Alfa Romeo Tonale completamente "defunta"

LittmannGuy

Alfista principiante
10 Settembre 2023
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15
Regione
Toscana
Alfa
Tonale
Motore
1.5 MHEV 160 CV
Salve a tutti, premetto che è la prima volta che scrivo sul forum, spero di non aver sbagliato sezione
Sono possessore di Alfa Romeo Tonale in allestimento Veloce (del 2022).
Stamattina, di punto in bianco, faccio per accendere l'auto e risulta completamente morta: nessun segno di vita, non si accende neanche il quadro strumenti e non risponde neanche all'apertura con le chiavi.
L'ultima volta l'ho usata proprio ieri e non aveva dato alcun problema.
In tutto ciò ho notato anche una cosa strana, ovvero che la retroilluminazione degli interni lampeggia in maniera ritmica (allego video).
Qualcuno ha qualche vaga idea di cosa possa trattarsi?
 

Allegati

  • VID-20240119-WA0000.mp4
    4.7 MB
Soluzione Votata dagli utenti
Allora si tratta della batteria.
Sono riuscito a farla ripartire con i cavi: il problema è risolto quindi, se non fosse per il fatto che accendendola parte l'allarme 🙃.
Essendo ancora in garanzia tra l'altro vorrei sfruttare la sostituzione in officina autorizzata ma in questo modo credo che dovrò chiamare il carrattrezzi...

Grazie a tutti delle risposte comunque
Le garanzie a 5 anni tanto non coprono la batteria 12v.
Bhe però intanto ad alcuni invece è stata cambiata … in garanzia da quanto qui ho letto . E con costi superiori a quelli di fabbrica , che la prossima volta magari ci pensano

Secondo me poi la 12v su tonale non dovrebbe avviare il motore … in un tread si era ipotizzato che L avviamento arrivi tramite la 48v sulle hybrid …. Ecco perché è piccolina rispetto a ciò che si era abituati
 
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Bhe però intanto ad alcuni invece è stata cambiata … in garanzia da quanto qui ho letto
Si entro in primi 2 anni di vita però.
con costi superiori a quelli di fabbrica
Li ribaltano al fornitore della batteria
Secondo me poi la 12v su tonale non dovrebbe avviare il motore … in un tread si era ipotizzato che L avviamento arrivi tramite la 48v sulle hybrid …
Vero, io ho dato un requisito standard per spiegare come ragiona un OEM non era il caso specifico. Ad ogni modo se la batteria 48v va giù, all’accensione del quadro il DCDC si attiva in modalità Boost ricaricando la batteria 48v prelevando energia da quella a 12v per consentire alle 48v di avviare il motore. Se la 12v non ce la fa si ferma tutto. Inoltre se la 12v è scarica non riesce a chiudere i relay che mettono sotto tensione la linea 48v e quindi resta tutto morto. Comunque il post non era sulla tecnica della batteria o sulla tecnica della MHEV era solo per spiegare che tutto è fatto al minor costo possibile purché soddisfi i requisiti che ci si è dati.
 
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Quindi non è la batteria 12V che fa partire il motore?
 
La batteria 12 volt su ibrido e elettrico serve per i servizi ecc che nel auto moltissimi componenti sono a 12 volt sostituire tt per andare a altri voltaggi ha un costo proibitivo e inoltre se hai la tensione più alta più devi isolare ancora di più mettere sicurezze ecc.. quindi apparte il motore elettrico ecc il resto di bordo difficilmente non sarà a 12 volt.. comunque nei primi 2 anni di garanzia meglio non toccare auto perché in caso di problemi poi la garanzia possono attaccarsi a qualsiasi cosa per non passare garanzia..
 
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Quindi non è la batteria 12V che fa partire il motore?
Non ho lavorato su quel progetto quindi non posso giurare sulla vita, ma tutti i mhev 48v che conosco ( e al 99,9999% anche la Tonale) lavorano con un ISG a 48V che fa da alternatore e da starter. La rete 12V è secondaria e collegata tramite un DCDC converter che normalmente lavora in modalità “buck” ovvero trasformando da 48 a 12v per alimentare la rete a 12v e ricaricare la batteria 12v. Se la batteria 48v è troppo scarica allora il DCDC può invertire il proprio funzionamento andando per brevi periodi a lavorare in “boost” ovvero da 12 a 48v.
 
