2.2 Diesel Altro che tagliando a 20000Km...

Il concetto l'ho introdotto io , ma se leggi bene non ho scritto che senza DPF non vengono prodotte micropolveri (particolato o PM)
ma che con il processo di rigenerazione i depositi di Particolato vengono inceneriti e diventano più piccoli .
Diventando più piccoli sono più pericolosi per la salute.
Non è vero.
Sotto un certo limite non sono dannosi.
Documentatevi e non alimentate false credenze che favoriscono solo gli elettrici della domenica con le centrali a carbone.
E’ molto peggio stare davanti al camino.
 
Non è vero.
Sotto un certo limite non sono dannosi.
Documentatevi e non alimentate false credenze che favoriscono solo gli elettrici della domenica con le centrali a carbone.
E’ molto peggio stare davanti al camino.
Bè, dichiarare il fumo da combustione non dannoso....direi che se le polveri sono sottili anzichè ultra sottili sono meno dannose, questo è vero.
 
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Non è vero.
Sotto un certo limite non sono dannosi.
Documentatevi e non alimentate false credenze che favoriscono solo gli elettrici della domenica con le centrali a carbone.
E’ molto peggio stare davanti al camino.
Porta una fonte tu, quindi.
 
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Non è vero.
Sotto un certo limite non sono dannosi.
Documentatevi e non alimentate false credenze che favoriscono solo gli elettrici della domenica con le centrali a carbone.
E’ molto peggio stare davanti al camino.
Ma documentati meglio tu!


Il particolato è sempre dannoso, poi dipende dalla natura e dalla quantità, ovvio ( pure il cianuro preso a piccole dosi non ammazza).
Quello più dannoso è proprio quello proveniente da combustione, sia essa di carbone di diesel o altro.
 
Il concetto l'ho introdotto io , ma se leggi bene non ho scritto che senza DPF non vengono prodotte micropolveri (particolato o PM)
ma che con il processo di rigenerazione i depositi di Particolato vengono inceneriti e diventano più piccoli .
Diventando più piccoli sono più pericolosi per la salute.
Saranno inceneriti, ma non tutti diventano micro-polveri, una buona parte brucia come fosse in camera di scoppio: non capisco la differenza tra:
Gasolio->combustione in camera->gas+particolato
E
Gasolio->combustione in camera->deposito->combustione in Dpf->Gas+particolato
La sostanza di partenza è sempre la stessa, nulla si crea e nulla si distrugge, IMHO per cui le micropolveri ci sono comunque

Non è il tuo caso ovviamente, si fa per chiacchierare, sento però spesso questo discorso usato come pretesto:
-dagli ambientalisti e investitori in Tesla per bandire il diesel, tra poco anche il benzina
-da chi pratica il “De-Fap”, pratica che poi serve a quelli citati sopra ed agli amministratori per bandire pure il diesel Euro 6
 
Il problema semmai è che il PM10 e il PM 2,5, entra direttamente dagli alveoli polmonari, nel flusso sanguigno.
I polmoni non riescono a trattenerli perchè troppo piccoli.
Mentre le vecchie fumate nere, erano meno dannose perchè formate da parti più grandi che si fermavano nei polmoni.
Il FAP, con le sue rigenerazioni, riduce in parti più piccole e quindi più dannose il particolato.
Bella Invenzione...:mad:
 
Partiamo dal presupposto che ho da poco comprato una Giulia e l'ho scelta Diesel .
Non sono per le elettriche ma se avessi avuto il fotovoltaico con accumulo avrei preso in seria considerazione una plug-in.

Il nocciolo della questione è che il particolato più è di piccole dimensioni più è pericoloso.
Questo perché quello più piccolo il pm2,5 non si ferma nelle vie respiratorie ma attraverso i polmoni permea nel sangue.
Calcola anche che più il particolato è piccolo più è difficile filtrarlo ( vedi filtro clima) o misurarlo (vedi revisione) ...
 
