Nominare la Panda elettrica del 1992, significa non avere argomenti.
Io parlo di mobilità elettrica, tu parli di un oggetto creato per gioco.
Negli ultimi 20 anni quale evoluzione c’è stata sulle elettriche, oltre alle solite batterie e solite ricariche?
No , tu scrivevi che non c è stata evoluzione .
Non girare la frittata .
La Panda Elettra era fatta , finita venduta , costosa , ma non era un giocattolo da museo
Oggi lo stato dell arte sull Elettrici è ben diverso, la mobilità la offrono , e sul mercato ora hanno costi “ragionevoli “ a patto di non pretendere la luna a basso prezzo .
La “mobilità “ di massa elettrica , potrebbe non essere un obbligo , se certe idee politiche a Bruxelles finalmente si faranno strada aprendo anche alle ibride plug in .
Ma ciò non toglie che siamo in epoca in cui , volenti o nolenti , le aziende automobilistiche ci stanno investendo soldoni ….
In città la trazione elettrica , da sicuramente maggior comfort , diventerà più opportuna per la guida autonoma ( cosa che non pensavo di dire , ma sinceramente con tutti gli incapaci al volante in città …. )
Poi , se uno vuol essere per forza “contro” , fa lo stesso effetto dei “pro green” ad oltranza
La realtà è nel mezzo :
- c è già una buona fetta di utenti che potrebbero usarla senza che abbia differenze dall uso del termico ( pochi km / città / possibilità caricare a casa )
- c è una parte di potenziali clienti per la quale ancora non è proponibile ( rappresentanti , agenti , chi non ha percorsi costanti e programmabili )
L unica cosa sicura , è che non è corretto imporla , ma piuttosto “che ognuno si compra l auto che preferisca “ cit .