Auto Dalla Germania

Ho scritto all'Ufficio Relazioni col Pubblico del Ministero dei Trasporti (urp@mit.gov.it) per sapere in che modo al momento della nazionalizzazione viene - eventualmente- calcolata l'ecotassa. Infatti ho letto che solo a partire dal 1999 il libretto di circolazione riporta il valore di emissione di CO2 in g/Km, nel campo V.7.
L'URP ha un mese per rispondere.
Se qualcuno si vuole accodare nel contattarli...
Personalmente eviterò di perder tempo a chiedere lumi presso gli Uffici della Motorizzazione: ebbi già difficoltà a reperire le informazioni per conseguire la patente A, che è loro pane quotidiano, figuriamoci altro.
 
Esiste già prima, da quando è diventata d’obbligo l’omologazione comunitaria europea per i veicoli, circa 1994/1995. Soltanto che nei libretti italiani vecchi ancora non appare, mentre in quelli con nuovo formato, si.

Il mio dubbio, come ho scritto sopra non è tanto quello che anche i veicoli usati debbano pagare, ma è quello per i veicoli pre omologazione comunitaria, come fanno a estrapolare un dato tecnico che non era nemmeno previsto allora in sede di omologazione
 
Un aggiornamento dal Ministero dei Trasporti, ossia la risposta al mio quesito di applicabilità della ecotassa ai veicoli usati ma da reimmatricolare a seguito di importazione:

"Gentile Signore, al riguardo Le suggeriamo di presentare apposito quesito al seguente indirizzo:

Direzione Generale per la Motorizzazione, Indirizzo: via Caraci 36 - 00157 Roma (RM)
Divisione 3 - Disciplina tecnica dei veicoli: omologazione ed accertamento di idoneità alla circolazione, trasporto di merci pericolose ADR e di derrate in regime di temperatura controllata ATP
Telefono: 06 4158.6134 - 6173 Fax:06/4158.6165
Email: mot3@mit.gov.it
PEC: dg.mot-div3@pec.mit.gov.it

Cordiali Saluti

Ufficio Relazioni con il Pubblico, Ministero Infrastrutture e Trasporti"
 
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Ovviamente ho inoltrato il quesito all'indirizzo mail indicato...
 
Cioè, l’ufficio relazioni per il pubblico, ti scarica e ti rimanda ad un’ulteriore ufficio. Allora questi cosa esistono a fare?
Seguo con interesse, nel frattempo l’agenzia di pratiche auto con cui sono in contatto,, mi avviserà appena riceverà istruzioni operative in merito, adesso non è ancora stato definito nulla e io continuo con le mie targhe estere.
 
Spero che risolvi in fretta: le targhe estere hanno scandenza? E poi mi pare che sia cambiata la legislazione per le vetture circolanti in Italia con targhe estere...
 
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Si, hanno scadenza.la macchina è già stata sdoganata, extracee. Rimangono sempre i 12 mesi. Le nuove disposizioni riguardano i cittadini cee, con automobili cee. Prima non c’era termine, adesso sono due mesi. Ma questo non è rilevante, tra poco finisce in capannone, sarà smontata e ripristinata scocca e carrozzeria con comodo. Ha 28anni, non reimmatricolerò prima del compimento dei 30.

Comunque le associazioni di categoria si stanno muovendo e stanno chiedendo chiarimenti

http://www.assonauto.it/blog/inevidenza/227/ecotassa-sullusato-comunitario/
 
Inoltre anche un amico ha un grosso problema, rientrato in Italia dopo un periodo di permanenza all’estero, si ritrova con la sua auto, Nissan Qashqai 2.0 benzina 4x4, del 2010, valore CO2 alle stelle, praticamente obbligato a dover pagare l’ecotassa. E la cosa che fa più strano, è che questa auto, era già immatricolata precedentemente in Italia....
 
Inoltre anche un amico ha un grosso problema, rientrato in Italia dopo un periodo di permanenza all’estero, si ritrova con la sua auto, Nissan Qashqai 2.0 benzina 4x4, del 2010, valore CO2 alle stelle, praticamente obbligato a dover pagare l’ecotassa. E la cosa che fa più strano, è che questa auto, era già immatricolata precedentemente in Italia....

Già, non c'è molto da dire: un bel macello...ma solo perchè gli uffici appositi ed il legislatore non si attivano a contemplare i casi "particolari" (che poi tanto particolari non sono).
Non voglio ripetere il solito stereotipo su quanto siano più efficienti gli uffici pubblici all'estero. Ma guardando le recensioni su Google della Motorizzazione di Como (tanto per citarla ad esempio), si leggono commenti di fuoco...
 
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Beh la motorizzazione alla fine, è l’ultima ruota del carro. Se nessuno da istruzioni, non possono certo inventarsele loro le regole. Nell’attesa, le pratiche rimangono a prendere polvere su qualche scaffale.

Interessante l’argomento sollevato dalla associazione dei commercianti di auto, nel link che ho postato più sopra, la presunta violazione delle regole di libera circolazione delle merci. Ma qui, soltanto il Consiglio di Stato potrà esprimere un parere autorevole.
 
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