Assistenza casa madre da incubo!

....siccome é un difetto presente in tutte le Giulie indistintamente, il pezzo va letteralmente a ruba dagli scaffali dei ricambi. Pensa che io ho visto consegnarne alcune addirittura direttamente senza.... però vedo che hai fatto un'analisi corretta del problema ed hai trovato pure la soluzione migliore, portare il capitale all'estero (che fa pure tendenza). Peccato che all'estero non troverai la solidarietà di tanti insoddisfatti e frustrati consiglieri cronici frequentatori di questo forum,.....all'estero vissero tutti felici e contenti.
p.s. facci sapere, non si sa mai risolvi prima o poi....
 
Nn avrei mai pensato potesse capitare una cosa del genere. Dopo 2 diverse visite in officina senza che il problema si risolvesse, alla terza finalmente l'origine dell'andamento a strappi in accelerazione e dei calcioni in partenza che la mia Giulia Veloce Ti Q4 mi dava è stata trovata. Da lì l'incubo! Il nuivo manicotto del circuito idraulico del cambio automatico, a distanza di 4 settimane dall'ordine al magazzino della casa madre, non è ancora arrivato! La concessionaria ha inviato solleciti e solleciti cui nessuno ha dato risposta. Il customer care da me interpellato ben 4 volte si è limitato al lavoro del passacarte girando la segnalazione a "lor Signori nell'eremo" i quali se ne sono ampiamente fregati e nn hanno sentito nemmeno lontanamente il dovere di interloquire in qualche maniera con un cliente che, soltanto 12 mesi prima, gli aveva messo nelle tasche qualcosa come 55 mila Euro circa. Ho scritto una pec alla Stellantis (indirizzo email olandese presumo) che è rimasta lettera morta, forse la stanno traducendo col traduttore di Google... più probabilmente: non vogliono smentire le sane abitudini della casa di sbattersene altamente i colglioni di chi ti ha scelto... dopo che ti ha pagato. Un vero e proprio muro di gomma eretto perché nessuno possa recriminare o chiedere addirittura una risposta.
Ora è un mese che mi trovo nella condizione di chi si è visto sequestrare un proprio caro e nn sa nulla del suo destino, non un cenno dai rapitori. Niente da dire sulla gentilezza e cortesia di tutto il personale della concessianaria cui ho portato l'auto che è più mortificato di me.
Valuterò seriamente se tenere la macchina una volta che sarà stata "liberata" dai sequestratori e, indipendentemente da ciò che farò, di sicuro i prossimi 60 mila che spendo andranno oltreconfine.
Ps: qualcuno sa dirmi se esista una qualche maniera per rivalersi del danno patito per lo spossessamento del bene nonostante mi sia stata fornita una vettura sostitutiva?
Grazie
Vuoi dire che in più di un mese non sono riusciti a fornirti un manicotto? :oops:
 
Eccoli! E nonostante l'inesorabilita' dei fatti continuano imperterriti a negare l'evidenza 🤣🤣🤣🤣
 
....siccome é un difetto presente in tutte le Giulie indistintamente, il pezzo va letteralmente a ruba dagli scaffali dei ricambi. Pensa che io ho visto consegnarne alcune addirittura direttamente senza.... però vedo che hai fatto un'analisi corretta del problema ed hai trovato pure la soluzione migliore, portare il capitale all'estero (che fa pure tendenza).
Sei uno spiritoso, ma nn c'è niente da ridere in quello che succede. Nn porto capitali all'estero come qualsiasi evasore di merda a cui poi, con le mie imposte, sono costretto anche a pagare il posto in terapia intensiva se si becca il covid. Quando ho scelto la Giulia, a spingermi è stata anche l'idea che avrei fatto lavorare un operaio italiano in Italia, per cui se fossi costretto a spendere denaro per acquistare un prodotto estero (non portare i soldi in Svizzera) lo farei molto a malincuore.
Ribadisco che: ciò che più infastidisce in questa vicenda è la totale mancanza di riscontri da parte della casa madre.
 
