C’è già un topic apposito dove questo argomento (differenza tra i due cambi) è già stato trattato più di una volta, su questo invece l’argomento era questo (cito il primo messaggio):
“Buonasera, una domanda, al di là della scomodità rispetto automatico, ma come va questo manuale”
Invece sembra che qui l’argomento principe sia lodare l’automatico: lo sanno perfino i muri, è fantastico e molti di noi sono d’accordo. Ma occorre che chi lo possiede se ne faccia la ragione: a qualcuno il manuale piace ancora anche se l’automatico è “superpiù”.
Inoltre definire la Giulia una “berlinona da viaggio” è sbagliato (non è un Mercedes E class!), è più corretto dire che è una “berlina sportiva” che sa essere anche un eccellente viaggiatrice, come tale può attirare anche una clientela diversa da quella di una sola “nave autostradale”, tanto che manuale non l’hanno venduta solo a me...
Sono maggiorenne da abbastanza anni da stabilire in autonomia, senza che lo faccia un dispositivo fuori dal mio controllo, se per la mia incolumità (e quella degli altri occupanti) e per la salvaguardia del resto dell’auto sia necessario, magari in emergenza, effettuare una scalata rapida da superare il regime del limitatore di poche centinaia di giri.
Meno di 2000 giri di range? Ma parliamo del motore di un TIR o di un’automobile?
Sul diesel il range è più corto ma non così tanto e la coppia è più alta, in tal modo vengono utilizzati rapporti più lunghi quindi non è necessario cambiare in continuazione. Se parliamo di benzina, bisogna scegliere: con aspirato poca coppia e tanta necessità di cambiare, con il turbo tanta coppia e range inferiore (mi risulta leggendo qui sul forum che il 200cv mura già a 5500giri/min per esempio).
Guida old style: non va bene la Giulia, con quadrilatero alto e uno sterzo diretto come un Ferrari per quel tipo di guida?
Ah già, non la fanno aspirata...allora la vendo e mi vado a comprare una Clio Williams di 20 anni fa, sorry