Cambio manuale vs automatico sulla Giulia

Partire in seconda con il cambio manuale in caso di neve ha il suo perchè, farlo con il cambio automatico della Giulia non ha nessun senso: se c'è la neve e si vuole partire "con dolcezza" va benissimo il DNA su A. La gestione elettronica opera al meglio. Provato personalmente.
Dopo aver letto tutte queste risposte faccio questa considerazione. Sicuramente ci sono motivi per preferire l'automatico e motivi per preferire il manuale e primo fra tutti metterei il gusto personale. Prima di provare il cambio della Giulia ero fermamente convinto che a livello di piacere di guida il manuale fosse assolutamente superiore, ma la Giulia mi ha fatto cambiare idea. Ma rimane sempre fondamentalmente una questione di gusti e quindi non si può dire che c'è chi sbaglia e chi ha ragione. Posso però direi senza ombra di dubbio che il cambio automatico della Giulia, nella categoria, è forse l'unico (qualcuno dice anche il cambio BMW che infatti non solo è lo stesso, ma dai vari commenti, sembra che sia tarato e gestito dall'elettronica altrettanto bene) che può convincere anche molti amanti del cambio manuale (e qui mi ci metto io).
Premesso quindi che io finirei la diatriba con un "pari", devo però rilevare che a sostegno del cambio manuale sono state portate anche argomentazioni che veramente non si possono sentire, come il fatto che l'automatico è peggio perchè non ti permette di inserire anche le marce incompatibili con la velocità e i giri motore e cioè quelle marce che imballerebbero il motore o lo farebbero andare fuori giri spaccando tutto (cambio e motore) tra l'altro con rischi non indifferenti per la sicurezza, ma se uno lo vuole fare perchè impedirlo e costringerlo a sottostare a questa dittatura del cambio automatico? La libertà prima di tutto. Viene anche indicata una presunta difficoltà di manovra con il cambio automatico, ma in realtà è proprio l'opposto: il cambio manuale è MOLTO più difficile da gestire rispetto ad un automatico, anche in manovra. Certo, se poi uno è abituato a guidare da 20 o 30 anni con il manuale, di sicuro con le prime manovre passando all'automatico si troverà male (e mi ci metto anche io). Ma provare un po' a dare un'auto con il cambio manuale ad uno che ha sempre guidato con l'automatico. Dubito anche che riesca a partire. Quindi io concluderei dicendo che il manuale è superiore per chi vuole un controllo totale e "personale" dell'auto a prescindere da tutto. Anche se personalmente devo dire che il cambio automatico della Giulia è estremamente governabile dal guidatore (questa è la cosa che mi ha stupito di più, in positivo ovviamente) perchè con la sola gestione dell'acceleratore lo si può governare veramente al meglio o per lo meno a me capita così: con l'uso accorto (ma molto intuitivo) dell'acceleratore l'auto cambia esattamente quando cambierei io. Altro elemento tradizionalmente a favore del meccanico: la guida sportiva. Fino a tutti i cambi automatici (pochi) da me provati prima della Giulia, questa era la discriminante maggiore. Nel caso della Giulia il discorso si è rovesciato: DNA in D e la guida diventa molto più sportiva di qualsiasi guida con gestione manuale del cambio.
In vari post viene portato a favore, o meglio a "pareggio" del cambio automatico con il manuale il fatto che l'automatico si può usare in manuale e quindi "è la stessa cosa". No, qui non sono d'accordo. L'automatico anche se usato in manuale con le palette non ha assolutamente lo stesso feeling del manuale tradizionale e qui do ragione ai sostenitori del cambio manuale, quando dicono che sono due cose diverse. Prima di tutto in manuale 8 rapporti sono troppi, molto più gestibili e "piacevoli" i tradizionali 6. Secondo me il cambio automatico della Giulia per essere apprezzato al massimo anche nella guida sportiva deve essere usato in automatico, che è proprio "la morte sua".
Quindi io alla fine direi: PARI ;)
 
L'errore sulle versioni a benzina e' non dare la possibilità di scelta.
Ognuno ha i suoi gusti e le sue motivazioni, tutte rispettabili anche se alcune non condivisibili.
A livello meccanico i cambi sono ottimi, quindi non possono essere criticati .. Per il piacere di guida ognuno ha le sue preferenze.
 
Io ho scelto il cambio automatico dato che al 99% utilizzo l’auto per il casa-lavoro-casa (110-120km/die) e capita spesso di far colonna in dogana. Avevo una tedesca con S-Tronic ed era comodo, poi ho preso Subaru con il manuale (ottimo eh) dato che trovavo il CVT troppo “pensionistico” e me ne son pentito. Nei tratti guidati il manuale era piacevole, ma nell’uso quotidiano l’automatico era decisamente più comodo e confortevole. Oltre al fatto che sgrava il guidatore di un’attività, con quindi una maggiore “sicurezza”, oltretutto visto che la gente è in giro con lo smartphone e con la radio a palla, per cui un’attenzione maggiore è richiesta.
Per cui, essendo l’AT8 un gran bel cambio, sulla Giulia ho scelto l’automatico e ne son soddisfatto.

Il dubbio l’ho avuto tra “palette si/palette no”, alla fine l’ho presa senza e, pure in questo, son soddisfatto della scelta.
 
