se si ascolta lo zoccolo duro no, anzi è già cambiata troppo per loro, ma il risultato è che non è cambiata abbastanza per il mercato, anzi dopo un inizio incredibile con Giulia e Stelvio si è congelata.

Personalmente ritengo che il cambiamento è inevitabile, non solo per garantire sopravvivenza al marchio ma per portarlo a poter rivaleggiare sul mercato. Siamo sempre lì, non basta esaltarsi per la meccanica o l'albero in carbonio, il mondo non vive solo di quello e soprattutto non si vende più solo per quello. Troppo facile incolpare i clienti "non raffinati" perchè non comprano Alfa.
A dirla tutta io penso che la Giulia e la Stelvio, che pure nelle rispettive categorie hanno venduto bene (benissimo la Stelvio) per poi rallentare per sostegno e aggiornamenti limitati se non sbagliati (variazioni di allestimento a tratti patetiche), abbiano rappresentato un grande passo in avanti attraverso il ritorno indietro sull'altare della tradizione del marchio (vedi trazione posteriore etc.). Io credo che il cliente abbia bisogno di sentirsi al sicuro quando acquista un'auto che gli piace, in termini di solidità del prodotto, assistenza, continuità e sviluppo. Non tutti questi aspetti sono stati curati, anzi la continuità (idem sviluppo) è stata annullata di anno in anno lasciando intendere quanta poca serietà ci sia stata intorno al progetto. Hai letto l'intervista al nuovo ceo Imparato? Hai notato che tutta la sua sicurezza sui piano industriale cade miseramente quando il giornalista insiste sui tempi dei prodotti? Cosa risponde? Che non li da perché non vuole tradire le aspettative di chi ascolta, in altre parole neanche lui è sicuro di quello che faranno... un colpo pesantissimo non solo per noi affezionati ma anche, anzi, soprattutto per i potenziali clienti interessati, che vireranno su altri orizzonti più rassicuranti! Nel mio garage nell'app dei 60000km ho chiosato scrivendo che l'unica mia paura è dovuta a cosa faranno e quando lo faranno in futuro non sentendomi per l'appunto rassicurato.
Scusa se mi sono allungato nella tua room e ti ringrazio dell'ospitalità concessami per parlare di questi temi ;)
 
A dirla tutta io penso che la Giulia e la Stelvio, che pure nelle rispettive categorie hanno venduto bene (benissimo la Stelvio) per poi rallentare per sostegno e aggiornamenti limitati se non sbagliati (variazioni di allestimento a tratti patetiche), abbiano rappresentato un grande passo in avanti attraverso il ritorno indietro sull'altare della tradizione del marchio (vedi trazione posteriore etc.). Io credo che il cliente abbia bisogno di sentirsi al sicuro quando acquista un'auto che gli piace, in termini di solidità del prodotto, assistenza, continuità e sviluppo. Non tutti questi aspetti sono stati curati, anzi la continuità (idem sviluppo) è stata annullata di anno in anno lasciando intendere quanta poca serietà ci sia stata intorno al progetto. Hai letto l'intervista al nuovo ceo Imparato? Hai notato che tutta la sua sicurezza sui piano industriale cade miseramente quando il giornalista insiste sui tempi dei prodotti? Cosa risponde? Che non li da perché non vuole tradire le aspettative di chi ascolta, in altre parole neanche lui è sicuro di quello che faranno... un colpo pesantissimo non solo per noi affezionati ma anche, anzi, soprattutto per i potenziali clienti interessati, che vireranno su altri orizzonti più rassicuranti! Nel mio garage nell'app dei 60000km ho chiosato scrivendo che l'unica mia paura è dovuta a cosa faranno e quando lo faranno in futuro non sentendomi per l'appunto rassicurato.
Scusa se mi sono allungato nella tua room e ti ringrazio dell'ospitalità concessami per parlare di questi temi ;)
Ma ci mancherebbe, il confronto è sempre costruttivo quando non è incardinato su insulti / accuse di vario genere.

Hai centrato il punto dicendo "Continuità di sviluppo" è il macigno che pesa sul marchio e quello che peserà di più (oltre al post vendita) sulle mie scelte future.


Detto questo sono a quasi 80.000 km e l'auto è ancora bellissima da vedere da guidare... purtroppo però sono prodotti che vanno supportati con continuità di sviluppo appunto.
 
Nuovo problema, spia avaria motore e auto in protezione (max 70 km/h)... in attesa di portarla in officina.

A distanza di un mese nuovamente spia avaria e nuovamente in protezione.
Sono in attesa dei nuovi relé per sistemare il problema definitivamente. Nel frattempo auto venduta.
 
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A distanza di un mese nuovamente spia avaria e nuovamente in protezione.
Sono in attesa dei nuovi relé per sistemare il problema definitivamente. Nel frattempo auto venduta.
Resti comunque con la Alfa Romeo ho passi da qualcun altro come modello di macchina? Visto che la tua lai venduta
 
No purtroppo sono ancora troppo care e soprattutto impongono vincoli chilometrici nei contratti.
Cioè vuol dire che se devi fare tanta strada non è la tua macchina! Una macchina elettrica serve solo in città e fare meno km possibile? Io ho una Giulietta jtdm-2 150 cv exclusive. Al lavoro vado in bici dal lunedì al sabato. La macchina la tiro fuori se va bene fine settimana se no sta nel garage. L'unica volta e quando vado in ferie gli faccio dei km poi dopo torna di nuovo nel garage.
 
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