Auto Elettrica: opinioni, confronti e novità del settore green

Importante fare distinzione tra "inquinamento" provocato dall'uomo, principalmente rami della produzione industriale, estrattiva, motori a combustione interna, trasporto aereo, navale, armi militari..., aggiungiamo i rifiuti non organici, incendi, qualche vulcano, etc...
e il "Cambiamento climatico", fenomeno naturale a ciclo che dura da migliaia di anni, non certo dovuto all'uomo.
i cambiamenti climatici ci sono sempre stati e sono eventi naturali... anche le frane e le erosioni delle montagne sono eventi naturali che ci sono sempre stati. in alcuni casi vengono aiutati da disboscamento e incendi provocati dalle attività umane. succede la stessa cosa col cambiamento climatico...
 

Ecco i veri contenuti dell'incontro di domani : cari costruttori, datevi da fare con la progettazione delle auto elettriche perchè NON si torna indietro.
E ci metterà pure qualche soldino (briciole visto che parla di 1,8 miliardi) per favorire sviluppo e produzione UE di batterie.
 
Le favolette che ci raccontano sui cambiamenti climatici hanno un solo motivo, interessi economici.

L’evoluzione terrestre avviene a prescindere dai motori delle auto.

In ogni caso, se tutt’e le auto del mondo fossero elettriche nulla cambierebbe per la salute dell’ambiente.

Il traffico sereno, navale le industrie le guerre ecc… continueranno ad inquinare senza controllo.

Cerchiamo di non farci prendere in giro da questi signori.

Distinguiamo tra tre cose, l'evoluzione naturale del clima, l'accelerazione dettata da altre cause e l'impatto del trasporto privato.

Sulla prima non ci si può fare nulla.

Sull'accelerazione, direi che è ormai provato che l'effetto umano (con oltre 8 miliardi di persone che scaldano e consumano di tutto) non può che aumentare la velocità del cambiamento in termini di riscaldamento.
Su questo aspetto, personalmente io penso che se c'è anche una sola possibilità di rallentare, bisogna provarci.

Sull'impatto del trasporto privato, le rilevazioni dicono che pesa per circa il 20% e quindi bisogna agire anche su altri fronti, altrimenti è inutile.
E quindi sono d'accordo sul fatto che in Europa stiano esagerando sulle auto.
Anche perché tutta l'Europa pesa più o meno per un 6% nell'emissione globale di CO2, ed azzerando tutte le emissioni delle auto private avremmo un impatto inferiore al 2% a livello globale.

Di conseguenza personalmente eviterei di mandare a gambe all'aria le nostre aziende automobilistiche per avere un effetto globale comunque limitato, e invece farei pressione perché gli stati che inquinano di più facciano per primi il loro dovere: Cina 35%; USA 12% e India 8% (in aumento).
Il che non vuole dire che l'Italia e l'Europa non debbano fare niente, ma che il tutto venga gestito in modo più ragionevole.
 
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Di conseguenza personalmente eviterei di mandare a gambe all'aria le nostre aziende automobilistiche per avere un effetto globale comunque limitato, e invece farei pressione perché gli stati che inquinano di più facciano per primi il loro dovere: Cina 35%; USA 12% e India 8% (in aumento).
Peccato che a Bruxelles non ci siano menti capaci di tale ragionamento
 
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Di conseguenza personalmente eviterei di mandare a gambe all'aria le nostre aziende automobilistiche per avere un effetto globale comunque limitato, e invece farei pressione perché gli stati che inquinano di più facciano per primi il loro dovere: Cina 35%; USA 12% e India 8% (in aumento).
Il problema è che l'Europa fatica a fare pressione... ci mettiamo anche noi a mettere/aumentare i dazi a India Cina e Usa in stile Trump? Non mi sembra che abbiamo un gran potere contrattuale... Quel poco che si era stabilito a Parigi lo stiamo rispettando solo noi, gli Usa si sono sfilati e anche altri mi pare.
 
Il problema è che l'Europa fatica a fare pressione... ci mettiamo anche noi a mettere/aumentare i dazi a India Cina e Usa in stile Trump? Non mi sembra che abbiamo un gran potere contrattuale... Quel poco che si era stabilito a Parigi lo stiamo rispettando solo noi, gli Usa si sono sfilati e anche altri mi pare.
Abbiamo vissuto secoli e secoli dove dalla Cina compravamo solo stoffe , ma eravamo noi europei a dettare legge
Non mi sembra che stavamo male .
La differenza?
avevamo personalità , i leader erano leader veri ( parlo non solo in epoche storiche recenti)
 
Iniziano altri problemi per le concessionarie a causa delle elettriche. Questo non fa altro che aggravare la situazione

Nell articolo si legge :

I numeri confermano questa tendenza. In Spagna, ad esempio, un’auto a combustione mantiene dopo due anni un valore residuo del 60-65%, mentre un’elettrica può perdere oltre il 50% nello stesso arco di tempo. Una svalutazione così drastica che scoraggia anche l’acquisto del nuovo.

È in linea con la quotazione che si ritrova sul mercato
Più o meno la mia tonale plug in sta lì,e la catalogherei ancora termica …. Non certo full elettrico
È più o meno , fatto salvo il periodo post covid , più o meno rivendendola dopo 2/3 anni …. Siamo sul 50-55% anche sulle termiche
Il 22% di iva si perde appena usciti dalla concessionaria , il resto in 2/3 anni ci sta di perdere un 25%