Purtroppo quando su questioni di carattere tecnico si impongono scelte ideologiche, succede che si estremizzano i discorsi e si perde di vista il concreto.
Indipendentemente dai progressi tecnologici, resta il principio fisico che l'energia elettrica, non è una fonte primaria di energia, va prodotta, trasportata ed immagazzinata, ed applicarla in massa ad uno degli elementi più mobili per definizione (l'automobile appunto) presenta complessità e costi notevoli. Motivo per cui, tra l'altro, venne già scartata parecchi decenni fa.
Se poi aggiungiamo all'elenco anche il trasporto pesante su gomma, i mezzi d'opera, i mezzi agricoli ecc... Credo che di gasolio in vendita ne vedremo ancora per diversi decenni.
Forse (mia personale opinione) se si volevano ottenere risultati importanti in termini di emissioni ed in tempi brevi, era più sensato puntare su un mix fatto da elettrico, ibrido e termico euro 6, lasciando libertà agli utenti di decidere in base alle proprie esigenze, senza imporre a prescindere una tecnologia. E magari, organizzare gli incentivi cercando di aiutare chi non riesce, a cambiare auto vetuste e molto inquinanti, piuttosto che dare soldi a chi si porta a casa auto da 40-50k euro...