Già solo il fatto che in Cina ci sono 100 case automobilistiche, ti fa capire il loro grado di conoscenze e qualità. Nascono come i funghi senza sapere nemmeno a cosa vanno in contro. Infatti, tante, sono già fallite.
Produrre auto non è come produrre gli oggettini che trovi nei negozi cinesi.
100 case auto in Cina, significa una sola cosa, totale incompetenza del settore. Altrimenti si sarebbero resi conto che non ha senso avere tante inutili case auto
Secondo me questa è un'analisi poco attenta.
In Cina ci sono 100 case perché c'era uno spazio di mercato immenso da coprire.
In Cina hanno superato 1,4 miliardi di abitanti; nel 2010 c'erano 60 auto per 1000 abitanti; oggi 180 auto ogni 1000 abitanti.
Ma sono mediamente più poveri degli occidentali, quindi ci sarà un rallentamento delle vendite ed un consolidamento come è capitato ovunque.
Sono le case Europee che sono messe male: dopo un secolo che si vendono auto in Europa, con una popolazione attuale di 450 milioni di persone ed un mercato saturo con quasi 700 auto ogni 1000 abitanti (che se togli i non patentati ci sono più auto di persone con la patente), ci sono ancora almeno 50 marchi automobilistici con sede nel continente.
[NB: essnature.com scrive che in Europa ci sono oltre 150 marchi automobilistici con sede nel continente, numero che include sia grandi gruppi industriali che piccoli produttori specializzati. Ma non sono riuscito a trovare l'elenco completo]
Se poi consideriamo anche i marchi non Europei che vendono in Europa, penso che andiamo vicino o anche oltre i 100.
Quindi capisci che il problema lo abbiamo noi, ed è serio.
Non c'è più lo spazio di mercato per tutti, e da tempo.
Fermo restando che io amo le auto con il motore a scoppio, ci dobbiamo dire che la spinta all'elettrico potrebbe essere linfa vitale anche per il nostro settore automobilistico che rappresenta circa il 7% del PIL dell'UE con indicativamente 13 milioni di lavoratori diretti e indiretti.
Sempre che non abbiamo già perso definitivamente il treno....