Il problema semmai è che il PM10 e il PM 2,5, entra direttamente dagli alveoli polmonari, nel flusso sanguigno.
I polmoni non riescono a trattenerli perchè troppo piccoli.
Mentre le vecchie fumate nere, erano meno dannose perchè formate da parti più grandi che si fermavano nei polmoni.
Il FAP, con le sue rigenerazioni, riduce in parti più piccole e quindi più dannose il particolato.
Bella Invenzione...:mad:
Partiamo dal presupposto che ho da poco comprato una Giulia e l'ho scelta Diesel .
Non sono per le elettriche ma se avessi avuto il fotovoltaico con accumulo avrei preso in seria considerazione una plug-in.

Il nocciolo della questione è che il particolato più è di piccole dimensioni più è pericoloso.
Questo perché quello più piccolo il pm2,5 non si ferma nelle vie respiratorie ma attraverso i polmoni permea nel sangue.
Calcola anche che più il particolato è piccolo più è difficile filtrarlo ( vedi filtro clima) o misurarlo (vedi revisione) ...
Sono d’accordo con entrambi sulla pericolosità del microparticolato.

Ma:
-non riesco a credere che senza filtro si emetterebbe meno micro particolato: come si può pensare che se un tempo vedevamo quello grossolano (le fumate nere) allora il micro non esisteva? Semplicemente non ci si poneva il problema di selezionarlo e misurarlo a parte, sempre che ci fossero gli strumenti per farlo
-il quantitativo di particolato totale era enormemente più grande

Documento del CNR, conclusioni in pagina 2:

@DiCDiC si fa solo per parlare, a casa propria ognuno fa quel che gli pare
 
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Sono d’accordo con entrambi sulla pericolosità del microparticolato.

Ma:
-non riesco a credere che senza filtro si emetterebbe meno micro particolato: come si può pensare che se un tempo vedevamo quello grossolano (le fumate nere) allora il micro non esisteva? Semplicemente non ci si poneva il problema di selezionarlo e misurarlo a parte, sempre che ci fossero gli strumenti per farlo
-il quantitativo di particolato totale era enormemente più grande

Documento del CNR, conclusioni in pagina 2:

@DiCDiC si fa solo per parlare, a casa propria ognuno fa quel che gli pare
- Il microparticolato veniva emesso già allora, nessuno penso (spero!) lo neghi.
- Questo sicuramente, ma è tutto ciò che conta? Immaginando che senza DPF si emettano 100g particolato/km (è un esempio), di cui il 90% PM10 (90g) e il 10% PM2.5 (10g) o inferiore, e con il DPF si emettano 50g/km di cui 10% PM10 (5g) e il 90% PM2.5 (45g) o inferiore, qual è la scelta migliore?
E' soltanto uno spunto di riflessione, non vuole essere né a favore del DPF né contro (non avendone le competenze, mi astengo da un giudizio).

Interessante il documento, ma anche
considerata la bassa frequenza di rigenerazione del FAP rispetto alla percorrenza dei veicoli light-duty, in media un evento rigenerativo ogni 500-1000 km (dati di letteratura),
La media odierna è in realtà 200-400 km, almeno per Giulia.
 
Sono d’accordo con entrambi sulla pericolosità del microparticolato.

Ma:
-non riesco a credere che senza filtro si emetterebbe meno micro particolato: come si può pensare che se un tempo vedevamo quello grossolano (le fumate nere) allora il micro non esisteva? Semplicemente non ci si poneva il problema di selezionarlo e misurarlo a parte, sempre che ci fossero gli strumenti per farlo
le auto a benzina emettevano pochissimo particolato. ora i benzina sono ad iniezione diretta e lavorano sui 300 bar. emettono particolato anche loro. I diesel avevnao impianti di iniezione che lavoravano a basse pressioni, quindi nebulizzavano il gasolio in gocce più grosse e la combustione emetteva particolato più grosso. ora siamo sui 2000 bar sui diesel, ed il particolato è più sottile. Se poi ci si mettono i filtri che quando rigenerano lo rendono tutto sottile...
la metà circa del particolato è poi emessa da freni e pneumatici, questo va tenuto ben presente quando vediamo vetture odierne sfondare le 2 tonnellate come niente fosse, con motori turbo o elettrici che le gomme se le mangiano.
 
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