Buongiorno purtroppo la gestione, magazzino/logistica di molti marchi è peggiorata, in più dopo che è da un anno abbondante che siamo rinchiusi in casa, ci siamo affidati ad acquistare molto online ed i corrieri sono letteralmente oblerati di lavoro e quelli meno organizzati fanno di quei disastri.
Speriamo sia solo un problema di logistica e non di scarsa assistenza, così almeno si risolve.
Ciao buona domenica
 
Sei uno spiritoso, ma nn c'è niente da ridere in quello che succede. Nn porto capitali all'estero come qualsiasi evasore di merda a cui poi, con le mie imposte, sono costretto anche a pagare il posto in terapia intensiva se si becca il covid. Quando ho scelto la Giulia, a spingermi è stata anche l'idea che avrei fatto lavorare un operaio italiano in Italia, per cui se fossi costretto a spendere denaro per acquistare un prodotto estero (non portare i soldi in Svizzera) lo farei molto a malincuore.
Ribadisco che: ciò che più infastidisce in questa vicenda è la totale mancanza di riscontri da parte della casa madre.
Mettiamo in chiaro una cosa:
Ti capisco perfettamente e condivido il tuo malessere, ma ti faccio un esempio (diverso, ma te lo faccio) ho rifatto un bagno 10.000 euro spesi in Italia e sono 2 mesi che aspetto che mi montino un rubinetto che non si sà per quale motivo non arriva ancora (covid/disorganizzazione/mancata produzione etc etc) purtroppo non ho un forum dove sfogarmi e nemmeno sostenitore pronti a sputare sentenze (merda nel casso del cesso) su chi deve ovviare o su chi ha fatto il lavoro etc etc.
La cosa che non condivido è questo modo di chi si trova in difficoltà (che poi mi sembra l'unica che tu abbia) di sentenziare subito una soluzione esterofila, come se l'erba del vicino sia sempre più verde, fin quando poi non scopri che tutto il mondo è paese e magari torni in Alfa, come fanno certi fenomeni del forum.
Io sono certo, perché ci vivo dentro, che la tua problematica si risolverà, se come dici la pratica è aperta. Ti hanno dato una vettura sostitutiva, è un tuo diritto esercitare pressione affinché si diano una mossa, ma tant'è, se il pezzo non arriva per una qualsivoglia motivazione dovresti avere solo pazienza, nessuno ti ha sequestrato nulla, è un periodo difficile e non riguarda solo il tuo pezzo di ricambio purtroppo, anche se poi ognuno pensa solo al suo problema. Anche tu sei stato ironico nel tuo primo messaggio, l'ironia aiuta, come anche certi poveri utenti che alla prima difficoltà ti aiutano infilandoti un bel coltello nella piaga, ma si sà la iena è orribile, ma quasi sempre è innocente.
Non è stata lei a uccidere la vittima.
 
Ultima modifica:
salve ,io riporto solo quello che è successo a me. a dicemdre sostituzione dpf dopo molte volte che si accendeva la spia motore.nelle varie diagnosi fatte in varie officine risultava sempre un qualcosa legato alla pompa dell'olio.ma tante cambio dpf:attesa 1 mese (min...a)però visto che eravamo rossi e dalle miparti nevicava la macchina se ne è stata un mesetto al caldo in officina. ripresa dopo due settimane plin...spia accesa...cristi e madonne.... in officina diagnosi pompa dell'oliopompa acqua secondaria...fortunatamente tutto in garanzia...ma se sei sempre ai box puoi avere tuttol'hanglin che vuoi ma il gran premio non lo vinci. per finire con le tempistiche 1 settimana per far decire all'alfa cosa cambiare... bene tutto sembrava abbastanza veloce ma alla fine manca un paraolio. 1 settimana.... sollecito....(anche quelli dell'officina erano incaz...visto che avevano un ponte bloccato)...2settimana io sollecito in alfa nel frattempo mi faccio dare il codice del ricambio dal capo officina...vado dall'aoto ricambi del mio paese e per ben 17 euri il giorno dopo...tataaa....lo porto in oficina e quello mi chiede come ho fatto ....
 
  • Like
Reactions: Cristian. S
Mi sento di poter dire la mia sul servizio Alfa Romeo.
La mia Giulia è stata la prima Alfa Romeo che ho acquistato e sarà anche l'ultima.

Ho guidato tutte le Alfa di mio padre, più di 40 anni fa, ma non posso dire di essere un "Alfista".
Ho scelto la Q per le prestazioni, perché mi piaceva e per "comprare italiano". Avevo altre due, tre scelte nel cassetto, tutte estere.
Non mi sono soffermato a leggere i vari forum: sono ovviamente pieni di problemi, tutti i forum e non solo quelli di Alfa Romeo sono usati principalmente per chiedere aiuto in...diverse forme.
E del resto con ogni auto è una roulette russa: se ti va bene splende il sole, altrimenti...

Ho avuto la fortuna di conoscere e diventare amico di un gran meccanico AR con il quale spesso vado a gare e raduni insieme con altri appassionati di motori e che ha fatto in modo che ogni intervento di manutenzione fosse senza problemi. Adesso la Q ha 90.000 Km e se non ci si fosse messo di mezzo il Covid ne avrebbe molti di più. Nessun problema serio. E, se anche questo capitasse, dopo quattro anni e mezzo sarebbe plausibile e saprei a chi farlo risolvere.