Non ho lavorato su quel progetto quindi non posso giurare sulla vita, ma tutti i mhev 48v che conosco ( e al 99,9999% anche la Tonale) lavorano con un ISG a 48V che fa da alternatore e da starter. La rete 12V è secondaria e collegata tramite un DCDC converter che normalmente lavora in modalità “buck” ovvero trasformando da 48 a 12v per alimentare la rete a 12v e ricaricare la batteria 12v. Se la batteria 48v è troppo scarica allora il DCDC può invertire il proprio funzionamento andando per brevi periodi a lavorare in “boost” ovvero da 12 a 48v.
IL sito Stellantis conferma la presenza di un BSG (la versione economica dell’ISG). Il BSG è un moto generatore a cinghia come un alternatore, un ISG vero e proprio è calettato sull’albero motore/volano. Quindi si confermo avviamento a 48v. Entrambi fanno sia alternatore che avviamento.


Da: Alfa Romeo Tonale Hybrid: l’energia che muove ogni cosa

ll belt starter generator montato su entrambi i motori assicura transizioni rapide e silenziose in fase di riaccensione. Infine, grazie all’Intelligent Brake System che ottimizza la funzionalità ‘autorecharge’, con la frenata rigenerativa mista si massimizza il recupero dell’energia cinetica in fase di decelerazione, a vantaggio dell’efficienza.
 
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Non ho lavorato su quel progetto quindi non posso giurare sulla vita, ma tutti i mhev 48v che conosco ( e al 99,9999% anche la Tonale) lavorano con un ISG a 48V che fa da alternatore e da starter. La rete 12V è secondaria e collegata tramite un DCDC converter che normalmente lavora in modalità “buck” ovvero trasformando da 48 a 12v per alimentare la rete a 12v e ricaricare la batteria 12v. Se la batteria 48v è troppo scarica allora il DCDC può invertire il proprio funzionamento andando per brevi periodi a lavorare in “boost” ovvero da 12 a 48v.
Io non sono un tecnico ma se è così allora lo stato di salute della 12V è ancora più importante di quanto non fosse sulle auto non MHEV. Su un'auto tradizionale spesso si aveva qualche "avviso" e, cmq, il fermo auto si aveva solo con batteria completamente morta. Qui sembrerebbe che anche uno stato di parziale carica comporta l'impossibilità di avviare l'auto (che poi è quello che è successo a me e ad altri). Ho capito male ?
 
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Io non sono un tecnico ma se è così allora lo stato di salute della 12V è ancora più importante di quanto non fosse sulle auto non MHEV. Su un'auto tradizionale spesso si aveva qualche "avviso" e, cmq, il fermo auto si aveva solo con batteria completamente morta. Qui sembrerebbe che anche uno stato di parziale carica comporta l'impossibilità di avviare l'auto (che poi è quello che è successo a me e ad altri). Ho capito male ?
Diciamo che non si riesce a capire dalla “vivacità” dell’avviamento se la batteria 12v sta morendo. Su questo hai ragione.

Se lo stato della batteria sia più importante sul MHEV, bho non credo sia molto rilevante. Se la batteria 12v è andata non parte il MHEV come non parte il diesel. Anzi se la batteria 48v è almeno al diciamo 20% di carica, basta che la 12v sia appena appena viva per accendere il quadro che il motore sia avvia dalla 48v.

Sulla diesel invece magari con una batteria marcia non marcissima il quadro si accende, ma il motore non si accende.

Il punto è che oggi tra ricarica da alternatore smart e ricarica da DCDC le batterie vengono stuprate dalle auto. Mai caricate completamente. Ci vanno come minimo delle ottime da AGM e poi anche un po’ di culo. Per stare tranquilli bisognerebbe attaccare il ctek almeno una volta a settimana per allungarle un po’ la vita ma capisco sia una sbatta…
 
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In definitiva come complicare le cose semplici, bah..., in nome di una ecosostenibilita' tutta da dimostrare come i 30km in citta' che costringono a marciare sempre con marce basse e occhi fissi al tachimetro piuttosto che a controllare l'operato di bici e monopattini che ti superano allegramente e senza preavviso.
Allegria, no allergia a tutte questi cambiamenti.
 
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