Auto Elettrica: opinioni, confronti e novità del settore green

Secondo me la verità è una. L’elettrico ha talmente tanti vincoli che rende la sua utilità molto molto limitata. Questo è il motivo per il quale non doveva essere mai imposto e non sarà mai l’unica mobilità.
Lo vedremo
Ma io penso che oggi non riusciamo a vedere con gli occhi del domani …. Quello riescono a farlo i visionari ….( Nicola tesla , Leonardo etc )… quindi non c è da stupirsi

Però abbiamo dei precedenti ……
 

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Per quello che è il tuo sogno, l'unico modo di realizzarlo è quello di tirarsi una linea dal contatore ad ogni singolo garage (nella speranza che i contatori NON stiano in casa) di modo che ognuno abbia la sua linea indipendente. Non ci possono essere altre soluzioni a meno di non decidere in assemblea dei turni per le ricariche
Non è così
Si possono fare. ( ma ovvio servono lavori , certo non di poco impatto) nuove linee partendo da nuove forniture elettriche comuni e poi ci si divide la spesa con specifici contabilizzatori di energia
E il contatore di casa resta dove è

Il tema è mettere d accordo tutti
Questo si e difficile
 
Chiaro che va fatta non una linea che parte da un contatore da uso comune da 3 kw , ma almeno da 22 kw che già permetterebbero ben 10 box di caricare contemporaneante con il “carichino” a 2kw
lo dico solo per una questione di sicurezza e non per fare polemica, ma i classici carichini che ormai si trovano anche su amazon in molti casi possono essere pericolosi, ed anche se è un prodotto relativamente semplice, va usato con cognizione di causa. Per prima cosa evitare assolutamente i carichini con presa schuko : a dispetto di quanto si crede, le prese schuko supportano si una corrente massima di 16A, ma per uso prolungato il limite massimo è 10A. Quindi per questioni di sicurezza è meglio limitarsi a 8A, che corrispondono a circa 1.75kw. è molto meglio preferire i carichini con la classica presa industriale 2P +T da 16A (quella blu rotonda per capirci). Inoltre, se non si è pratici , è sempre meglio chiamare un elettricista per verificare che l'impianto possa effettivamente reggere quel carico per parecchie ore, cosa non cosi scontata per i garage, specialmente quelli dei condomini più vecchi
 
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Ma secondo te, cosa significa "ci vai molto vicino che vai e torni senza caricare" ???? Spero ben che tu stia scherzando !!!
Cioè, per te c'è da sperare che uno ce la faccia ??????? E la chiami mobilità ???????

Ma dai su 🤣 🤣 🤣 🤣 🤣 🤣 è semplicemente ridicola una speranza simile.
La posso accettare se metto un impanto a gas (metano o gpl che sia) che se finisco il gas, passo a benzina. Ma se vado in una piena giornata di sole dove devo tenere acceso a palla il condizionatore, che mi faccio millemila km di code (e ormai è sempre così verso la Liguria : pensa che non passa quasi viaggio che non mi becco i rimborsi telepass da parte di muovy per le code!!!!), devo avere paura a tenere il condizoionatore acceso perchè se no rischio di non farcela ad arrivare a casa ????? 🤣🤣🤣🤣🤣🤣
@Mgaproduction

932 km Nizza Parigi con sole due ricariche … significa slot da 300 km circa



 
Ma se fino a pochi anni fa si usavano scaldabagno da 2/3 kW elettrodomestici molto energetici come aspirapolvere forni lampadine a incandescenza da 100 watt perché le altre sembrano dei lumi da cimitero.. e la rete ha sempre tenuto tranquillamente ora tra led tt elettrodomestici a bassi consumi ecc si può usare il surplus che si usava prima per caricare auto.. un forno una lavatrice consuma tranquillamente 1.5/2 kW.. poi esistono pure piani induttivi che ormai sono abbastanza diffusi e anche quelli consumano parecchio… impianti se non del 1800 tengono tranquillamente una ricarica di un auto per varie ore basta non. Spararci 3/4kw per 10 ore!! Allora li si ha senso avere un impianto nuovo e dedicato…
 
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Più vi leggo (con interesse) e più sono contento di essere vecchio e di rivolgere le mie attenzioni ad altro 😁
Godetevi la vita che quest'ultima non è sicuramente ricaricabile😆
Al resto ci penseremo al bisogno anche se le strade percorribili sono sempre molteplici e fortunatamente non saranno imposte dall'alto (se non da chi si trova la di là delle nuvole) ☺️
Ritorno a leggere (con interesse) il vostro ottimismo e la vostra passionalità certo che, spero, siano le stesse che mettete nel quotidiano della vostra vita
 
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Ma se fino a pochi anni fa si usavano scaldabagno da 2/3 kW elettrodomestici molto energetici come aspirapolvere forni lampadine a incandescenza da 100 watt perché le altre sembrano dei lumi da cimitero.. e la rete ha sempre tenuto tranquillamente ora tra led tt elettrodomestici a bassi consumi ecc si può usare il surplus che si usava prima per caricare auto.. un forno una lavatrice consuma tranquillamente 1.5/2 kW.. poi esistono pure piani induttivi che ormai sono abbastanza diffusi e anche quelli consumano parecchio… impianti se non del 1800 tengono tranquillamente una ricarica di un auto per varie ore basta non. Spararci 3/4kw per 10 ore!! Allora li si ha senso avere un impianto nuovo e dedicato…
Esatto
E senza neanche andare tanto indietro nel tempo , un paio di anni fa , il mio vicino di casa aveva una asciugatrice di 10 anni che consumava 3,6 kw!
 
Infatti io ho parlato di 10A per la normale schuko e nessuno problema per la presa industriale monofase. Forno, lavatrici, lavastoviglie non consumano 2kw costanti, ma solo ad intervalli, così come lo scaldabagno.
 
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