Perché sarà l'ultima allora?

Per un paio di mesi dopo l'acquisto venni tempestato di telefonate da parte del servizio clienti che mi chiedeva come mi trovassi, se avessi bisogno di qualcosa, se avessi suggerimenti da dare. La cosa mi sembrava persino buffa ma era piacevole.
Dopo qualche mese ebbi finalmente bisogno di loro per stupidate informatiche sull'infotainment, li chiamai e, stranamente, non ricevetti uno straccio di feedback.
Beh, niente di grave.

Tagliandi, solo tagliandi ma intanto il filo si era interrotto. Pazienza.
Una prima incrinatura seria ci fu quando chiesi quali lavori fossero da eseguire per il tagliando dei 60.000 Km.
Fino a quel momento l'avevo portata presso la concessionaria dove l'avevo acquistata, trovandomi bene.
Sapevo che era prevista la sostituzione della cinghia dei servizi ma col tagliando non era stata eseguita. Alla mia domanda mi mostrarono la lista dei lavori da eseguire a 60.000 Km e infatti la sostituzione non era prevista. Peccato che la lista fosse per un altro modello di Giulia...
Non avevo voglia ma soprattutto tempo per litigare.
La portai dal mio amico meccanico e...piece of cake!

Poi scadde il servizio mappe e venni lasciato in braghe di tela con una mappa buggata in mano (la 1051). Chiesi almeno l'aggiornamento alla 1052 prima di rinnovare l'abbonamento.
Si rifiutarono anche solo di parlarmi: "prima rinnovi il servizio e poi ne riparliamo" era il solito mantra ripetuto dall'operatrice di turno del servizio clienti o scritto in ogni mail ricevuta. Anche quando scrivevo solo per suggerire soluzioni ai problemi che venivano a galla sul forum (tipo il blocco di navigazione dopo 75 minuti con il firmware 002.010.041)
Scrissi al mondo intero lamentandomi del trattamento ricevuto, solo per principio, ma senza risposta.
Perfetto!

Nel frattempo mi confidai col mio amico meccanico: anche lui era abbastanza sconvolto dalla brutta piega che stava prendendo il servizio di assistenza. Non voglio entrare in dettaglio ma si sentiva impotente davanti ad un peggioramento oggettivo delle condizioni di lavoro. Peggiorato ulteriormente dopo la creazione di Stellantis.

E, ciliegina sulla torta, anche le mail scritte direttamente alla dirigenza AR rimasero lettera morta. Ho i capelli bianchi e non sono un ingenuo ma so, per esperienze precedenti, che un management serio non lascia cadere nel vuoto nessuna richiesta.
Non sarà certo Imparato a rispondere ma uno scagnozzo per dare una risposta si trova sempre. Se fossimo negli USA si precipiterebbero. Ma siamo in Italia.

Quindi: amo la mia Giulia e la ritengo un capolavoro quasi irripetibile.
La ritengo affidabile e unica.
Purtroppo andiamo, OBBLIGATI, verso un mondo di motori elettrici, privi di anima.
Se potrò resisterò fino all'ultimo, magari comprando usato a benzina quando non ci saranno che elettriche. Ma non sarà AR...

Rispetto quelle mani e quelle menti che hanno costruito capolavori di meccanica. Ma attorno a loro il nulla....
 
Pubblicità - Continua a leggere sotto
Hai tutta la mia solidarieta' .

E' impossibile negare la situazione, un' esperienza simile l' ho avuta con Hyundai Matrix nel 2003 ( pompa freni ) arrivata dopo 3 mesi... e diverse diffide mandate direttamente da me alla concessionaria e a Hyundai Italia.

Stessa cosa con Opel per diversi ricambi all' Antara 2.2. cosmo 4x4 ( la bellezza di 33.000 Euro nel 2012 ) , sensore FAP, centraline varie e altre seccature dove rimanevo a PIEDI letteralmente con tanto di carro attrezzi.
Dal 2014 ( scaduta la garanzia ) le riparazioni le fa il mio meccanico di fiducia: mai piu' ritardi e problemi sempre risolti, paradossalmente la macchina va meglio adesso a 260.000km di quando era nuova.

Una " menzione " la merita anche Jaguar: ogni tagliando fatto da loro richiedeva una successiva visita in officina per danni causati indirettamente dagli operatori... tappi spaccati per eccessivo serraggio, morsetti batterie allentati, tubi crepati...insomma, facevo la revisione ai revisori...quasi da ridere.

La questione del topic, semmai, va inquadrata da un' altra prospettiva: sono stati bravi a trovare il problema e per me questo gia' sarebbe stato motivo di soddisfazione, il resto e' tutta prosa sulle analoghe inefficienze di tutte queste case costruttrici.