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Le.palette sono un must, fanno la differenza, obbligatorie se ci si vuole divertire ogni tanto.
 
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... il fatto che l'automatico si può usare in manuale e quindi "è la stessa cosa". No, qui non sono d'accordo. L'automatico anche se usato in manuale con le palette non ha assolutamente lo stesso feeling del manuale tradizionale e qui do ragione ai sostenitori del cambio manuale, quando dicono che sono due cose diverse. Prima di tutto in manuale 8 rapporti sono troppi, molto più gestibili e "piacevoli" i tradizionali 6. Secondo me il cambio automatico della Giulia per essere apprezzato al massimo anche nella guida sportiva deve essere usato in automatico, che è proprio "la morte sua"...

Assolutamente d'accordo con te, la diatriba meglio MANUALE o meglio AUTOMATICO, è un po' come la classica domanda, sono più belle le BIONDE o le MORE...tutto dipende dai gusti di ognuno, dalle abitudini, dalle esigenze in base all'uso che se ne fa e da una miriade di altre variabili appunto diverse per ognuno di noi.

L'unica cosa sulla quale non sono del tutto d'accordo è invece sull'utilizzo in M del cambio AT8...a differenza tua trovo che per farlo rendere al meglio nella guida più tirata questo debba essere usato in manuale con le palette possibilmente, che ok che non ti fa scendere di giri fino ad andare oltre il regime di minimo e ti scala lui la marcia se si raggiunge questa condizione, però mi chiedo, anche con un manuale vero, ti capita mai di arrivare in quella situazione dove hai la macchina che scazzotta tendendo a spegnersi oppure anche li scali appunto per non farla spegnere? Semplicemente l'automatico effettua lui la scalata prima ancora di farti sentire quella sensazione di saltellamento perchè troppo a bassi giri, ma è l'unica differenza (pressione della frizione a parte... :D ).
Poi nel complesso, la sensazione di guida o di "controllo percepito" con un cambio manuale completo è diversa e su questo non ci piove, ma lo stesso il cambio AT8 guidato in manuale regala quasi le stesse sensazioni di guida e di controllo delle marce e della gestione del cambio.
 
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Assolutamente d'accordo con te, la diatriba meglio MANUALE o meglio AUTOMATICO, è un po' come la classica domanda, sono più belle le BIONDE o le MORE...tutto dipende dai gusti di ognuno, dalle abitudini, dalle esigenze in base all'uso che se ne fa .....
Quando hai detto che dipende dall'uso che se ne fa, per un momento ho pensato che stessi ancora parlando di bionde e more e ho avuto un attimo di perplessità perché ho pensato che bionde o more se ne fa lo stesso uso. Poi ho realizzato che parlavi del cambio....;)
 
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Oltre al fatto che sgrava il guidatore di un’attività, con quindi una maggiore “sicurezza”, oltretutto visto che la gente è in giro con lo smartphone e con la radio a palla, per cui un’attenzione maggiore è richiesta.
potresti spiegare meglio qst concetto? a leggerlo pare che sia meglio l'automatico così hai una cosa in meno da fare e puoi dedicarti a leggere il telefonino
 
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Le.palette sono un must, fanno la differenza, obbligatorie se ci si vuole divertire ogni tanto.
Provando le due soluzioni, ho trovato le palette “scomode”, peró, quando si usa l’auto nella guida normale. Guida normale che è il 99.9% della mia guida. Si, nello 0.1% ne sento la mancanza, peró..

potresti spiegare meglio qst concetto? a leggerlo pare che sia meglio l'automatico così hai una cosa in meno da fare e puoi dedicarti a leggere il telefonino

Nono, assolutamente. Mi son spiegato male.
Intendevo che l’uso del cambio manuale, sebbene per molti sia un movimento quasi “automatico”, implica che il cervello sia più impegnato rispetto a quello che avviene avendo il cambio automatico, dato che è necessario porre sulla cambiata una certa quantità di attenzione, mentre l’AT8 fa tutto lui. Per cui, viaggiando in un mondo dove la gente non è capace di guidare, gira col telefonino, ecc ecc, poter disporre grazie al cambio automatico di quel poco di attenzione in più male non fa.

Poi il tutto sembra una cosa inconscia, ma son stati fatti studi in merito in ambito di mezzi d’urgenza (in particolare ambulanze, pompieri e polizia.. dato che lo faccio di mestiere) e il cambio manuale è risultato una “distrazione” in più rispetto all’automatico, con un’incidenza maggiore di incidenti.
 
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Provando le due soluzioni, ho trovato le palette “scomode”, peró, quando si usa l’auto nella guida normale. Guida normale che è il 99.9% della mia guida. Si, nello 0.1% ne sento la mancanza, peró..
Sarà che ho le mani grandi, ma non ho la stessa esperienza, quando vado in automatico puro non mi danno alcun disturbo.
 
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Sarà che ho le mani grandi, ma non ho la stessa esperienza, quando vado in automatico puro non mi danno alcun disturbo.
Puramente nell’uso delle frecce è scomodo. Purtroppo essendoci una rotonda o un incrocio ogni 50mt uso più le frecce io che gli indiani..
 
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