Il bello, e solo stasera me ne sono reso conto, è che non ti accorgi della progressione continua, imperiosa fino a che non guardi il tachimetro!
Inoltre stasera mi ha ancora sorpreso: frizione e cambio sono diventati così dolci da farmi temere, ma per poco, che la frizione avesse problemi. Infatti, all’inizio, gli ultimi dieci centimetri di corsa del pedale erano fonte di strappi se non stavo più che attento a non rilasciare troppo velocemente.
Adesso il movimento, la cinematica è così fluida da dare l’impressione di guidare un automatico e, al posto dello strappo, la progressione è continua, come fosse monomarcia, un elettrico...
Ma il rombo ti toglie ogni dubbio.
E poi, fino in terza piena, quello che all’inizio credevo fossero deformazioni della strada sono invece dolci sculettate delle ruote posteriori che durano interi secondi. Controllabilissime...E a controllo di trazione inserito, ovviamente.
Probabilmente il torque vectoring passa coppia da una ruota all’altra in modo continuo e progressivo...
Bestiale!