Alfa Romeo Stelvio 2.2 MJTD 210Cv AT8 Q4 Super Blu Montecarlo Svizzera

Ti capisco ed è per le tue stesse ragioni che, fortunatamente, ho pututo separare il mio destino. Sono rimasto italiano, ci mancherebbe, ma in questa cloaca nemmeno piu' italiana, avrei finito per perdere i miei ultimi anni avvitandomi in un mal di fegato ideologico. Altro che saltellamento dell'avantreno: giramento vorticoso direi.
Ci andro' sabato, farai una scappata?
Farò il possibile per esserci, lavoro permettendo: purtroppo a causa di questo non riuscirò a fare l’iscrizione per tempo, lo saprò solo il giorno prima, avrei proprio piacere!
 
Vorrei aggiungere, in tema, l'esempio GENIALE dell'architetto Fidia, vissuto nell'antica Grecia che progetto' e diresse la costruzione del Partenone: i soliti soloni ebbero a contestare il sovvertimento delle leggi della prospettiva! cosi' lo stai costruendo storto. oltre che brutto. cadra' in pezzi! Il Sommo rispose: al contrario!, da lontano, ai naviganti, apparirà ancora piu' grande e maestoso, degno di celebrare la grandezza di Atene, proprio perchè ho sovvertito le antiche regole. Quanto al possibile e conclamato crollo posso solo dirvi che non lo vedro' io. (io non c'ero ma ando' piu' o meno cosi', n.d.r.).
A buon intenditor..
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Photo credits by playlight55.

Una curiosità sul Partenone: l’impressione di assoluta perfezione è ottenuta attraverso la specifica composizione tra i singoli elementi, e grazie al sapiente uso di correzioni ottiche appena percettibili, e necessarie per armonizzare la veduta del monumento da parte dell’occhio umano.

Infatti, alcuni esempi delle correzioni ottiche applicate sono:

  • il basamento ha un’arcatura di circa 7 cm (su 70 metri!)
  • i fusti delle colonne sono leggermente rigonfi a due terzi dell’altezza e lievemente piegati verso il centro dell’edificio
  • le colonne d’angolo sono leggermente maggiori e ravvicinate rispetto alle altre
  • …e così via
 

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Una curiosità sul Partenone: l’impressione di assoluta perfezione è ottenuta attraverso la specifica composizione tra i singoli elementi, e grazie al sapiente uso di correzioni ottiche appena percettibili, e necessarie per armonizzare la veduta del monumento da parte dell’occhio umano.

Infatti, alcuni esempi delle correzioni ottiche applicate sono:

  • il basamento ha un’arcatura di circa 7 cm (su 70 metri!)
  • i fusti delle colonne sono leggermente rigonfi a due terzi dell’altezza e lievemente piegati verso il centro dell’edificio
  • le colonne d’angolo sono leggermente maggiori e ravvicinate rispetto alle altre
  • …e così via

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Photo credits by Aleksandr Zykov, Aleksandr Zykov
Fidia è stata anche un modello della Iso Rivolta
 
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Hai una storia interessante, non conoscevo questo modello
La Fidia, discreta ed elegante, non sembrava, allora uno stereotipo particolarmente emblematico. Forse qualche pesantezza stilistica. Internamente inarrivata. piu' simile alla Maserati ma meno corsaiola.
Epoche di sconfinata libertà stilistica! e l'Italia ne era davvero colma.
Ne ricordo 3: Grifo, Lele, firmata da Marcello Gandini, leggo, e appunto, Fidia.
 
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con un pizzico di Montreal all'anteriore, e non solo.
 
La Fidia, discreta ed elegante, non sembrava, allora uno stereotipo particolarmente emblematico. Forse qualche pesantezza stilistica. Internamente inarrivata. piu' simile alla Maserati ma meno corsaiola.
Epoche di sconfinata libertà stilistica! e l'Italia ne era davvero colma.
Ne ricordo 3: Grifo, Lele, firmata da Marcello Gandini, leggo, e appunto, Fidia.
Conoscevo solo la Grifo ed ovviamente l’Isetta.
Ho letto che la Fidia era la macchina preferita da John Lennon; quanti carrozzieri e piccole case sportive abbiamo perso...
 
Conoscevo solo la Grifo ed ovviamente l’Isetta.
Ho letto che la Fidia era la macchina preferita da John Lennon; quanti carrozzieri e piccole case sportive abbiamo perso...
il SCIUR Rivolta di Bresso (Milano) non si voleva perdere in complicate motorizzazioni di italico sapore: ha preferito montare V8 americani Chevvy & Ford per concentrarsi sulla raffinatezza e cura dei particolari estetici. le macchine erano davvero curatissime, non inferiori alla Facel Vega Excellece, alla Aston Martin Lagonda e alla Maybach.
La Lele, il diminutivo del nome della moglie, al lei dedicata.
pare fosse contentissima: un diversivo rispetto alla produzione delle assai meno fascinose lavatrici.
 
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Attendo agli impegni e piaceri del forum con questo sottofondo. e perchè no?, pensando ad una 1750 Carrozzeria Castagna
 
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