#storiediprincipesse
20000km. È un po' un momento importante. Primo tagliando prenotato.
Sono giovane ma da quando sono ragazzino ho guidato tanti mezzi, anche molto differenti. Motorini di ogni tipo, moto da cross, enduro e supermotard, auto scatolette, berline, station, pulmini. Quad e pure un pinzgauer qualche volta. Il mio primo lavoro è stato il garzone d'officina, a 14 anni. Passavo le ruote per i cambi, gli stracci e le pistole. Facevo benzina e lavavo le auto, spingendole dentro al tunnel e poi asciugandole con le pelli. Mi davano 2000 lire di mancia, perché il lavaggio costava 8000 e in teoria non era prevista l'asciugatura. Di mio ho avuto nell'ordine: Citroen AX 1000, conservo ancora il carburatore in camera. Finii la frizione una sera in cui aveva nevicato e con i miei amici andavamo a fare i traversi nei parcheggi delle aziende proprio di Arese. Gas sempre giù e frizione per dare botte di spinta. È arrivata fino sotto casa di un mio amico, poi ad accenderla si cambiavano tutte e 4 le marce a gas giù e senza frizione. Ho aperto il cofano e rimosso il carburatore, che come vi dicevo ancora conservo come ferma carte. Poi la Clio max 1.4 16 valvole 98cv benzina. Una bomba. Presa a 67000km e rottamata a 280000 con un anno di tachimetro fermo. Il mio meccanico diceva almeno 320000. Chissà. Nel frattempo una marea che buttava mia sorella. 30000km ed è esploso il carter motore. (Ne aveva fatti 90000 solo città in 10 anni guidata da mia sorella che non sa neanche cos'è il cambio.) Poi la 147 1.6 twin spark della mia ex fidanzata: 4 anni in cui ogni volta rimanevo stupito della schiena e della solidità dell'anteriore. Poi l'altra Clio, terza serie, che praticamente mi ha regalato un mio amico meccanico: 118cv a banco, rimappata decine di volte, blistein B12 anteriore (avevo le Kone ma ne ho fatta esplodere una e allora via di B12), Kone sport dietro, molle HR -3, distanziali da 30 e pneumatici 205/50/16. Un go kart. Tutte di seconda mano a prezzi irrisori. Mai più di 6000€. Sapevo che stava finendo come auto e che avrei dovuto cambiare. Non trovavo nulla che mi motivasse a spendere tanti soldi, che, almeno per me, vogliono dire tanti sacrifici. Non trovavo nulla che valesse il valore della mia fatica. Poi la notizia, sulla Clio dovevano partire quasi 2000€ ed eravamo già a 287000 km. Bisognava trovare qualcosa in fretta. Ho girato tutti gli annunci di autoscout e simili ma nulla. Tutte le marche, non Alfa. Era tutto qualcosa di standard. Che già sapevo mi avrebbe annoiato dopo troppo poco per valere i soldi che chiedevano. La Giulietta? Era troppo costosa nelle mia idee. (L'ignoranza è il peggiore dei mali.) Poi, 29 maggio pausa pranzo, riprendo le mie ricerche, e guardo sito Alfa Romeo Arese. Promozione Giulietta, scorro senza neanche guardare, finché passa veloce un numero, 380Nm. Lo vedo con la coda dell'occhio scrollando, mi fermo e torno indietro. 2.0 150cv 380Nm, manuale. Era il mio motore. Era la mia macchina. È stata una sensazione d'istinto che non dimenticherò mai. Ore 18:45 entro ad Arese dicendo al commerciale: è il 29 di maggio, io ho bisogno di una macchina e tu devi chiudere il semestrale. Fammi un'offerta che non posso rifiutare. E l'ha fatto. Ore 19:45 firmo l'acquisto. Non sapevo neanche se ci fossero gli antinebbia o il cruise. O il carbon look dappertutto. Mi interessava solo motore e l'assetto. E c'era un pronta consegna. Bianca. Nella notte ho visto tutti gli optional che avevo messo, il giorno dopo son tornato in concessionaria a vedere dal vivo la Veloce esposta, scoprendo che sarebbe stata come la mia. Ho amato la realtà all'improvviso più di quanto potessi immaginare.
Visualizza allegato 152218